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La Pallanuoto Treviglio cresce e diventa Rari Nantes Orobica: da squadra locale a punto di riferimento sul territorio bergamasco
Pubblicato il 23 Giu 2123 18:00
Comunicato Stampa Rari Nantes Orobica
La Pallanuoto Treviglio è un progetto nato nell’ormai lontano 2010.
In 13 anni di attività l’associazione, oggi riconosciuta tra le più organizzate e strutturate della Lombardia, non ha fatto altro che crescere: non solo per quanto riguarda gli atleti che riempiono le sue fila, ma anche per il numero di traguardi raggiunti.
Basti pensare che le categorie U20, sia maschile che femminile, hanno portato i colori della PN Treviglio alle finali nazionali, qualificandosi per la seconda stagione consecutiva.
Insomma, tante grandi soddisfazioni.
E ora sono cresciute anche le ambizioni dell’associazione, che si prepara a uno dei cambiamenti più importanti della sua storia: il cambio di denominazione da Pallanuoto Treviglio a Rari Nantes Orobica.
Ma quali sono le ragioni dietro a questa decisione?
“L’idea è in cantiere da parecchio tempo”, spiega Erik Turcutto, Presidente dell’ASD, “negli ultimi anni abbiamo ottenuto riconoscimenti importanti, creato una struttura al passo con gli obiettivi che ci eravamo prefissati e consolidato collaborazioni con molti impianti natatori e altre realtà sportive. Ormai le nostre sfere d’influenza, anche per cause di forza maggiore dovute sostanzialmente all’allontanamento forzoso dall’impianto di Treviglio, sono sempre meno legate a una singola zona del territorio bergamasco; soltanto quest’anno, per esempio, abbiamo svolto attività a Osio Sotto, Ghisalba, Dalmine e Stezzano. Da qui la nuova denominazione ‘Orobica’, proprio a simboleggiare un’area geografica più vasta e rappresentativa. In altre parole, un’evoluzione del progetto iniziale, una naturale conseguenza del riscontro positivo che le attività della nostra associazione hanno ricevuto e un modo per dire a tutti i ragazzi e le ragazze del territorio interessati che noi ci siamo”.
“I nostri successi sono frutto dell’impegno del nostro staff e dei nostri atleti e sono sempre lo stimolo per fare meglio. Oggi, con gli ottimi risultati delle ragazze della A2, i ragazzi che sfiorano la serie B e le giovanili che nuovamente tornano alle semifinali nazionali, sappiamo che il nostro modo di far conoscere la pallanuoto va nella giusta direzione”, aggiunge Turcutto.
Fra i progetti in cantiere per la “nascitura” Rari Nantes Orobica in vista della prossima stagione, un accordo di collaborazione in esclusiva con il gestore delle piscine di Ghisalba e Osio Sotto, con quest’ultima in particolare che rappresenterà la base operativa principale di tutte le attività, e altre due trattative chiuse con altri due impianti natatori.
E poi ancora: l’inserimento nello staff di un fisioterapista e di un nutrizionista e la realizzazione di un’infrastruttura a uso esclusivo dei tecnici e delle squadre per tutte le attività annesse e connesse all’Associazione, come screening fisioterapici e alimentari, sessioni di allenamento in palestra e tecnico-tattiche, sala meeting e molto altro ancora.
“Consapevoli che ci vorrà del tempo e sicuramente molta più energia per gestire tutto ciò che arriverà, siamo pronti come non mai ad affrontare questa nuova sfida”, conclude entusiasta Turcutto.
In 13 anni di attività l’associazione, oggi riconosciuta tra le più organizzate e strutturate della Lombardia, non ha fatto altro che crescere: non solo per quanto riguarda gli atleti che riempiono le sue fila, ma anche per il numero di traguardi raggiunti.
Basti pensare che le categorie U20, sia maschile che femminile, hanno portato i colori della PN Treviglio alle finali nazionali, qualificandosi per la seconda stagione consecutiva.
Insomma, tante grandi soddisfazioni.
E ora sono cresciute anche le ambizioni dell’associazione, che si prepara a uno dei cambiamenti più importanti della sua storia: il cambio di denominazione da Pallanuoto Treviglio a Rari Nantes Orobica.
Ma quali sono le ragioni dietro a questa decisione?
“L’idea è in cantiere da parecchio tempo”, spiega Erik Turcutto, Presidente dell’ASD, “negli ultimi anni abbiamo ottenuto riconoscimenti importanti, creato una struttura al passo con gli obiettivi che ci eravamo prefissati e consolidato collaborazioni con molti impianti natatori e altre realtà sportive. Ormai le nostre sfere d’influenza, anche per cause di forza maggiore dovute sostanzialmente all’allontanamento forzoso dall’impianto di Treviglio, sono sempre meno legate a una singola zona del territorio bergamasco; soltanto quest’anno, per esempio, abbiamo svolto attività a Osio Sotto, Ghisalba, Dalmine e Stezzano. Da qui la nuova denominazione ‘Orobica’, proprio a simboleggiare un’area geografica più vasta e rappresentativa. In altre parole, un’evoluzione del progetto iniziale, una naturale conseguenza del riscontro positivo che le attività della nostra associazione hanno ricevuto e un modo per dire a tutti i ragazzi e le ragazze del territorio interessati che noi ci siamo”.
“I nostri successi sono frutto dell’impegno del nostro staff e dei nostri atleti e sono sempre lo stimolo per fare meglio. Oggi, con gli ottimi risultati delle ragazze della A2, i ragazzi che sfiorano la serie B e le giovanili che nuovamente tornano alle semifinali nazionali, sappiamo che il nostro modo di far conoscere la pallanuoto va nella giusta direzione”, aggiunge Turcutto.
Fra i progetti in cantiere per la “nascitura” Rari Nantes Orobica in vista della prossima stagione, un accordo di collaborazione in esclusiva con il gestore delle piscine di Ghisalba e Osio Sotto, con quest’ultima in particolare che rappresenterà la base operativa principale di tutte le attività, e altre due trattative chiuse con altri due impianti natatori.
E poi ancora: l’inserimento nello staff di un fisioterapista e di un nutrizionista e la realizzazione di un’infrastruttura a uso esclusivo dei tecnici e delle squadre per tutte le attività annesse e connesse all’Associazione, come screening fisioterapici e alimentari, sessioni di allenamento in palestra e tecnico-tattiche, sala meeting e molto altro ancora.
“Consapevoli che ci vorrà del tempo e sicuramente molta più energia per gestire tutto ciò che arriverà, siamo pronti come non mai ad affrontare questa nuova sfida”, conclude entusiasta Turcutto.
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