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Sembra aprirsi un raggio di luce che giorno dopo giorno diventa sempre più forte in casa Astra Nuoto Roma. La società lavora alacremente e nel silenzio per riuscire ad allestire un roster che possa presentarsi ai nastri di partenza della prossima edizione del massimo campionato per essere competitivo nonostante le numerose partenze.

 

Fonti ben informate sono però riuscite ad aprire un varco molto significativo nelle segrete stanze del club capitolino e a far trapelare la notizia di un colpo che potrebbe rappresentare la ciliegina sulla torta della campagna acquisti.

 

L’Astra sarebbe infatti in forte pressing su Nikola Moskov, attaccante montenegrino classe 1998 che nelle ultime stagioni ha militato in Grecia indossando la calottina del Panionios. Massimiliano Fabbri tiene però aperte, in parallelo, diverse piste e una volta sistemata la casella del bomber potrà affondare il colpo su altri due profili stranieri e capire le opportunità da poter sfruttare sul mercato italiano con un’attenzione particolare ai giovani talenti nostrani.

 

Il sodalizio neroverde sembra al momento intenzionato a richiamare alla base i giocatori che, forti dell’imminente entrata in vigore della norma sullo svincolo sportivo poi rinviata di un anno, avevano firmato con altre società nonostante avessero un contratto ancora in essere. Bisognerà quindi capire quale sarà la sorte che attende Boezi e Faraglia, oggetto quest’ultimo dell’interesse del Circolo Canottieri Ortigia.

 

Sembra invece complicarsi la trattativa che doveva portare Alessio Privitera al Telimar. La Nuoto Catania è ancora proprietaria del cartellino del giocatore vista la mancata entrata in vigore della norma sullo svincolo e chiede il tesseramento in prestito del giocatore ma le due società continuano a parlarsi per provare a cercare una soluzione.

 

Credit: Fabrizio Carbone