Italia-Giappone 18-6(parziali 4-1; 2-0; 7-1; 5-4)
Italia: Uccella, Sapienza, Repetto, Cordovani 5, Ranalli 3, Gagliardi 4, Nesti, Di Claudio 1, Nardini 1, Meggiato 1, Altamura 2, Carosi 1, Galbani. All. Cotti.
Giappone: Inaba, Sekine, Suga, Kobayashi 2, Takahashi 1, Ninagawa, H. Yamamoto, Nishiyama, Sugimoto 1, Fujiwara 2, M. Yamamoto, Miyagishi. All. Minami.
Arbitri: Rakovic Krstonosic (Srb) e Radic (Svk)
Note: Nessuna giocatrice uscita per limite di falli. Superiorità numeriche: Italia 2/5 + un rigore, Giappone 0/7 + un rigore.
Girone unico: Italia 3, Cina 3, Australia 3, Sudafrica 0, Singapore 0, Giappone 0.
Inizia il torneo di pallanuoto femminile della 31esima edizione delle Universiadi, a Chengdu.Inizia, nel pieno rispetto del pronostico della vigilia, con una netta vittoria il cammino della Nazionale universitaria guidata da Aleksandra Cotti che regola il Giappone con un inequivocabile 18-6.
L'andamento della partita non è mai in discussione con le azzurre che assumono il controllo delle operazioni fin dalle prima battute e, copo tre tempi, conducono con un largo 13-2. Sara Cordovani conquista il titolo di top scorer di giornata mettendo a segno una cinquina, poker di Gaia Gagliardi. La formula del torneo prevede un girone unico di 6 squadre: oltre a Italia e Giappone, Sudafrica, Australia, Cina e Singapore. Le prime quattro classificate accedono alle semifinali.
Martedi alle 13:30 locali, le 7.30 italiane, il prossimo impegno delle azzurre: avversarie le padroni di casa della Cina.
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