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Vincere per avere la certezza di difendere il primato e respingere l’assalto delle più dirette inseguitrici. Nell’incontro valevole per l’ottava giornata del girone B di Champions League l’AN Brescia, primo in classifica con 18 punti, riceve a Mompiano il Marsiglia, ultimo a quota 4 e superato 13-5 nella sfida dello scorso 8 febbraio. Conquista un successo di capitale importanza la formazione lombarda che, al termine di un’autentica battaglia, s’impone con il punteggio di  15-13 e conserva così la vetta della graduatoria. Rispetto alla sfida giocata in Francia i padroni di casa devono sudare le classiche sette camicie contro una rivale che scende in acqua per vendere cara la pelle e provare a portare a casa un risultato di prestigio che possa sbloccarne un cammino europeo fin qui al di sotto delle attese. Nella serata in cui subisce il maggior numero di gol del suo torneo il sette in calottina bianca impone la svolta ad un confronto agonisticamente vibrante  grazie al suo ormai monumentale portiere che prende per mano i suoi e innesca la scintilla che permette di capovolgere l’inerzia della sfida. Il numero uno para, con uno spettacolare intervento a due mani, il rigore del possibile 6-4 a Prlainovic e dopo pochi secondi respinge la conclusione ravvicinata dell’ex Bodegas con un nuovo intervento prodigioso. Le prodigiose parate appena descritte sono solo l’apice dell’ennesima serata in cui l’estremo montenegrino dimostra, ancora una volta, di essere tra i migliori del panorama internazionale. Capitan Presciutti e compagni cambiano passo dopo un avvio sofferto nel quale la squadra risente forse delle energie profuse nelle ultime sfide e dimostrano ancora una volta che la forza del club presieduto da Andrea Malchiodi è quella del collettivo perché i vari strappi che decidono la gara portano, ciascuno, la firma di un protagonista diverso: Stefano Luongo, top scorer del match con un poker, Vincenzo Dolce, Nicolò Gitto, Vincenzo Renzuto e Jacopo Alesiani. La truppa allenata da Sandro Bovo archivia la serata con tantissime indicazioni utili in vista della Final Eight della Coppa Italia di settimana prossima e potrà ora concentrarsi sulla cura dei dettagli in vista dell’appuntamento di Albaro così da arrivare in Liguria nelle migliori condizioni.

Credits: Enrico Casiraghi