All. Vincenzo MASSA
Miglior giocatore: Antonio Maccioni (Canottieri Napoli)
Miglior portiere: Francesco De Michelis (Roma Nuoto)
Miglior marcatore: Luca Silvestri (Posillipo) con 5 reti,
Finali - Domenica 8 luglio
1-2 posto
Rossa grande protagonista ai rigori
ROMA NUOTO-CANOTTIERI NAPOLI 9-11 (2-1, 2-3, 3-2, 1-2)(1-3)
Roma Nuoto: De Michelis. De Santis, Faraglia 1, Moroni 1, Pistola, Navarra, De Robertis 3 (1 rig.), Serio, Calcaterra 2, Giacomozzi, Narciso 1, Taraddei, Pinci. All. Fabbri.
Canottieri Napoli: Rossa, Del Basso 1, Zizza, Ruocco, Confuorto 1, Cerchiara, Di Martire G., Anello 1, Maccioni 1, Di Martire M. 1, Vitullo, Tartaro 2, Baldi 1. All. Massa.
Arbitri: Carmignani e Colombo.
Delegato: Trovò.
Superiorità numeriche: Roma Nuoto 3/6, Canottieri Napoli 6/9.
Sequenza rigori: Moroni parato, Cerchiara gol, Pistola gol, Tartaro parato, Narciso parato, Baldi gol, Calcaterra parato, Maccioni gol.
ROMA - Questo scudetto è il toccasana che ci voleva per una Canottieri Napoli che non sta attraversando un momento felice, visto il ridimensionamento della squadra maggiore, ma che continua ad avere uno dei migliori vivai d'Italia grazie anche a tecnici del valore di Enzo Massa. Non è da meno la Roma Nuoto di Massimiliano Fabbri, arrivata seconda con ben 9 giocatori che pochi giorni fa hanno conquistato la promozione nella massima serie.
Bellissima finale. Equilibratissima. Un solo doppio vantaggio in tutta la gara, quello finale, dopo i tiri di rigori, dopo tre parate del formidabile Rossa, che ha detto no a Moroni, Narciso e Calcaterra. Bravo anche De Michelis, che ha neutralizzato il "cinque metri" di Tartaro, tra i migliori della Canottieri in fase offensiva.
Portieri bravi anche nei tempi regolamentari, che hanno visto la Roma Nuoto avanti in tre sole occasioni: 1-0, 2-1 e 7-6 alla fine del terzo tempo con un gran gol di Faraglia, che da lunga distanza ha scagliato un diagonale nel sette alla destra di Rossa. Nella quarta frazione arriva subito il pareggio di Maccioni (7-7), poi la Canottieri Napoli ottiene due superiorità numeriche: la prima si conclude senza esito, la seconda con la rete del 7-8 di Massimo Di Martire, dopo time out chiamato da Massa. Mancano due minuti e mezzo al termine della gara.
A 45" dal termine l'episodio che poteva costare caro alla squadra del Molosiglio. E' l'ultimo possesso della squadra napoletana, ma la Canottieri se lo fa scippare da Navarra, che parte sulla destra e serve il pallone a capitan Moroni, che di prima intenzione manda il pallone alle spalle di Rossa (8-8). Ma la disperazione del portiere partenopeo dieci minuti dopo si trasformerà in tripudio.
Per Enzo Massa è il quinto scudetto giovanile: "Lo dedico a mio padre, che non c'è più. Abbiamo conquistato questo titolo ai rigori, ma credo che avremmo meritato di vincerlo già nei tempi regolamentari. Grazie innanzituto ai ragazzi, sono stati bravissimi: hanno lottato dal primo all'ultimo minuto con tutte le forze che avevano, da veri uomini. E' la vittoria del collettivo: indipendentemente da qualsiasi discorso di carattere tecnico, la cosa che conta di più in questo tipo di partite, in questo tipo di manifestazioni, è l'unità del gruppo, la voglia di raggiungere un traguardo ad ogni costo. Sotto questo aspetto i miei ragazzi sono straordinari. Grazie alla dirigenza che ancora una volta ci è stata vicina sostenendoci in questa bellissima avventura. Grazie a tutto lo staff, grazie di cuore ai nostri tifosi che sono giunti da Napoli e che hanno incoraggiato i ragazzi in maniera eccezionale".
IL COMUNICATO DELLA CANOTTIERI NAPOLI
Gran Pavese issato al Molosiglio. Questa volta per salutare un successo della pallanuoto giovanile. La conquista del titolo italiano con la formazione dell’Under 20, domenica sera nella piscina del Foro Italico contro la Roma, dopo una partita tirattissima e risolta solamente ai rigori. La squadra di Enzo Massa, ha dimostrato grande personalità e temperamento andando a vincere lo scudetto contro la formazione di casa. Gioia ancora più grande in quato i ragazzi di Massa sono approdati alla finale battendo proprio i cugini del Posillipo con i quali esiste una storica e sana rivalità sportiva. Soddisfazione hanno espresso, i due vice presidenti, Ernesto Ardia e Marco Gallinoro, quest’ultimo assieme al consigliere, Il presidente Ventura: “Questo esaltante successo conferma ancora una volta la validità del settore giovanile del Circolo Canottieri Napoli. Un progetto che vede sempre di più, al centro della pallanuoto giallorossa, i giovani. La nostra mission è proprio quella di fucina di talenti destinati ad affermarsi nei vari sport sia a livello nazionale che internazionale . Il merito di questa affermazione va innanzitutto ai giocatori ed allo staff tecnico, ma anche ai dirigenti e a tutti i soci del Circolo che con il loro contributo garantiscono la possibilità di svolgere attività sportiva a tuttte le sezioni e quindi dimostrano grande attaccamento ai colori sociali“.
Rosario Mazzitelli
3-4 posto
Tris di Silvestri
LAVAGNA 90-POSILLIPO 4-7 (1-2, 1-1, 1-3, 1-1)
DiMeglio Lavagna 90: Gabutti, Solari, Lungo, Botto, Pedroni 1, Pagliuso, Bassani 1, Gastaldi, Luce, Cotella 2, Gatti, Magistrini, Lagomarsino. All. Martini.
Posillipo: Sudomlyak, Iodice 1, Parrella P., Ricci, Silvestri 3, Parrella J. 1, Occhiello, Gregorio 1, Picca, Ricci 1, Bernardis, Calì Mar., Calì Mat.. All. Brancaccio.
Arbitri: Collantoni e Zedda.
Delegato: Trovò.
ROMA - Sul 2-2 il break decisivo rossoverde (2-5) con le reti di Silvestri (2) e Jacopo Parrella.
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Semifinali - Sabato 7 luglio
Decide Tartaro
POSILLIPO-CANOTTIERI NAPOLI 5-6 (1-3, 1-0, 1-0, 1-3)
Posillipo: Sudomlyak, Iodice 3, Parrella P., Ricci, Silvestri 2, Parrella J., Occhiello, Gregorio, Picca, Ricci, Bernardis, Calì, Napolitano. All. Brancaccio.
Canottieri Napoli: Rossa, Del Basso 2, Zizza, Ruocco, Confuorto 1, Cerchiara, Di Martire G., Anello, Maccioni, Di Martire M., Vitullo, Tartaro 2, Baldi 1. All. Massa.
Arbitri: Bianco L. e Pinato.
Delegato: Trovò.
ROMA - Canottieri sempre in vantaggio. I giallorossi di Massa vanno avanti 1-3 e vengono raggiunti tre volte. Sul 5-5 decide Tartaro a 56" dalla sirena.
Faraglia top scorer
ROMA NUOTO-LAVAGNA 9-5 (1-1, 1-1, 4-1, 3-2)
Roma Nuoto: De Michelis. De Santis, Faraglia 3, Moroni 2, Pistola, Navarra 1, De Robertis, Serio, Calcaterra 1, Giacomozzi, Narciso 1, Taraddei, Maiolatesi. All. Fabbri.
DiMeglio Lavagna 90: Gabutti, Solari, Lungo, Botto, Pedroni, Pagliuso, Bassani 2, Gastaldi, Luce 2, Cotella, Gatti, Magistrini 1, Lagomarsino. All. Martini.
Arbitri: Carmignani e Romolini.
Delegato: Trovò..
ROMA - Dopo due tempi equilibrati (2-2) la Roma Nuoto fa il break decisivo (5-2) con tre reti nel giro di poco più di un minuto. Segnano Moroni, Navarra e Serio. Il Lavagna 90 cerca di rimettere tutto in discussione con Luce (5-3) e poi con Magistrini (6-4), ma una doppietta di Faraglia chiude la contesa.
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