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Si assegna allo sprint il titolo di campione d’Italia 2025. Nell’incontro valevole per la gara 3 di finale scudetto del campionato di serie A1 l’AN Brescia attende a Mompiano, fischio d’inizio previsto questa sera alle ore 21:15 con diretta tv su Rai Sport + HD e telecronaca affidata al duo Dario Di Gennaro-Francesco Postiglione, la Pro Recco.  Gara 2 ha ribadito la bontà del lavoro svolto da un gruppo partito per vivere una stagione di crescita in ottica futura e capace di condurre un campionato di vertice dall’inizio alla fine. Innegabile, in virtù della vittoria di Sori e del valore assoluto dei due roster, far pendere la bilancia del pronostico dalla parte dei liguri.

 

I padroni di casa, pienamente consapevoli del livello di difficoltà della sfida da cui sono attesi, non hanno però alcuna intenzione di mollare la presa ed entreranno in acqua per giocarsela a viso aperto e lottare con il coltello tra i denti dal primo all’ultimo secondo. I lombardi, costretti a rinunciare allo squalificato Balzarini, hanno perso uno scontro diretto dopo quattro risultati utili consecutivi grazie a cui hanno assunto piena coscienza del proprio valore. La sconfitta subita in Liguria non ridimensiona assolutamente i leoni che dovranno però essere bravi a giocare con grande intensità, a tenere la concentrazione sulla soglia massima nel corso dei quattro tempi e a cercare di perseguire il piano partita senza cedere ad inutili forme di nervosismo perché una battaglia impostata sul mero piano fisico li penalizza in maniera netta.

 

Viaggia sulle ali dell’entusiasmo il sette ligure, ulteriormente stuzzicato dall’idea di centrare, in quattro giorni, la storica doppietta campionato-Euro Cup, trofeo fin qui mai vinto. Se si pensa al cataclisma vissuto la scorsa estate chiudere l’annata con tre titoli rappresenterebbe un bilancio eccezionale per un club attivamente impegnato sul mercato per preparare al meglio il grande ritorno in Champions League. I biancocelesti saranno privi di capitan Francesco Di Fulvio, espulso venerdì e fermato per un turno dal giudice sportivo.