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La Pallanuoto Trieste, rinfrancata dalla bella ma sfortunata prestazione offerta contro la Stella Rossa, torna nuovamente in acqua per affrontare l’Apollon Smirne nella terza giornata del girone D del primo turno di Euro Cup.  A Barcellona inizia nel migliore dei modi un sabato che potrebbe regalare al club presieduto da Enrico Samer una storica qualificazione al turno successivo del secondo torneo continentale per club. Per imprimere il sigillo della certezza matematica sulla qualificazione ai giuliani, che piegano l’Apollon con il punteggio di 13-8, basterà infatti battere gli slovacchi del Kosice nel match di questa sera. Il sette in calottina scura orienta a proprio favore l’andamento del confronto quando, nell’arco temporale compreso tra il secondo parziale e l’inizio del terzo, piazza un mortifero 5-0 che le consente di toccare il massimo vantaggio, è Podgornik a firmare il 7-1 e a chiudere lo strappo aperto dal primo centro di giornata di Mezzarobba. I muli, convinti forse di aver chiuso in anticipo la sfida, accusano però un calo di tensione che consente agli ellenici di rientrare fino al- 2. A togliere le castagne dal fuoco provvedono due dei giocatori più esperti della rosa a disposizione di Daniele Bettini: sul terzo rigore assegnato agli avversari Paolo Oliva si allunga e respinge la conclusione scagliata da Bogdanovic mentre Ray Petronio scarica in porta il pallone dell’8-5 che scuote i suoi dal torpore ed inaugura un nuovo parziale di 4-0 grazie al quale la formazione italiana chiude definitivamente i conti. Il capitano conquista nuovamente il titolo di top scorer di giornata mettendo a referto una cinquina dopo il poker rifilato ai serbi ieri sera ed è il trascinatore indiscusso di una squadra che, nonostante l’assenza di un bomber del calibro di Yusuke Inaba, trova con grande continuità la via della rete.

 

Successo prezioso che avvicina di molto la qualificazione. Nel girone di Euro Cup in corso di svolgimento a Barcellona, la Pallanuoto Trieste ha battuto per 8-13 l’Apollon Smirne. La squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping mette così decisamente nel mirino uno dei primi quattro posti del torneo, che valgono il passaggio al secondo turno. “Sono più che soddisfatto - spiega l’allenatore Daniele Bettini - era una partita assolutamente da vincere, ci siamo riusciti dominando larga parte del match. Peccato solo per quel calo di concentrazione del terzo periodo, ci siamo subito rimessi in carreggiata riprendendo il controllo della situazione”.
Trieste parte forte grazie ad una grande applicazione difensiva. Petronio trova lo 0-1 in superiorità, Bego trasforma una palla vagante nello 0-2 e l’Apollon accorcia con Alamanos su rigore (1-2). Nella seconda frazione gli alabardati abbozzano la fuga. Mezzarobba scrive 1-3, Bini mette dentro l’1-4 in superiorità, Bettini sente che il momento è importante e chiama time-out prima di un uomo in più. Lo schema è perfetto e capitan Petronio insacca l’1-5 a 15’’ dal cambio di campo. Da notare lo 0/7 dei greci in superiorità dopo 16’.
Il terzo periodo è pirotecnico. Mezzarobba e Podgornik spingono Trieste sull’1-7, il coach greco Deligiannis è costretto a chiamare time-out e complice qualche disattenzione l’Apollon torna sotto. Bogdanovic e Vickovic (tripletta con due rigori) fanno 5-7, Oliva sventa un altro rigore (questa volta tirato da Bogdanovic) e evitato il -1 l’inerzia torna nelle mani alabardate. Petronio è il solito trascinatore, va in gol anche Valentino e Bini finalizza una rapida azione di controfuga: parziale di 0-4 e Trieste di nuovo sul + 6 (5-11). Myrilos trasforma una superiorità e si entra negli ultimi 8’ sul 6-11. Nel finale Trieste bada soprattutto a controllare. Bego e lo scatenato Petronio rispondono a Goniotakis e Bogdanovic (8-13). A 2’30’’ dalla fine la difesa regge ad una doppia superiorità ellenica, è l’epilogo di un confronto vinto con pieno merito. “Non era facile, siamo contenti del risultato - conclude il d.s. Andrea Brazzatti - a questo punto non vogliamo fare calcoli per il discorso qualificazione, pensiamo solo a fare bene nelle prossime due gare e poi vedremo”.
Sabato 15 ottobre alle 19.10 quarta partita del girone contro in fanalino di coda Kosice.
 
APOLLON SMIRNE - PALLANUOTO TRIESTE 8-13 (1-2; 0-3; 5-6; 2-2)
APOLLON SMIRNE: Galanopoulos, Alamanos 1, Bogdanovic 2, Mokkas, Goniotakis 1, Diplaros, Braimis, Chondrokoukis, Vickovic 3, Gardikas, Myrilos 1, Solonakis, Kavousanos. All. Deligiannis
PALLANUOTO TRIESTE: Oliva, Podgornik 1, Petronio 5, Buljubasic, Vrlic, Valentino 1, Bego 2, Mezzarobba 2, Razzi, Liprandi, Bini, 2 Mladossich, Ghiara. All. Bettini
Arbitri: Dehon (Fra) e Stampaljia (Cro)
NOTE: usciti per limite di falli Buljubasic (T) nel secondo periodo, Razzi (T) e Mezzarobba (T) nel terzo periodo, Alamanos (A) nel quarto periodo; nel terzo periodo Oliva (T) ha parato un rigore a Bogdanovic; superiorità numeriche Apollon Smirne 2/13+4 rigori, Pallanuoto Trieste 3/8