Attendere prego...

Archivio News

Waterpolo People

Provenziani: l’ambiente della Distretti Ecologici è ideale per i giovani. Sarà un onore giocare con la Pro Recco

  Pubblicato il 05 Set 2123  16:15
Rappresenta, senza dubbio, uno dei prospetti migliori che la pallanuoto italiana abbia prodotto negli ultimi anni. Nello scorso mese di giugno ha finalmente coronato il sogno dell’approdo in A1, traguardo raggiunto con la calottina della Roma Vis Nova, club con cui è cresciuto. Per il debutto in massima serie ha però deciso di vivere un’esperienza diversa e ha sposato il progetto della Distretti Ecologici Nuoto Roma. L’attaccante Luca Provenziani, che nella rinnovata formazione allenata da Maurizio Mirarchi sarà un play chiamato a garantire gol ed assist, ci racconta i retroscena del suo approdo in neroverde, le attese per il debutto tra i “grandi”, si sofferma sui propri margini di miglioramento e ci svela quello che è l’idolo d’infanzia contro cui non vede l’ora di confrontarsi.
 
Hai conquistato l’A1 chiudendo così nel migliore dei modi l’esperienza con la Vis Nova. Che significa per te l’approdo in massima serie?
Era un traguardo che rincorrevamo ormai da qualche tempo e l’anno scorso, dopo numerosi sacrifici, abbiamo finalmente raggiunto la promozione in A1. Una squadra composta da ragazzi fantastici che, nonostante le difficoltà, è riuscita a raggiungere l’obiettivo prefissato all’inizio della stagione. Personalmente ritengo che, anche se sulla carta eravamo i favoriti, vincere i play off e conquistare la massima serie non è mai scontato poiché è un processo che richiede un impegno considerevole. È stato un viaggio lungo, complicato, pieno di insidie ma alla fine gli sforzi sono stati ripagati. È un ricordo che porterò sempre con me.
 
Come e quando nasce la trattativa che si è conclusa con il tuo approdo alla Distretti Ecologici?
La promozione in serie A1 ha coinciso con il mio ultimo anno alla Vis Nova. Il termine del vincolo sportivo mi ha dato la possibilità di vivere nuove esperienze e, vista la volontà di rimanere a Roma per completare il ciclo di studi, ho trovato nella Distretti Ecologici il giusto contesto dal punto di vista sportivo e umano. Un progetto solido e un ambiente sereno composto da persone competenti e disponibili. Non la definirei propriamente una trattativa poiché da subito è stato raggiunto un punto di incontro che ha soddisfatto entrambe le parti.
 
Quale credi che sia il salto di qualità più importante che devi compiere per calarti al meglio nella tua nuova dimensione?
La differenza tra i due campionati è importante. La massima serie, visti i ritmi di gioco, richiede una preparazione fisica ed una rapidità di pensiero maggiore. Sarà essenziale allenarsi bene e in maniera costante per farmi trovare pronto in tutte le fasi del campionato. Fondamentale sarà anche il lavoro in palestra che mi permetterà di completare la mia crescita riuscendo così ad affrontare la nuova stagione nel migliore dei modi.
 
Che cosa ti ha chiesto mister Mirarchi quando vi siete incontrati?
È una persona che stimo molto dal punto di vista sportivo e umano. Durante tutto il corso della stagione scorsa abbiamo avuto l’opportunità di allenarci insieme, per questo motivo già conosceva le mie caratteristiche ed il mio modo di giocare. Sin da subito mi ha dato molta fiducia che spero di ricambiare durante tutto l’anno, mettendomi a disposizione della squadra. Sono convinto di poter imparare molto da Maurizio riuscendo a crescere sia dal punto di vista individuale che all’interno di un contesto di squadra.
 
Quanto ti stimola il debutto tra i “grandi” in una squadra composta per larga parte da giovani nati negli anni 2000?
Credo che sia estremamente stimolante allenarsi in un contesto del genere. Il vantaggio di una squadra così giovane sono i ritmi e la qualità dell’allenamento, sempre di altissimo livello. Siamo tutti molto motivati a migliorarci, giorno dopo giorno, sia dal punto di vista individuale che di squadra. Penso che un ambiente come questo sia ottimale per noi giovani, ci permetterà di affrontare l’allenamento nel migliore dei modi oltre che ad acquisire fiducia ed esperienza durante il corso della stagione.
 
Avrai sicuramente i tuoi idoli sportivi. Contro quale di questi non vedi l’ora di confrontarti?
Sin da piccolo ho sempre seguito il campionato di A1 così come le competizioni internazionali sia della nazionale che dei club. Ho sempre sognato di potermi confrontare con loro e finalmente questo giorno è arrivato. Il mio obiettivo è quello di imparare il più possibile, partita dopo partita, cercando di “rubare” il più possibile da ogni giocatore. Se dovessi darti un nome non sarebbe di un giocatore ma bensì di un allenatore, da piccolo amavo veder giocare Sandro Sukno e pensare di poter giocare contro le stelle della Pro Recco, da lui allenate, è per me un onore.
 
Quali emozioni hai provato quando hai visto i tuoi compagni vincere il titolo Under 20?
Ho visto la partita da casa e sono stato contentissimo per loro. È da tempo che provavano a raggiungere questo obiettivo e meritatamente quest’anno ci sono riusciti. Vincere uno scudetto non è mai facile, in nessuna categoria. Una squadra completa, composta da giocatori molto forti che ha giocato bellissime partite durante tutto il corso dell’anno. Felicissimo per loro!
 

Inviaci un tuo commento!

(la tua email email non verrà pubblicata nel sito)
I dati personali trasmessi saranno trattati direttamente da A.S.D. WATERPOLO PEOPLE quale titolare del trattamento ed esclusivamente per lo scopo richiesto garantendo la riservatezza e la sicurezza dei dati.

I dati personali saranno conservati solo il tempo esclusivamente necessario. Ogni interessato può esercitare il diritto di avere informazioni sui propri dati ai sensi dell'art. 7 dlgs 196/2003.

La preghiamo quindi di fornire il suo consenso al trattamento dei dati cliccando sull'apposito riquadro.

* campi obbligatori
Attendere prego...

Grazie della collaborazione!
Il tuo commento è stato registrato in archivio e sarà visibile nel sito dopo l'approvazione amministrativa.

Ok