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È l’ultimo test ufficiale che la squadra disputa prima della partenza per le SuperFinal di World Cup in programma a Long Beach dal 23 al 25 giugno. Nella splendida cornice di uno Stadio del Nuoto di Anzio grondante entusiasmo l’Italia di Carlo Silipo affronta in amichevole l’Ungheria nell’ambito del secondo common training con la compagine magiara.  Per l’occasione il tecnico partenopeo lascia fuori dalle quindici Meggiato, Leone e Cordovani. Seconda sconfitta consecutiva per la compagine tricolore che, dopo il 7-12 incassato domenica scorsa alla Alfred Hajos, cede il passo alle rivali che s’impongono, meritatamente, con il punteggio di 12-9 trascinate dal poker di una scatenata Keszthely. In partite in cui il risultato positivo è sicuramente utile per il morale e per l’allenamento della mentalità ma non è il dato fondamentale gli allenatori si concentrano sul livello di condizione della rosa a propria disposizione e sulla prestazione che quest’ultima riesce ad esprimere nelle due fasi di gioco. Il sette in calottina bianca approccia bene il match, sblocca le ostilità con Bianconi, top scorer di giornata per le sue con una tripletta, e reagisce colpo su colpo ai tentativi di allungo delle avversarie chiudendo i primi sedici minuti sul punteggio di 7-6 grazie alla splendida girata di Galardi. La squadra, appesantita dai pesanti carichi di lavoro svolti negli ultimi giorni, cala leggermente il ritmo nella seconda parte della contesa e finisce per incassare lo 0-4 che decide definitivamente l’andamento del confronto prima che la doppietta di Tabani nel periodo conclusivo renda meno nette le proporzioni del ko. Ampi i margini di crescita di un’Italia che da qui ai prossimi appuntamenti potrà smaltire la fatica fin ad ora  accumulata e perfezionare i diversi automatismi di gioco. Adesso per la nazionale di Carlo Silipo qualche giorno di riposo, fino al 18 giugno, poi il 20 mattina partenza per le SuperFinal della World Cup.

 

Credit: Andrea Staccioli/DBM