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Inizia dalla Caldarella il duello, al meglio delle tre partite, che mette in palio lo slot per partecipare ai preliminari della prossima Champions League. Nell’incontro valevole per la gara 1 di finale playoff terzo posto del campionato di serie A1 il Circolo Canottieri Ortigia riceve tra le mura amiche il Telimar. Al termine di una sfida indirizzata inequivocabilmente fin dalle prime battute i padroni di casa s’impongono con il punteggio di 16-9, si portano in vantaggio nella serie e hanno ora il match point per mettere il timbro sulla seconda qualificazione della storia ai preliminari della massima competizione continentale per club. Il sette in calottina bianca sblocca le ostilità grazie alla ripartenza vincente con cui Di Luciano timbra l’1-0, si salva sul rigore di Irving che vede la sua conclusione infrangersi sulla traversa e chiude i primi otto minuti sul 3-0. Gli aretusei difendono forte, si esaltano nelle ripartenze in velocità gestiscono in maniera ottimale i tempi di gioco nelle due fasi e sono micidiali nelle situazioni in superiorità numerica, fondamentale nel quale mettono a referto un lusinghiero 10/14. I ragazzi allenati da Piccardo sono consapevoli della loro forza ed ogni volta in cui i palermitani provano ad operare uno sforzo nel tentativo di provare a rientrare nel match trovano la soluzione offensiva che gli consente di allungare nuovamente il margine di vantaggio. Nella giornata in cui tutto il collettivo si esprime su eccellenti standard di rendimento spicca la prova stratosferica di Ferrero che conquista il titolo di top scorer di giornata con un poker e si fa apprezzare anche in fase di ultimo passaggio. Insieme al numero sette si fanno apprezzare Tempesti, che mette sempre la mano quando serve, Ciccio Condemi e Simone Rossi. Partita da dimenticare rapidamente per il Telimar che paga a caro prezzo il brutto approccio al match, la brutta percentuale in superiorità numerica e una difesa che non riesce ad arginare le bocche da fuoco avversarie. Il club dell’Addaura ha già ampiamente centrato il suo obiettivo stagionale ma se vuole provare a prolungare quel sogno chiamato terzo posto sabato dovrà disputare una partita diametralmente opposta a quella odierna.

 

Credit: Maria Angela Cinardo-Mfsport.net