Punta forte sui giovani il nuovo corso del Telimar. In un periodo storico particolare e con una stagione nella quale le problematiche legate agli spazi acqua assumeranno un peso rilevante il club siciliano ha deciso di affidarsi, con ancora più convinzione, alla linea verde. Il lavoro sul vivaio prosegue con in testa, ben chiaro, l’obiettivo di portare, sul medio termine, il maggior numero di atleti palermitani in prima squadra ma questo da solo non basta. In questo contesto il presidente Giliberti ha saputo costruire una preziosa sinergia con la Pro Recco. Dal club ligure arriva il classe 2005 Andrea Nuzzo. L’attaccante mancino ci racconta i motivi alla base della sua scelta e l’entusiasmo generato dalla possibilità di potersi misurare, con continuità, nel massimo campionato.
Sei nato e cresciuto con la calottina della Pro Recco, club con cui hai esordito sia in A1 che in Champions League. Quali sono i tuoi ricordi più belli del periodo trascorso con i “galacticos”?
I ricordi più belli con la calottina della Pro Recco sono state le vittorie degli scudetti giovanili, l’esordio, con gol, in A1 contro la Rari Nantes Salerno e quello in Champions contro lo Jug, due partite di grandissima emozione per me. Alla fine tutti i momenti che ho trascorso con la Pro Recco sono stati indimenticabili.
Che tipo di esperienza rappresenta per un giovane allenarsi ogni giorno con una squadra di campioni assoluti?
Per un giovane allenarsi tutti i giorni con campioni di quel calibro è molto stimolante. Ti confronti con i migliori al mondo e hai la possibilità di crescere, giorno dopo giorno, imparando sempre di più da loro.
Quali sono i motivi che ti hanno spinto ad accettare l’offerta del Telimar?
Le motivazioni che mi hanno spinto ad accettare l’offerta del Telimar sono state la possibilità di potermi mettere in gioco, il progetto che mi è stato presentato dal presidente Gliberti e da mister Baldineti, l’opportunità di confrontarmi appieno nel mondo dei grandi potendo giocare con continuità.
Come e quando nasce la trattativa con il club siciliano?
La trattativa è iniziata subito dopo un allenamento a Recco quando il mister ha deciso di venirmi a parlar;:e proponendomi il progetto e mi ha chiesto se davvero fossi interessato a questa grande opportunità.
Che cosa ti ha detto mister Baldineti al primo allenamento?
Il mister mi ha detto che avrei dovuto iniziare a lavorar forte fin dall’inizio per mettermi subito in gioco e dimostrare che potevo competere in questa categoria.
Quanto ti stimola poterti confrontare, con continuità, nel campionato di serie A1?
Sono molto stimolato ad affrontare questo campionato con continuità e consapevolezza di poter aiutare la squadra ad ottenere i propri obiettivi. Sono pronto ad iniziare.
Quali sono i tuoi propositi per la nuova stagione?
Voglio raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati e dimostrare di essere all’altezza di questa categoria.
Inviaci un tuo commento!