Si chiude con uno splendido terzo posto la stagione della Juniores nazionale B del Pescara Nuoto e Pallanuoto, che alle fasi finali di Frosinone conquista la medaglia di Bronzo battendo nella finale per il 3°/4°posto il C.C. Napoli con il punteggio di 11-10, grazie ad un gol di Simone Rocila ad una manciata di secondi dalla fine. Una lunga cavalcata quella della squadra guidata da Mattia De Ioris, partita da lontano e arrivata fin sul podio nazionale del campionato di categoria.
Un risultato straordinario quello raggiunto dai biancazzurri, grazie al lavoro di tutto lo staff, a partire da coach Fabio Di Fonzo, il direttore sportivo Giampiero Lattanzio e la presidentessa Stefania Scolta. Risultato condiviso anche con le famiglie dei nostri giovani atleti, che hanno seguito i ragazzi durante l’intera stagione. Tutto questo ha portato il Pescara ad inserirsi nella rosa delle tre migliori squadre italiane.
Inoltre, un riconoscimento particolare è andato ad Alessandro Buccione, eletto miglior portiere delle fasi finali.
Questa la formazione che ha giocato la finale con il CC Napoli:
Volpe (1), De Luca (4), Gangai (1), Farina (1), Rocila (4), D’Anastasio, Buccione, Castagna, Mosca, Colantonio, Ciaschetti, Racciatti, Giammarco, Di Febbo, D’Incecco.
<Il terzo posto conquistato alle finali nazionali è un risultato che ci rende estremamente orgogliosi> dice mister Mattia De Ioris. <Quella vissuta è stata una stagione lunga ed emozionante, che ci ha portato a raggiungere il podio. A Frosinone i ragazzi hanno vissuto un’esperienza che sono certo non dimenticheranno, così come non la dimenticherò io. Ci tengo a ringraziare tutto lo staff, da Fabio Di Fonzo ad Emanuela Iezzi e Lorenzo Cacciagrano, così come il direttore Giampiero Lattanzio e la società della presidentessa Stefania Scolta, che non ci ha fatto mai mancare nulla>.
Sul Bronzo di Frosinone interviene anche il capitano Lorenzo De Luca: <Abbiamo chiuso un percorso come meglio non potevamo. Sono fiero di essere il capitano di questi ragazzi. Siamo riusciti a mettere insieme tanti tasselli diventando un gruppo unito. Credo che questa sia stata la chiave del successo>.
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