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La delusione per la rocambolesca retrocessione dello scorso maggio è ormai alle spalle. La voglia di crescere e di entrare in pianta stabile tra le realtà di riferimento del panorama nazionale non è stata assolutamente accantonata ma ha solo bisogno di un attimo di tempo in più per costruire basi più solide. Il via del nuovo progetto tecnico è senza dubbio il primo tangibile segno dell’operazione riscatto per l’Anzio Waterpolis. Toccherà a Francesco Mammarella, ex, tra le altre, di Pescara e Metanopoli, gestire la costruzione di un discorso incentrato sulla crescita dei prodotti del settore giovanile, serbatoio da valorizzare per creare una squadra che, nel giro di qualche anno, possa puntare a riportare il club in A1. Una delle icone del nuovo corso può essere, senza dubbio, Giovanni Barberini. L’attaccante di Anzio, tornato in città lo scorso anno ha lottato fino all’ultimo secondo per provare a condurre la compagine allenata da Tofani alla salvezza ed ha offerto un significativo contributo alla crescita del vivaio sia con i piccoli che han partecipato all’Habawaba che alla guida dell’Under 20. Un campionato lungo ed impegnativo come la serie A2 richiede però anche una base di elementi esperti in grado di navigare con perizia in un mare spesso agitato e capaci di prendere per mano i compagni che debuttano in prima squadra. Rientrano in quest’ottica la conclusione degli accordi con Enrico Calcaterra e Marco Ferrante, elementi di provata esperienza nella categoria che portano in dote un cospicuo numero di reti. L’ex Olympic Roma e l’ex Roma Vis Nova commentano così il loro approdo alla corte del presidente Damiani.

 

Enrico Calcaterra
Sono molto contento di giocare ad Anzio il prossimo anno per una squadra che ha l’ambizione nei prossimi anni di riguadagnare la massima serie e soprattutto che ha un impianto bellissimo di propria gestione con cui poter costruire grandi realtà lavorative in ottica futura. Gli stimoli sono tanti, spero e mi auguro di toglierci tante soddisfazioni insieme. Ringrazio il presidente Francesco Damiani, il Dg Massimo Baccini e l’allenatore Francesco Mammarella per la stima riposta in me.
 
Marco Ferrante
Sono contento di iniziare questa nuova avventura con l’Anzio Waterpolis, una società piena di ambizioni. Sono pronto a dare il mio contributo alla squadra e mettermi a disposizione del mister.
Infine volevo ringraziare la società nella persona del Presidente Damiani e il DG Massimo Baccini per la grande opportunità di giocare in una società riconosciuta in campo nazionale.
 
Credit: Morris Paganotti