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Serie A2: questa sera la sfida decisiva tra De Akker e C.C. Napoli. Il Bogliasco riceve la Vis Nova in gara 2
Pubblicato il 25 Giu 2122 09:07
La serie A2 maschile torna in acqua questa sera per vivere quello che potrebbe rappresentare l’ultimo atto di una stagione tanto lunga quanto faticosa. Un verdetto arriverà sicuramente dalla Carmen Longo, teatro della gara 3 tra De Akker Bologna e Circolo Canottieri Napoli, mentre l’altro potrebbe arrivare dalla Vassallo, location prescelta per il secondo atto del duello Roma Vis Nova-Bogliasco.
De Akker-Circolo Canottieri Napoli (ore 20:00)
Sfida senza appello quella in programma nell’impianto bolognese. I padroni di casa inseguono quel successo che consentirebbe loro di centrare la tanto agognata promozione in massima serie e, oltre alla prevedibile spinta della propria tifoseria, potranno puntare sulla voglia di riscattare il ko incassato mercoledì a Napoli. Federico Mistrangelo può vantare una rosa nella quale tecnica, classe ed esperienza sovrabbondano ma dovrà essere bravo ad accompagnare i suoi nella gestione della pressione derivante dai favori del pronostico. Da appalusi il campionato fin qui condotto dalla compagine partenopea che arriverà in Emilia per giocarsi le proprie possibilità, animata dalla consapevolezza di non avere nulla da perdere contro la principale candidata al salto di categoria. Per riuscire a coltivare le proprie ambizioni fino alla fine gli ospiti dovranno interpretare una fase difensiva impeccabile, puntare sulla classe cristallina di Cappuccio tra i pali e, in fase offensiva, sperare di sfruttare, con percentuali di realizzazione molto alte, le opportunità in superiorità numerica.
Sfida senza appello quella in programma nell’impianto bolognese. I padroni di casa inseguono quel successo che consentirebbe loro di centrare la tanto agognata promozione in massima serie e, oltre alla prevedibile spinta della propria tifoseria, potranno puntare sulla voglia di riscattare il ko incassato mercoledì a Napoli. Federico Mistrangelo può vantare una rosa nella quale tecnica, classe ed esperienza sovrabbondano ma dovrà essere bravo ad accompagnare i suoi nella gestione della pressione derivante dai favori del pronostico. Da appalusi il campionato fin qui condotto dalla compagine partenopea che arriverà in Emilia per giocarsi le proprie possibilità, animata dalla consapevolezza di non avere nulla da perdere contro la principale candidata al salto di categoria. Per riuscire a coltivare le proprie ambizioni fino alla fine gli ospiti dovranno interpretare una fase difensiva impeccabile, puntare sulla classe cristallina di Cappuccio tra i pali e, in fase offensiva, sperare di sfruttare, con percentuali di realizzazione molto alte, le opportunità in superiorità numerica.
Bogliasco 1951-Roma Vis Nova (ore 20:00)
Dimenticare la brutta prestazione offerta mercoledì a Monterotondo e sfruttare il sostegno del pubblico della Vassallo per rimandare il verdetto della serie a gara 3. Questo è l’obiettivo del Bogliasco 1951 che in gara 2 della finale playoff del campionato di serie A2 riceve tra le mura amiche, fischio d’inizio previsto domani sera alle ore 20:00, la Roma Vis Nova che mercoledì ha vinto gara 1 con il punteggio di 6-4. Per sperare di chiudere i conti già questa sera i capitolini dovranno essere impeccabili sia dal punto di vista tecnico-tattico che mentale anche perché il piatto della bilancia, per quanto concerne la componente esperienza, pende innegabilmente a favore dei liguri.
Dimenticare la brutta prestazione offerta mercoledì a Monterotondo e sfruttare il sostegno del pubblico della Vassallo per rimandare il verdetto della serie a gara 3. Questo è l’obiettivo del Bogliasco 1951 che in gara 2 della finale playoff del campionato di serie A2 riceve tra le mura amiche, fischio d’inizio previsto domani sera alle ore 20:00, la Roma Vis Nova che mercoledì ha vinto gara 1 con il punteggio di 6-4. Per sperare di chiudere i conti già questa sera i capitolini dovranno essere impeccabili sia dal punto di vista tecnico-tattico che mentale anche perché il piatto della bilancia, per quanto concerne la componente esperienza, pende innegabilmente a favore dei liguri.
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