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10 e lode: a Tempesti. E' il più grande portiere di tutti i tempi, di tutti gli sport. Stasera contro lo Jug ne ha dato ulteriore dimostrazione alla vigilia del suo 39° compleanno.

9: a Francesco Di Fulvio. E' impossibile che sbagli due partite di fila. Giovedì ha giocato male contro il Brescia, stasera è stato determinante contro lo Jug. Segna due gol: bellissimo quello del 4-2, fondamentale quello del 6-5. E se non c'era Bijac potevano essere il doppio.

9: allo Jug. Partita magnifica. La squadra di Kobescak, nonostante la perdita di uno dei suoi uomini migliori (Loncar, centro di bravura infinita), si arrende alla Pro Recco soltanto al suono dell'ultima sirena.

8: a Figari. Segna il primo gol, difende alla grande, lotta su ogni pallone, onora la bandiera italiana in una partita come quella di stasera imbottita di fuoriclasse stranieri.

6,5: alla Pro Recco. Gioca benissimo fino al 3-1, poi ripete la partita col Brescia per la quale gli avevamo dato 6. Il mezzo voto in più per il bel finale di gara, ma anche stavolta deve ringraziare Tempesti.

4: all'arbitro Alexandrescu. Anche Campagna in telecronaca stigmatizza la doppia espulsione di Gitto e Loncar. Provvedimento inspiegabile. Dopo essersi segnalato negativamente più volte nelle grandi manifestazioni per nazioni, il direttore di gara rumeno ha colpito anche in quelle per club. E, invece di sospenderlo, la Len gli ha affidato anche la finale Olympiakos-Pro Recco a dispetto di qualsiasi logica, a dispetto di ogni criterio meritocratico. L'altro arbitro della finale è Margeta.

3: peggio di Alexandrescu soltanto la regia di Sky, che ha martoriato una telecronaca bellissima spezzettandola continuamente con inquadrature sott'acqua che ci hanno fatto perdere la continuità di una partita magnifica.

 

 

Troppe riprese sott'acqua, troppi replay a gioco in corso, troppe inquadrature a giocatori espulsi che vanno verso il pozzetto. Male male questa regia.

 

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