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Non riesce l'impresa alla Lifebrain Sis Roma che nella semifinale del Len Trophy viene sconfitta 9-6 dal Matarò. Le spagnole si qualificano così per la finalissima, match nel quale si disputeranno la vittoria del titolo contro la vincente della partita tra Sabadell e Kinef Kirishi, mentre le capitoline disputeranno domattina la finale di consolazione contro la perdente del match in programma alle 14:00. A decidere le sorti di un confronto che si sviluppa sui binari di un sostanziale equilibrio per i primi due tempi il break di 6-3 che la formazione spagnola piazza dopo che Luna Di Claudio, al rientro delle due contendenti dall’intervallo lungo, sigla con un preciso tiro dal perimetro che termina la sua corsa all' angolino il punto del provvisorio 3-3. Incontenibile per il sodalizio romano la punta di diamante della formazione iberica Ani Espar che assurge al ruolo di protagonista di giornata mettendo a referto sei gol, cinque dei quali in parità numerica. La formazione allenata da Marco Capanna assolve, in maniera sostanzialmente positiva, il suo compito in fase difensiva limitando le avversarie ad un deficitario 3/10 con l’uomo in più a disposizione ma deve recriminare perché in attacco non riesce ad impensierire con la necessaria continuità la porta difesa da Sanchez, difficoltà a cui contribuisce anche la compagine allenata da Ballart che raddoppia con sistematicità Galardi al centro e nega alle rivali la possibilità di ripartire in controfuga. Il 4/11 messo a referto in superiorità numerica non rappresenta certamente una percentuale di realizzazione lusinghiera ma assume un valore di sostanziale positività se si considera che rappresenta più del sessanta per cento del fatturato offensivo per Picozzi, top scorer per il sette in calottina scura con una doppietta di pregevole fattura, e compagne che trovano invece notevoli difficoltà nell’attacco a difesa schierata.

 

La prima Semifinale Europea per la Lifebrain SIS Roma non va a buon fine: finisce 9 a 6 la partita di questa mattina con la spagnola di casa CN Matarò!
Una partita affrontata con tanta preparazione ma anche tanta emozione che ci ha fatto essere toppo generosi nei confronti di un club con maggiore esperienza! Purtroppo perdiamo l’opportunità di giocarci la finale per la vittoria del Len Trophy ma giocheremo duramente per portare a casa la sfida per la medaglia di bronzo!
 
Commenta il Tecnico Capanna: “E’ un grande onore e privilegio essere qui! Ce lo siamo conquistati duramente e faremo tesoro di questa semifinale per la nostra crescita che è assolutamente doverosa sia con le vittorie che con le sconfitte. La partita di oggi è stata a tratti equilibrati ma in altri, dove si doveva rompere questa situazione di stasi, sono stati più bravi loro sia individualmente, come ad esempio con la giocatrice del Anna Espar Llaquet che ha fatto una partita sontuosa, che a livello di squadra. Noi dobbiamo essere più cinici e più capaci di portare l’onda emotiva dalla nostra parte anche con squadre di alto livello. Tuttavia fin quando non ci giochi non lo puoi imparare ed è giusto fare questi passi senza saltare gli scalini! Noi stiamo percorrendo le scale di corsa ma con tutti i passaggi che è giusto fare per costruire una grande squadra! Domani abbiamo l’ulteriore privilegio di affrontare una Finale Europea sempre con una squadra molto importante: il Sabadell, infatti, è tra il Club storici che annoverano numerose vittorie e Finali per la Coppa Campioni ed è un avversario di tutto rispetto! Questa sarà un’occasione d’oro per migliorarci in vista della volata Scudetto che ci sarà al nostro rientro!”
 
La sfida per il terzo posto è domani sempre alle 11.30 e sempre con una squadra di casa: la spagnola ASTRALPOOL SABADELL che è uscita sconfitta dalla semifinale con la russa del Kirishi.
 
Link diretta su LEN TV: http://www.len.eu/?p=17575

 

Nella seconda semifinale netta vittoria del Kirishi sul Sabadell