Attendere prego...

Rassegna Stampa

Scritti da voi: Davide batte Golia, a volte capita

 23 Mar 2015
Sabato sera, alla Piscina Comunale di Arenzano, si è giocata la prima partita del girone di ritorno del Campionato U15 A.tra Rari Nantes Arenzano e Sportiva Sturla.
 
ARENZANO-SURLA 6-7 (1-2: 2-1: 2-1: 1-3)
Rari Nantes Arenzano: Musiello M. (VK), Cedro L., Del Vecchio F. (K) (3), Olmo G., Pizzimbone R., Aluigi F.(1), Ouadnouni O. (1), Anselmo M., Ghillino G.L., Cassullo D., Valenti F.(1), Bartolomei S.  All. De Grado.
Sportiva Sturla: Frascolla L. (VK), Salvagno M.(1), Kunhreich L., Villari S., Brolis L.(1), Bonati E., Meneghetti L., Ferraro S. (K) (2), Romaniello M., Pensa F.(3), Saccone A., Agnelli G., De Andreis J. All. Greco. Indisponibili: Agnelli G.
Superiorità numeriche: Arenzano 4/8, Sturla 2/5.
 
Per innostri colori si giocava la prima giornata di ritorno del Girone A del Campionato U15. Nel girone di ritorno l’augurio è quello che i ragazzi riescano a migliorarsi, subendo qualche goal in meno e possibilmente riuscendo a segnarne qualcuno in più. L’obiettivo di oggi però era di quelli difficili da centrare. Esattamente quattro mesi fa infatti, i biancoverdi di Ponente ci inflissero un pesante 14 a 3 senza alcuna possibile scusante. L’Arenzano durante il girone di andata si è dimostrato squadra dal carattere volitivo, capace di  battere il Bogliasco, l’Imperia, dando filo da torcere all’ambizioso Quinto e posizionandosi in 5a posizione a pari punti con la RN Savona.
Veniamo alla cronaca. Mister Matteo Greco comincia la prima frazione con il “settebello” in vasca e con cinque 2002 in panchina. Dopo appena 38” di gioco, al primo nostro affondo, il mancino Matteo Salvagno indovina l’incrocio con precisione balistica. Il goal a freddo sorprende i ponentini che cercano da subito la reazione ma la calottina 10 (in superiorità numerica) fallisce come in identica situazione di uomo in più, è Leonardo Kunhreich che spedisce sul palo la ghiotta occasione per allungare. In rapida successione la calottina 7 avversaria prima si vede neutralizzata una tremenda bordata da fuori e subito dopo, da identica posizione insacca per l’uno a uno.
I nostri sbagliano pochissimo e sono aiutati dalla fortuna quando in due occasioni il valido centroboa avversario (calottina 11) vede spegnersi le sue tremende beduine sul palo. Ma i nostri non stanno a guardare ed è Federico Pensa ad indovinare la sassata da fuori che vale il 2 a 1. C’è tempo per capitan Simone di stampare sul palo un botta da posizione favorevole e per Luca Brolis di vedersi parare il tiro sulla sirena di fine frazione.
Comincia il secondo tempo e dopo appena 34 “ la calottina 11 ponentina, nonostante la marcatura, realizza da centroboa di razza. L’Arenzano è concentrato e volitivo ma lo Sturla è attento e con il giusto atteggiamento mentale. Ecosì, dopo una situazione di superiorità numerica per parte non sfruttata a dovere, è Simone Ferraro ad anticipare a centrovasca l’avversario e a involarsi per siglare il nuovo vantaggio sturlino. Azione stupenda.
A 1’29” dal termine, con l’uomo in più per l’espulsione temporanea di Leonardo Kunhreich, l’allenatore avversario chiede il time out. Lo schema è premiante e la calottina 3, capitan Del Vecchio (tra i migliori in vasca insieme al 10 e all’11) realizza il pareggio. 
Terza frazione ancora ad alta tensione: da una parte lo Sturla che vede possibile l’impresa (il pareggio) e dall’altra l’Arenzano che non ci sta a farsi metter sotto dalla Cenerentola del girone. Uomo in più. ed è ancora Simone Ferraro a portare in vantaggio i biancoverdi di Levante con un bel tiro che si insacca tra palo e portiere. Il tempo scorre ma è il capitano dell’Arenzano a prender per mano la squadra sfruttando al meglio due situazioni di superiorità numerico e siglando due goal di pregevole fattura. Fine del terzo tempo e per la prima volta, con gran fatica, l’Arenzano chiude in vantaggio sullo Sturla.
Sugli spalti il tifo sturlino si aspetta un tracollo ma invece succede l’imprevedibile. A conferma della forma dei ragazzi è la presa palla della quarta frazione che vede Sebastiano Villari (un 2002) superare in velocità la calottina avversaria. In rapida successione un’occasione per parte: per lo Sturla Federico Pensa colpisce il palo e per i ponentini la calottina 2, Cedro (2002), è ottimamente servita ma si vede parare magistralmente il tiro a botta sicura.
L’arbitro annulla un goal all’Arenzano per fuorigioco e sulla ripartenza decreta un tiro dai cinque metri per fallo su capitan Simone da parte della calottina 9 avversaria. Federico Pensa realizza il goal del pari con la dovuta sicurezza. Il centroboa dell’Arenzano (calottina 11) viene espulso definitivamente (cartellino rosso) e il suo sostituto, a 1’36” dal termine dell’incontro, realizza il 6 a 5.
Sale in cattedra Mister Matteo Greco che a 56” dal termine chiede il time out. Ottimo lo schema che porta Federico Pensa a segnare il terzo goal personale e il meritato pareggio con un tiro imprendibile a fil di palo.
Il finale non è per i deboli di cuore: il pubblico di entrambe le squadre sarebbe contento se finisse in parità: da un lato l’Arenzano non ha giocato la sua miglior partita ma ha lottato e sofferto sino all’ultimo, dall’altro lo Sturla vedrebbe per la prima volta muoversi la classifica per merito di una prestazione più che convincente. Ma il finale riserva una sorpresa mai neppure sognata: a 13” al termine, con l’uomo in più, i nostri gestiscono bene la palla e Luca Brolis, dopo un rapido controllo al tabellone, realizza il goal a 1' dalla sirena finale con un tiro nel sette che vale la vittoria. Abbracci, applausi e tutti in pizzeria a festeggiare.
Concludo con le parole di Mister Matteo Greco a fine incontro: “La cosa più stupefacente è che la vittoria è stata assolutamente meritata. E' stata ottenuta con un arbitraggio assolutamente imparziale, contro un avversario al completo. Abbiamo battuto una squadra in lotta per le prime posizioni del girone dopo essere stati sconfitti all'andata per 14-3. Abbiamo fatto un'ottima partita in difesa (Frascolla quasi insuperabile) e siamo stati cinici in attacco sfruttando al meglio le occasioni. Vittoria che va vissuta come premio per tutti i sacrifci fatti finora e come iniezione di fiducia per il prosieguo della stagione".
Super Sturla! Complimenti Mister!
Oreste Villari