Incontro infrasettimanale per la SIS Roma al Centro Federale Freccia Rossa di Ostia (Via delle Quinqueremi) ore 20 con la temibile compagine calabrese dello Smile Cosenza, partito in sordina e recentemente in grande spolvero.
La formazione calabra dopo le sconfitte con Rapallo e Trieste si è imposta a Padova con il Plebiscito, segnalando una crescita esponenziale del team.
Per la SIS che arriva dalla vittoria in terra siciliana è una partita da affrontare con grande determinazione, per confermare quanto di buono fatto vedere a Catania e per continuare la scalata alle posizioni di testa nella Regular Season del campionato di pallanuoto femminile di serie A1.
La SIS insegue, infatti, il primato del Rapallo ad una sola lunghezza: per riuscire ad agganciare le liguri non deve assolutamente perdere punti ed il Cosenza è una squadra che potrebbe creare qualche problema al team romano.
Una partita, dunque, da prendere con le dovute cautele e soprattutto scendendo in acqua con la convinzione e determinazione di vincere, quello stesso atteggiamento vincente, in sostanza, messo in mostra a Catania.
Sabato 8 novembre, a seguire, secondo turno di Champions League con la trasferta in Ungheria dove le romane affronteranno l’Eger, squadra che nel girone di qualificazione alla coppa ha sopravanzato le spagnole del Terrassa e che, dopo la sconfitta con il Sant Andreu (Campionesse d’Europa in carica che guidano la classifica del girone assieme alla SIS), dovrà tentare in ogni modo di vincere una gara che potrebbe rimetterle in corsa per il passaggio ai quarti di finale.
Marco Capanna, che è stato per 3 anni allenatore del Cosenza prima di arrivare a Roma, conosce il valore delle avversarie e predica la massima attenzione e concentrazione:
“Per il sottoscritto questa è sempre una partita particolare... Devo dire che la squadra calabrese quest’anno si è rinforzata molto ed è ambiziosa. Viene da buoni risultati ed i nuovi innesti hanno aumentato il tasso tecnico del team. È una partita importante per la SIS, da non sottovalutare. In più, è l’occasione ottimale per continuare a migliorare nel rendimento generale, cercando soluzioni giuste a quegli aspetti del nostro gioco sino ad oggi mancanti. È un test importante, anche in vista del prossimo appuntamento in Ungheria di Champions dove dovremo dare il massimo per ottenere un risultato positivo.”
Inviaci un tuo commento!