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Nella riunione Fin-società di stamattina a Torino è stato deciso che in A1 maschile tutto rimarrà esattamente com'è adesso.

Final Six: sarà confermata. Hanno votato a favore del ritorno ai playoff soltanto Acquachiara, Canottieri Napoli, Pro Recco e Sport Management. Il Posillipo ha proposto di trasformare la Final Six in Final Eight, se ne riparlerà.

Come è noto, allenatori e giocatori nella quasi totalità erano favorevoli al ritorno alla formula dei playoff. Ma soltanto a parole perchè i fatti (appoggio alle riispettive associazioni di categoria, eventuali scioperi) come sempre non si vedono. Chi è causa del suo mal...

Infine una notizia importante: anche se la Fina deciderà di ridurre a 11 il numero dei giocatori a referto, in Italia si continuerà a giocare in 13.

Nessuna novità anche sul fronte della televisione. Si continuerà con le dirette streaming. Le società hanno espresso il loro gradimento chiedendo però, a partire dalla prossima stagione, che ogni diretta streaming sia accompagnata dal commento, attualmente assente.

Qualche novità, invece, potrebbe esserci sul capitolo orari: è partita una proposta alla Fin di obbligare tutte le squadre a giocare alla stessa ora. Altra proposta: obbligo d'ingresso a pagamento per le partite di tutte le squadre. Anche 1 solo euro simbolico, purchè non ci sia più il mortificante ingresso gratuito che dequalifica la pallanuoto. Infine la proposta Tosi: aprire una finestra del mercato a gennaio per far sì che le squadre possano correre ai ripari anche per la sostituzione di giocatori infortunati.

 

Si è svolta a Torino, nell'ambito della final six scudetto, una prima riunione precampionato tra i vertici dirigenziali e tecnici della Federnuoto e delle società. Presenti tutti i club aventi diritto, il presidente Paolo Barelli, il presidente onorario Lorenzo Ravina, i vice presidenti Andrea Pieri, Francesco Postiglione e Teresa Frassinetti, i consiglieri federali - nonché rappresentanti delle rispettive società - Bruno Caiazzo, Andrea Malchiodi, Giuseppe Marotta e Giuseppe Gervasio, i dirigenti Gianfranco De Ferrari e Fabrizio Leonardi, il segretario generale Antonello Panza, il presidente del GUG Roberto Petronilli, il commissario tecnico del Settebello Alessandro Campagna e il vice Amedeo Pomilio.
Approfondite molteplici tematiche relative ai calendari nazionali e internazionali, aspetti regolamentari e legati alla trasmissione delle partite del campionato attraverso Rai Sport + HD e Waterpolo Channel, che finora stima 1.675.353 visualizzazioni. Prossimamente sarà indetta una nuova riunione per pianificare nel dettaglio la prossima stagione.

 

 

Facciamo proprio ridere...parliamo di promuovere la pallanuoto e quando si tratta di decidere se rimettere o no i playoff votiamo contro!!!! Le uniche partite che contano davvero e che riempiono le piscine sono i play off ma noi preferiamo la final six dove ieri nei quarti di finale le persone si contavano sulle dita delle mani...che AMAREZZA!