Mario Sinatra: con la Grecia sarà una partita tattica, ci sarà da divertirsi
Pubblicato il 19 Lug 2123 15:22
Conquistare l’intera posta in palio per guadagnare il biglietto che certifica l’ingresso ai quarti di finale e assicurarsi così il possibile incrocio con la corazzata Stati Uniti solo nell’eventuale finale. Nell’incontro valevole per la terza giornata del girone C del torneo iridato l’Italia affronta la Grecia nello scontro al vertice che mette in palio il primato in classifica e la conseguente collocazione nel tabellone della fase ad eliminazione diretta. La squadra sta lavorando da diverse settimane per arrivare pronta a quel momento della verità che rappresenta il primo snodo cruciale di un torneo nel quale l’obiettivo è quello di cercare di arrivare più avanti possibile nel tentativo di provare ad inserirsi nella corsa per le medaglie e di tentare di agguantare, magari, il pass olimpico alla prima occasione utile. Mario Sinatra, tecnico della Netafim Bogliasco, presenta il match per noi.
L’Italia, dopo un approccio “soft”, supera agevolmente anche il Sud Africa. Quali indicazioni lascia a Carlo Silipo la netta vittoria ottenuta nel secondo match del girone C?
Credo che l'indicazione più importante che il match ha lasciato al commissario tecnico sia il carattere.
Quanto è importante, per il cammino delle azzurre, vincere la sfida contro la Grecia?
Arrivare primi nel girone, oltre che concedere più tempo per preparare i quarti, regala sicurezza al gruppo.
Che peso avrà la componente mentale sul match che vale il passaggio diretto ai quarti?
Credo che la componente mentale sia fondamentale per affrontare al meglio tutte le partite.
Quali sono gli aspetti del gioco su cui la squadra può ancora crescere?
La consapevolezza del proprio potenziale è l’aspetto su cui, a mio avviso, le azzurre vantano i maggiori margini di crescita.
Tra poche ore si torna in acqua per la sfida verità della prima fase. Che partita ci possiamo aspettare?
Penso che assisteremo ad una partita molto tattica, credo ci sarà da divertirsi.
Che tipo di formazione è quella ellenica? Quali sono i punti di forza della compagine allenata dalla Kammenou?
La Grecia è una squadra ordinata e ben organizzata, ha un roster di primo piano. Se devo fare un nome dico quello della Xenaki
Credit: Andrea Masini/DBM
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