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Vendicare il 10-9 subito nel crossover disputato a Spalato nel 2022 e rientrare tra le prime otto della rassegna continentale per continuare la corsa verso il pass olimpico. Questo l’obiettivo della Serbia, prima classificata a punteggio pieno del girone C della divisione II, che nel primo ottavo di finale del campionato europeo maschile affronta a Zagabria la Francia, qualificatasi come quarta nel girone A. Centra l’obiettivo di giornata la formazione bicampione olimpica in carica che, dopo una prima parte di contesa sviluppatasi sui binari di un sostanziale equilibrio, 6-6 il punteggio al sedicesimo minuto, cambia marcia nella ripresa e s’impone nettamente con il punteggio di 14-10 qualificandosi così per i quarti di finale contro l’Ungheria, sfida in programma venerdì alle ore 15:00. La formazione in calottina scura piazza la progressione decisiva nella seconda parte della contesa quando, al rientro delle squadre dall’intervallo lungo, prima si porta sul + 2 con i sigilli apposti da Drasovic e da Ubovic in superiorità numerica e poi, dopo il provvisorio -1 griffato da Bouet, colleziona il devastante break di 5-1 grazie al quale prende definitivamente il largo controllando poi agevolmente le velleità dei transalpini fino al suono della sirena conclusiva. In una sfida nella quale le due contendenti capitalizzano con grande puntualità il fondamentale della superiorità numerica i serbi mettono a referto uno straordinario 9/11 con l’uomo in più e si affidano alle qualità dei loro migliori stoccatori. Mandic e Drasovic condividono il titolo di top scorer di giornata con un poker a testa ed il mancino del Ferencvaros, dopo le difficoltà vissute nell’ultima annata, sembra essere tornare sui suoi migliori standard di rendimento. In difesa la truppa allenata da Stevanovic difende con le braccia dei difensori ben protese a guardia della porta difesa da Mitrovic e in diverse circostanze intercetta le conclusioni rivali senza che queste possano impensierire l’estremo difensore.