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Due squadre pronte a darsi battaglia, fino all’ultimo respiro, in una sfida nella quale la vittoria vale oro per i rispettivi cammini. Nell’incontro valevole per gara 4 della finale playoff del campionato di serie A1 Femminile l’Ekipé Orizzonte affronta alla piscina comunale di Nesima, fischio d’inizio previsto questa sera alle ore 18:00 con diretta tv su Raisport+ HD, la Sis Roma. Le padrone di casa, reduci dal 13-9 con cui hanno meritatamente espugnato la vasca del Babel, hanno a disposizione il primo match point tricolore ed in caso di successo chiuderebbero la serie brindando alla conquista del quarto titolo tricolore consecutivo. Non ha alternative la Sis Roma se vuole continuare ad alimentare le sue possibilità di vittoria: il successo in trasferta rappresenta la colazione imprescindibile per prolungare la serie e rimandare il verdetto alla decisiva gara 5. Le padrone di casa dovranno approcciare il match animate dalla consapevolezza che, pur essendo ad un passo dal traguardo, bisognerà lottare con il coltello tra i denti su ogni pallone per riuscire a completare l’opera. Le siciliane hanno dimostrato, nella sfida di sabato scorso, la lucidità necessaria a gestire il vantaggio costruito quando la squadra ha pigiato il piede sull’acceleratore. Nervi saldi e capacità di tenere alta la tensione costituiranno le premesse su cui fondare le proprie possibilità di successo. Le capitoline devono liberare la mente dalle scorie della sconfitta in gara 2 e scendere in acqua in maniera radicalmente opposta rispetto all’ansia che ne ha caratterizzato la prova di sabato. Essere con le spalle al muro non è certamente una situazione piacevole ma proprio la possibilità di non avere nulla da perdere potrebbe consentire alle ospiti di giocare senza pressioni e di riuscire a sfoderare la pallanuoto ammirata per tutta la stagione regolare e nelle prime due gare del duello tricolore. A presentare il match sono Tania Di Mario e Chiara Tabani.

 

Tania Di Mario
Sappiamo che sarà una partita durissima. Rispettiamo molto il nostro avversario e sappiamo ciò che ci aspetta. Non abbiamo focalizzato né un prima né un dopo ma solo i “cinque tempi”, ci siamo dette così. Vorrei che lo vedessero come un punto di arrivo importante, ma non finale, di un percorso lunghissimo iniziato a settembre. Queste sono le partite che ti cambiano la vita sia come persona che come giocatrice e loro se la devono vivere a pieno in questo senso. Usciranno comunque dall’acqua dopo aver dato il massimo e saranno migliori. La determinazione so che non mancherà, il cuore non mancherà e lotteremo tutti, dagli spalti fino all’acqua per portare a casa il risultato più importante.

 

Chiara Tabani
La partita di oggi sarà una battaglia che non vediamo l’ora di giocare perché è per queste sfide belle che noi ci alleniamo tutto l’anno. Non possiamo permetterci di entrare come siamo entrate sabato perché non abbiamo fatto una gara come noi siamo abituate a fare. L’avversario è forte, chi giocherà meglio, chi ci crederà di più, chi vorrà vincere vincerà. Non abbiamo paura, siamo convinte di quello che possiamo dare, ci sarà da divertirsi e poi vedremo quel che succederà. Non vediamo l’ora di disputare questa gara

 

Credit: Maria Angela Cinardo-Mfsport.net