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Una conferma, un prepotente ritorno, l’outsider di lusso e la sorpresa assoluta. I gironi di semifinale disputati sabato e domenica hanno definito il quadro delle quattro formazioni che, il 26 e 27 Agosto, si disputeranno la Final Four che assegnerà il titolo di campione d’Italia di categoria.

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Ad Albaro l’AN Brescia recita il ruolo della dominatrice assoluta, chiude a punteggio pieno e, trascinata dalle prodezze in serie dello scatenato Balzarini e dalle parate decisive dell’ottimo BaggI Necchi, pone autorevolmente la sua candidatura per la vittoria del titolo.

Firma l’impresa l’Aktis Acquachiara che, dopo la netta sconfitta dell’esordio, tira fuori gli artigli, sfodera due prove maiuscole, spettacolare la prestazione dei partenopei contro i padroni di casa, e grazie alla prepotente rimonta del sette allenato da Oliva sui liguri brinda ad una storica qualificazione. Mastica amaro la truppa allenata da Luca Bittarello che, così come il Circolo Nautico Posillipo, paga probabilmente dazio all’enorme mole di energie profuse nei diversi impegni dell’ultimo periodo e spreca il 4-1 di vantaggio contro i leoni nella partita che obbligava i liguri alla vittoria per centrare il traguardo.  

 

Nel girone del Foro Italico a recitare la parte del leone sono i bicampioni d’Italia in carica del Circolo Canottieri Ortigia che conquistano tre vittorie in altrettante uscite ma devono impegnarsi a fondo per vincere due autentiche battaglie nelle sfide contro la Distretti Ecologici Nuoto Roma e la Pro Recco. Saranno proprio i capitolini a completare il poker delle finaliste.

 

Decisivo per la truppa allenata da Mirarchi il 10-5 rifilato ai liguri nello scontro diretto della prima giornata mentre il sigillo sulla matematica certezza del passaggio del turno lo imprime il netto 11-6 rifilato nella sfida conclusiva ad un’Olympic Roma che, pur consapevole del compito quasi impossibile che l’attendeva, lotta al massimo delle proprie possibilità per cercare di uscire dall’acqua con l’onore delle armi.