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Un solo risultato a disposizione. Mercoledì 8 maggio, in gara-2 di semifinale play-off quinto posto del campionato di serie A1 maschile, la Pallanuoto Trieste affronterà in trasferta la De Akker Bologna. Si gioca nello Stadio del Nuoto del capoluogo emiliano con inizio alle ore 21.00, arbitri dell’incontro Mirko Schiavo e Marco Piano, diretta streaming sul canale YouTube della società felsinea.
Con la De Akker avanti 1-0 nella serie, la squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping è obbligata a vincere per forzare la “bella” e tenere vive le speranze di qualificazione all’Euro Cup, alle quali accederanno quinta e sesta classificata dopo i play-off. La sconfitta di una settimana fa maturata alla “Bruno Bianchi” non è stata ancora del tutto metabolizzata dal gruppo guidato da Daniele Bettini, gli alabardati però non hanno molte alternative. “Siamo ancora arrabbiati per quella partita - spiega l’allenatore ligure - ci siamo fatti sorprendere da un team organizzato e ordinato. In questi giorni abbiamo lavorato tanto in particolare sotto l’aspetto mentale, dobbiamo riuscire a esprimere le nostre qualità. Siamo in possesso dei mezzi fisici e tecnici necessari per riportare la serie in parità, dipende tutto da noi. Dal punto di vista tattico non ci sono particolari aggiustamenti da fare rispetto a gara-1, però va messo in acqua qualcosa in più sotto il piano della cattiveria agonistica e del cinismo. È praticamente l’ultima spiaggia, ne siamo perfettamente consapevoli e siamo pronti per infondere il massimo impegno”. Per quanto riguarda la formazione nessun dubbio per Bettini, che opererà una solo modifica rispetto a quella schierata l’1 maggio, la calottina numero 14 andrà all’attaccante classe 2004 Mitja Treu.
La compagine guidata da Federico Mistrangelo sei giorni or sono ha espugnato il polo natatorio (10-13) giocando una waterpolo lineare, sprecando pochissimi palloni e sfruttando alla perfezione le occasioni. Grazie in particolare alla vena realizzativa dei due tiratori più temuti, ovvero l’ex Pro Recco e An Brescia Stefano Luongo e il maltese Steven Camilleri, in gara-1 entrambi autori di una tripletta assieme al tuttofare Duilio Puccio. Tra i pali Simone Santini ha spesso disinnescato gli assalti alabardati, mentre attenzione a Kristijan Milakovic, limitato dai falli 6 giorni fa e che sa come rendersi pericoloso in fase offensiva.