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LEN Eurocup, qualificazione sfumata. Il Savona deve arrendersi al Radnicki (14-7)

  Pubblicato il 05 Dic 2120  23:50
Da questa mattina al via il turno di qualificazione di LEN Eurocup maschile.
L'obiettivo delle 30 squadre partecipanti sarà la conquista di uno dei primi due piazzamenti nel girone che consentirebbe, di fatto, il passaggio al turno sucessivo.
Unica rappresentante italiana è la Rari Nantes Savona (dopo il forfait della Pallanuoto Trieste).
I biancorossi sono, inoltre, tra le società ospitanti avendo organizzato uno degli otto gironi di coppa proprio nel capoluogo di provincia.
Formazione decimata quella di Alberto Angelini che, causa Covid-19, certamente dovrà fare a meno di Molina, Rizzo, Vuskovic, Campopiano, Iocchi Gratta e Piombo. Praticamente il 50% del roster che vedrà, invece, disponibili i più esperti atleti Fondelli, Bruni e Massaro (recuperato da qualche giorno). Tutte le partite di LEN Eurocup saranno visibili sul sito ufficiale della LEN al link: http://len.microplustiming.com/leneurocup/indexCL_web.php?cal=1
 
 
 
 
DI SEGUITO IL CALENDARIO DEL GIRONE DI SAVONA:
 
DOMENICA 6 DICEMBRE - 3^ GIORNATA
 
POTSDAM - MEDITERRANI 7-14
 
RARI NANTES SAVONA - RADNICKI 7-14 (3-3, 0-4, 4-2, 0-5)
Savona:
 Massaro, Patchaliev 1, Bertino, Maricone, Cora, Rizzo 2, Urbinati, Bruni, Bragantini, Fondelli 4, Giovanetti, Caldieri, Da Rold. All. Angelini
Radnicki: Dobozanov, Rasovic 6, Stanojevic, Jankovic, Toholj 1, Krug, Ukropina 3, Tanasijevic, Pljevancic, Milicic, Lukic 2, Radulovic 2, Todorovski. All. Stevanovic
Arbitri: Marjay (HUN) e Birakis (GRE)
 
SAVONA - Di certo non era questa la partita da vincere per questo Savona, decimato dalle assenze dovute al Covid-19 e con tanti atleti recuperati in extremis. Il Radnicki, si sa, è una squadra capace di fare la differenza anche in Champions League; ad ogni modo i biancorossi hanno messo in diverse occasioni in difficoltà i serbi che, vincendo col punteggio di 14-7, ottengono la qualificazione al turno successivo a punteggio pieno. Resta l'amaro in bocca in casa Savona per non avere avuto la possibilità di giocarsela ad armi pari: con la squadra al completo sarebbe stato sicuramente un altro girone. La realtà, però, è questa ed in una stagione particolare come quella 2020/21 è già stata una vittoria aver avuto la possibilità di confrontarsi in un girone tecnicamente molto valido.
 
Il primo quarto inizia con il botta e risposta tra le due compagini (due volte Rizzo per il Savona e Ukropina-Rasovic per il Radnicki). A passare, ad un minuto e mezzo dalla fine, sono i serbi che si portano in vantaggio proprio con il mancino montenegrino ma i biancorossi non hanno intenzione di regalare ai propri avversari il parziale: Fondelli trasforma un tiro di rigore a 30 secondi dalla fine del tempo, tirando centralmente sulla testa di Dobozanov. 
 
Nel secondo periodo arriva il primo break per gli ospiti: il braccio sinistro, snodabile, di Ukropina disegna una traiettoria magnifica, in superiorità, per Strahinja Rasovic che in posizione 4 insacca. Ukropina, incontenibile, ancora con l'uomo in più scaglia buca nuovamente la porta da posizione 1 e Radulovic, ad uomini pari, dal perimetro trova un gran goal con un tiro incrociato E' il massimo vantaggio (+3), fino a questo punto, per i serbi. Il Savona prova a rientrare sfruttando il fondmentale dell'uomo inpiù ma la difesa del Radnicki diventa impenetrabile. Ci si mette anche la dea bendata: la conclusione di Ukropina che sbatte sulla traversa carambola, sotto porta, davanti Lukic che, attaccato dal proprio marcatore, prima conquista poi trasforma il penalty (3-7). Un passaggio a vuoto per i liguri che comprometterà il resto della gara.
 
Rientra in acqua Da Rold, che aveva iniziato tra i pali la gara per essere poi sostituito nella seconda frazione da Massaro.
Parte subito forte, nel terzo tempo, il Radnicki con Toholj, che dal centro fa un gran goal, e Lukic che la mette dentro a portiere spiazzato dopo un'azione di controfuga (9-3). Il Savona non vuole alzare bandiera bianca e va per tre volte consecutive in goal con Fondelli (dalla lunga distanza), Patchaliev (superiorità) ed ancora Fondelli (superiorità). Dai membri dello staff biancorosso presenti in piscina arriva l'incitamento: "Non mollate", urlano ai propri giocatori. La difesa savonese in inferiorità regge con Da Rold protagonista di due interventi importanti. Sul fronte opposto è ancora il Savona a realizzare, col solito Fondelli che di prepotenza da posizione 1, a 2 secondi dalla sirena di fine tempo, mette la sfera all'angolino sul secondo palo. Si va all'ultimo quarto sul punteggio di 9-7 per il Radnicki.
 
Il nuovo affondo dei serbi arriva nel miglior momento dei liguri: il Savona ha speso tanto e la stanchezza inizia a farsi sentire. Ne approfitta il Radnicki con Rasovic che chiude i giochi, salendo in cattedra e trascinando letteralemte i suoi al successo: quattro reti in successione per l'ex Stella Rossa, Barceloneta ed Eger (magnifica la seconda con una palombella vincente disegnata sul secondo palo). La marcatura di Radulovic su rigore, poi, doppia nel punteggio i biancorossi (14-7) ponendo fine al match. 
 
 
SABATO 5 DICEMBRE - 2^ GIORNATA
 
RADNICKI - POTSDAM 15-7
 
RARI NANTES SAVONA - MEDITERRANI 11-12 (2-3, 4-1, 3-4, 1-4)
Savona:
 Massaro, Patchaliev, Bertino, Maricone 1, Di Murro, Rizzo 3, Urbinati, Bruni 1, Bragantini, Fondelli 4, Giovanetti, Caldieri 1, Da Rold. All. Angelini
Mediterrani: Santis, Gorria 2, Frigola 2, Corres 1, Galeev 1, Minguell 2, Roca 1, Vujovic 1, Perez, Edwards, Garcia G. 2, Garcia A., Ortega. All. Martinez   
Arbitri: Birakis (GRE e Voevodin (RUS)
 
SAVONA - La strada per la qualificazione al turno successivo di LEN Eurocup si mette in salita per la Rari Nantes Savona che questa sera si è trovato di fronte un Mediterrani ostico e fisico. L'obiettivo per i biancorossi, però, non è sfumato: domani alle 11:30 saranno chiamati ad una vera e propria impresa contro i serbi del Radnicki che ieri hanno avuto la meglio sugli spagnoli infliggendoli un passivo di quattro reti.
 
Nel primo quarto gli spagnoli hanno la meglio con il Savona ad inseguire: alle reti di Roca e Minguell hanno risposto Bruni e Fondelli. E' l'ex Posillipo, però, a meno di un minuto dalla fine a far sì che i suoi possano arrivare al primo stop di gioco in vantaggio di una rete.
La partita si accende ad inizio del secondo quarto: Galeev commette fallo da rigore e dalla linea dei cinque metri Rizzo non fallisce l'esecuzione trovando il nuovo pareggio. La rete de primo vantaggio savonese porta ancora la firma dell'ex Pro Recco Fondelli che va a togliere le ragnatele dal sette della porta difesa da Ortega. 
Massaro respinge l'assalto degli iberici stoppando una conclusione a botta sicura di Minguell prima della rete capolavoro di Maricone col classe 2003 che da posizione uno si accentra per poi incrociare sul secondo palo. 
Ci pensa, poi, Rizzo a doppiare nel punteggio il Mediterrani (6-3). Minguell accorcia realizzando su rigore e sul -2 si chiude la prima parte di gara.
 
La terza frazione si apre con due botta e risposta: prima Corres che risponde a Caldieri, poi il mancino Frigola che replica alla rete di Fondelli. Il Club Esportiu costringe i padroni di casa ad attaccare lontani dalla porta e sugli sviluppi di un contrattacco guadagna superiorità: un'eventuale rete significherebbe il -1 per i ragazzi di Martinez. Il Savona, però, chiude bene in inferiorità stoppando la conclusione di Garcia. 
I biancorossi, però, non possono nulla poco dopo, quando lo stesso atleta catalano, dopo una serie di finte, insacca alle spalle di Massaro. La rimonta si completa grazie al pesantissimo goal di Vujovic che controlla un pallone a schizzo arrivato al centro e di beduina riporta il risultato in equilibrio. 
I liguri non sfruttano un'occasione con l'uomo in più ben conquistata, forzando il tiro da posizione 1. Fondelli in attacco subisce fallo, il suo avversario sposta il pallone togliendolo dalla sua disponibilità ma il classe '94 scaglia una saetta che Ortega non vede nemmeno partire.
 
Galeev in apertura dell'ultimo quarto fa subito capire al Savona che dovrà sudare sette camice per avere la meglio. Agli spagnoli viene annullata una rete irregolare dalla coppia arbitrale che sugli sviluppi dell'azione successiva comminano un'espulsione definitiva a Patchaliev. Lo spettro della sconfitta si materializza a cinque minuti dalla fine con la rete di Javier Gorria ma a scacciare via gli spauracchi è Rizzo che arma il braccio destro e trova una quadrella impossibile. Tutto da rifare per il Mediterrani e Savona che torna a galvanizzarsi; bravissimi i liguri nel chiudersi a riccio in difesa e nel guadagnare superiorità sull'ingenuità di Perez (marcatura a due mani alte sul proprio avversario): Angelini decide di fermare il gioco per un minuto chiamando timeout ma lo schema non riesce. 
Poco meno di tre minuti alla fine e Mediterrani in possesso della sfera con l'uomo in più. Il giro palla degli spagnoli è veloce e fa muovere la difesa biancorossa senza dare riferimenti; la responsabilità del tiro la prende Garcia che viene premiato. Fondelli prova a risolverla ma Ortega respinge ed il Mediterrani in controfuga conquista rigore e doppio vantaggio grazie alla realizzazione di Gorria.
A due secondi dalla fine la rete di Bragantini serve a fissare il punteggio finale.
 

VENERDI 4 DICEMBRE - 1^ GIORNATA
 
MEDITERRANI - RADNICKI 9-13
 
RARI NANTES SAVONA - POTSDAM 12-8 (4-2, 3-1, 3-3, 2-2)
Savona:
 Massaro, Patchaliev 3, Bertino, Maricone, Recagno, Rizzo 1, Urbinati, Bruni 1, Bragantini 2, Fondelli 1, Giovanetti 3, Caldieri 1, Da Rold. All. Angelini
Potsdam: Thom, Hueppe 1, Seifert, Costa, Gottfried, Tadin, Korbel Fer., Kueppers 6, Korbel Fel., Zech 1, Schulz, Eisenreich, Dortmann. All. Tchigir
Arbitri: Marjay (HUN) e Voevodin (RUS)
 
SAVONA - Seppur con tante assenze in rosa, questo Savona ha dimostrato, ancora una volta, che quando si gioca con grinta, cuore e carattere tutto è possibile. Roster imbottito di atleti Under 16 ed Under 18 dalla grande personalità con pochi senatori a disposizione. Al termine del match, i giocatori liguri, che conquistano i primi tre punti del girone, raccolgono applausi dagli addetti ai lavori presenti alla Zanelli e da chi ha potuto assistere alla sfida da casa.
Il Savona parte subito forte con un Bragantini (classe 2004) in gran spolvero: il numero nove biancorosso prima disegna una palombella imparabile per Thom, poi realizza la sua doppietta personale concludendo con il miglior esito possibile una superiorità numerica. Il Potsdam annulla il passivo grazie a due tiri di rigore, entrambi realizzati da Kueppers, ma i padroni di casa si riportano avanti grazie a Vruni che si libera dal centro ed insacca. La quarta rete che chiude di fatto il primo parziale e riporta i savonesi sul +2 porta la firma di Fondelli.
Il secondo tempo si apre con la conclusione vincente, dalla distanza, del solito Kueppers alla quale risponde immediatamente Valerio Rizzo che trasforma un penalty. La squadra di Angelini cresce soprattutto in difesa ergendo un vero e proprio muro davanti la porta di Massaro e vanificando il doppio tentativo dei tedeschi, in superiorità, di accorciare. L'occasione per portarsi sul massimo vantaggio la sfrutta al meglio la Rari Nantes che dopo un controfallo a favore, fischiato in ripartenza al Potsdam, fissa il +3 con Giovanetti. La marcatura difensiva a zona M per il Savona funziona eccome: i tedeschi si innervosiscono andando poco lucidi al tiro; la difesa biancorossa guidata da Massaro fa il suo dovere ed in ripartenza ecco il 7-3 con Caldieri. Azione da far rivedere nelle scuole pallanuoto.
La formazione tedesca si sgretola letteralmente nella seconda parte di gara. Giovanetti apre le danze nel terzo parziale seguito da Patchaliev che con una gran botta dai cinque metri la mette dentro, con l'uomo in più. Kueppers è dotato di un tiro micidiale e lo ricorda in altre due occasioni alla retroguardia savonese alzando letteralmente in aria la porta con due bordate dal perimetro (9-5), firmando la sua personalissima cinquina. Thom commette fallo da rigore su Bruni e dopo un'iniziale momento di indecisione (tra i pali si era piazzato Seifert) ritrova il suo ruolo andando a respingere un rigore. Non può nulla, però, sulla palombella di Patchaliev a poco più di due minuti e mezzo dal termine della frazione. E' molto bello il passaggio verticale di Kueppers con l'uomo in più che da posizione due trova sul palo 6 Hueppe: il tap-in del giocatore del Potsdam finisce in porta dopo aver scheggiato la traversa. Si chiude bene la difesa savonese su un azione di due contro uno con Massaro in raddoppio sul centrale e Rizzo costretto al fallo grave per consentire ai suoi di rientrare: il gesto del classe '86 viene premiato. Sugli sviluppi della superiorità, il Potsdam spreca regalando la sfera agli avversari. Si va alla penultima sirena sul punteggio di 10-6 in favore del Savona.
La formazione locale sbriga la pratica Potsdam nei primi minuti di gioco dell'ultimo periodo. Patchaliev ed il classe 2003 Giovanetti chiudono i giochi doppiando nel punteggio la compagine tedesca (12-6): tripletta per entrambi. Nel finale Zech e Kueppers accorciano le distanze fissando il punteggio sul tabellone con le marcature del 12-8 finale.
 
 
Classifica Gruppo E: Radnicki e Mediterrani 6, Savona 3, Potsdam 0
 
Credits: foto di Enrico Casiraghi
 

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