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Vincere la sfida odierna per concludere il torneo con un piazzamento di prestigio che, almeno in parte, attenuerebbe la delusione per il mancato ingresso in zona medaglie. Questo l’obiettivo dell’Italia Under 16 femminile che, dopo la netta vittoria ottenuta ieri contro la Croazia, affronta a Larissa il Giappone, che nella sua semifinale ha regolato 10-4 l’Olanda, nell’incontro valevole per la finale del tabellone Gold del campionato mondiale di categoria. Si chiude con una sconfitta il cammino della formazione azzurra che cede alle nipponiche con il punteggio di 15-12, chiude il tabellone Gold al secondo posto e termina il torneo in sesta posizione. La formazione in calottina scura paga a caro prezzo il brutto approccio, si ritrova sotto 5-0 in pochi minuti tanto da indurre Aleksandra Cotti a chiamare timeout prima della fine del parziale di apertura e solo nella frazione conclusivo riesce a dimezzare un margine di svantaggio che, per la gran parte del confronto, si mantiene sulle sei lunghezze a favore delle asiatiche. L’Italia riesce a trovare un minimo di continuità sul fronte offensivo quando ormai la sfida sembra largamente compromessa mentre, davanti alla propria porta, Sesena e compagne non riescono ad arginare l’attacco giapponese che mette a referto un’eccellente percentuale di realizzazione nel fondamentale della superiorità numerica. Capitan Rosta è l’ultima ad arrendersi e conquista il titolo di top scorer di giornata siglando la bellezza di sei reti ma la sua performance non basta per trascinare la squadra verso l’agognata vittoria.