Archivio News

Tentare un’impresa sportiva nel tentativo di prolungare la serie alla terza e decisiva partita oppure, in subordine, offrire una prova di spessore per uscire dall’acqua a testa alta ed iniziare a lavorare, con rinnovato entusiasmo, in vista della finale per il terzo posto. Nell’incontro valevole per gara 2 di semifinale playoff scudetto il Circolo Canottieri Ortigia affronta alla Paolo Caldarella, fischio d’inizio previsto domani alle ore 15:00 con diretta tv su RaiSport + Hd, la Pro Recco. Il compito si presenta ai limiti del proibitivo per i padroni di casa che, pur giocando una partita ampiamente positiva, nella sfida di mercoledì scorso alla Ferro sono stati superati per 12-5 da un’avversaria che, dopo la sconfitta ai rigori patita nella finale di Coppa Italia, è ripartita di slancio e sembra crescere di partita in partita. L’incrocio con la corazzata biancoceleste rappresenta il miglior test possibile per i siciliani che avranno così una radiografia ampia e dettagliata dello stato di salute della squadra che gli permetterà di tarare al meglio il lavoro in vista del duello che mette in palio lo slot per centrare un nuovo storico traguardo: il secondo accesso consecutivo ai preliminari di Champions League. I liguri arrivano in Sicilia con in testa ben chiaro il proposito di chiudere subito i conti per poi concentrare tutte le energie sul big match di mercoledì prossimo contro il Novi Beograd, confronto stellare che costituirà l’ultimo test prima dell’inizio delle finali scudetto e della Final Four di Champions League. La goleada rifilata sabato scorso allo Jadran campione di Croazia conferma la dirompente forza d’urto di un’armata di campioni che, pur priva di pedine importanti come Hallock, Fondelli ed Echenique, non appena cambia passo sgretola la resistenza degli avversari. Francesco Condemi continua a deliziare il pubblico con caterve di gol e giocate spettacolari ma ciò che impressiona maggiormente è l’applicazione con cui il giocatore si prodiga sui due versanti della vasca. Alla vigilia Filippo Ferrero e Matteo Iocchi Gratta presentano così il match.

 

Ferrero
Abbiamo lavorato sull’uomo in meno e su quello che è andato male nella scorsa partita, perché in inferiorità abbiamo preso una percentuale abbastanza brutta. Dobbiamo provare a essere un po’ più mobili e reattivi, attenti alle coperture, vale a dire la cosa più difficile contro di loro. Spero che sia un match giocato, nel quale, come in gara 1, dovremo essere bravi a evitare controfughe. A Recco, questo è stato l’aspetto più positivo, abbiamo arginato le loro ripartenze. Dovremo mantenere questa attitudine e migliorare la nostra tenuta a uomo in meno, oltre a fare bene anche l’uomo in più, perché è sempre difficile segnare a loro. Da parte loro mi aspetto una gara simile a quella di sette giorni fa. La loro forza, al di là dei fondamentali, secondo me è la pazienza. Sono veramente eccezionali nell’aspettare sempre il momento giusto della partita per fare il gol o lo strappo decisivo o la giocata utile in quel momento. Dobbiamo provare ad avere la stessa pazienza anche noi, cercare di fare gol all’ultimo secondo dei venti a disposizione, come fa il Recco. Da parte nostra, mi aspetto uno spirito battagliero, perché è nelle nostre caratteristiche. A nessuno di noi piace perdere, nemmeno contro una squadra fortissima come la Pro Recco.
 
Iocchi Gratta
Giocheremo al massimo delle nostre forze per centrare la finale Scudetto ed evitare lo spareggio.  Penso che ci aspetterà una partita diversa rispetto ad una settimana fa perché comunque l'Ortigia in casa è una squadra più forte e sicura dei propri mezzi, con il pubblico che li esalta in ogni fase del gioco. 
 
Credit: Maria Angela Cinardo-Mfsport.net