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Lugano - Sciaffusa 8 - 6
(2-1, 3-2, 1-2, 2-1)
Lugano: De Nicola, Scala, Carminati, Pagani 4, Pucar, Zanola 1, Radivojevic 2, Stoppani, Dozio, Bortone 1, Fiorentini, Nieddu 1, Maksimovic. All: Argentiero
Sciaffusa: Y.Schmuki, Melet 1, Kallay 2, Corbach, M.Milovanovic, J.Schmuki, Alfano 1, Zlomisic, N.Milovanovic 1, Silj 1, Frei, Knezevic. All: Radojevic
Lugano - Risultato a sorpresa al Lido di Lugano, dove questa sera i padroni di casa, davanti ad una bella cornice di pubblico, sorprendono la capolista Sciaffusa, finora imbattuta, con un'estasiante vittoria 8-6 frutto di una determinata prestazione di squadra.
I luganesi hanno avuto subito il controllo del match e sono stati sempre in vantaggio già dal primo tempo, che si è sbloccato dopo circa 3' con una spettacolare deviazione dal centro di Zanola e dal raddoppio di Chicco Pagani. Soffrono gli ospiti che faticano a trovare spazi contro una difesa di casa molto ben organizzata, galvanizzata anche dal rientro di capitan Fiorentini. Dopo numerosi tentativi, finalmente Milovanovic accorcia le distanze, chiudendo il parziale sul 2-1.
Nel secondo tempo gli Sharks continuano a condurre e a dettare i ritmi del gioco, Pagani trova un altro goal con una rovesciata che sorprende il portiere ospite. Il giovane Nieddu, fresco diciottenne, festeggia con un bel goal da pochi passi e fissa il risultato sul 4-1. Gli ospiti appaiono intontiti, sorpresi dall'alto ritmo della squadra di mister Argentiero, ma riescono a trovare due goal con il loro giocatore più esperto, Kallay, che nel 2019 ha vinto la Champions League con la corazzata ungherese del Ferencvaros. Sul 4-3, il Lugano non si scoraggia e trova un altro goal con il mancino Radivojevic ed arriva a metà partita sul 5-3.
Il terzo tempo si apre con il terzo goal di Pagani, che porta nuovamente sul +3 i padroni di casa. Ancora molto solidi in difesa, gli Sharks sciupano una preziosa superiorità numerica e vengono puniti da Silj e da Melet, che riportano lo Sciaffusa a -1 prima dell'inizio dell'ultimo quarto.
Nell'ultimo parziale le due squadre appaiono stanche, ma Pagani trova la forza di siglare il suo quarto centro personale. Alfano trova spazi in superiorità numerica e segna il goal dell'ex a 2' dalla fine. In un crescendo di emozioni, Radivojevic segna l'8-6 a 1'20" dalla fine. Gli ospiti provano fino alle fine, ma De Nicola blocca il tiro di Corbach e il Lugano può festeggiare una meritatissima vittoria.
La formazione di coach Argentiero ha mostrato un ottimo carattere, mettendo in difficoltà da subito una delle pretendenti al titolo e dimostrando di poter dare spettacolo, nonostante gli addii dei giocatori di esperienza presenti negli ultimi anni.
Il prossimo incontro per gli Sharks sarà sabato prossimo, sempre al Lido, contro il Basilea alle 19.30.
 
Classifica: Carouge 7 (5 giocate); Sciaffusa 6 (4); Lugano 5 (4); Basilea 4 (5); Kreuzlingen 2 (2); Horgen 2(3); Ginevra 0 (3).
 
UFFICIO STAMPA LUGANO PALLANUOTO