Marletta: vogliamo fare bene e passare il turno. Ci attendono tre partite molto fisiche
Pubblicato il 08 Dic 2122 13:49
Archiviata la netta vittoria ottenuta nell’anticipo di ieri contro la Rari Nantes Bologna l’Ekipé Orizzonte è pronta per il suo esordio europeo. Da domani a domenica la formazione etnea affronterà infatti a Padova il girone valevole per il secondo turno di Champions League. L’obiettivo non può che essere quello di scendere in vasca per fare bene e passare il turno guadagnando l’accesso ai quarti di finale ma soprattutto prendendosi una piccola rivincita nei confronti di quella sorte avverso che nell’ultimo biennio ha regalato più di un dispiacere in campo europeo. L’attaccante Claudia Marletta analizza il momento vissuto dalla squadra e presenta l’impegnativa tre giorni di gare che attende le ragazze allenate da Martina Miceli.
Quali indicazioni vi ha lasciato la netta vittoria ottenuta contro la Rari Nantes Bologna?
È stata sicuramente un vittoria facile ma siamo entrate in acqua concentrate con le indicazioni di forzare qualcosina in più.
L’Europa negli ultimi due anni, per una serie di motivi, non vi ha riservato le soddisfazioni che avreste meritato. Quanta voglia avete di tornare tra le migliori del panorama continentale?
Abbiamo molta voglia di riscattarci e di fare bene, ne abbiamo le capacità. Dobbiamo solo essere tutte collegate.
Da domani a domenica vi attende, davanti al pubblico amico, il secondo turno di Champions League. Che partite vi aspettate di affrontare?
Ci attendono tre partite molto fisiche contro avversarie che hanno la nostra stessa fame.
Chi sono le avversarie più pericolose nella corsa verso i quarti di finale?
Credo che l’Antenore Plebiscito Padova e le ungheresi del Dunaujvaros possano essere le avversarie con cui andremo a giocarci il passaggio del turno.
Ritrovate, a distanza di pochi giorni dalla sconfitta in campionato, il Plebiscito Padova. Come potrebbe cambiare il copione rispetto alla sfida giocata in campionato?
Rispetto alla recente sfida di campionato il nostro atteggiamento sarà sicuramente più agguerrito e cercheremo di fare le cose che c’eravamo detti di fare.
Quali saranno i fattori che risulteranno decisivi per riuscire a passare il turno?
Dobbiamo entrare in acqua con la voglia di essere determinanti e ciniche.
Credits: Maria Angela Cinardo-Mfsport.net
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