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Centrare ka quarta vittoria in altrettante uscite per continuare a mantenere la testa della classifica e presentarsi nelle migliori condizioni all’ultima sfida della fase preliminare contro la Grecia. Nell’incontro valevole per la quarta giornata del girone A del torneo olimpico maschile l’Italia, prima a quota 8 con gli ellenici, sfida all’Aquatics Centre, fischio d’inizio previsto questa sera alle ore 21:05, la Romania, fanalino di coda a quota zero. Il sofferto successo ottenuto ai rigori contro il Montenegro ha impresso il sigillo della matematica sul passaggio ai quarti di finale e, contestualmente, ha rappresentato uno step fondamentale nel percorso di crescita di un gruppo animato dalla straordinaria voglia di arrivare fino in fondo. La squadra, nella serata in cui non ha espresso la sua miglior prestazione, non si è mai disunita, ha lottato su ogni pallone e interpretato alla grande lo spirito di una partita che è stata il giusto prologo alle gare ad eliminazione diretta: sfide gol a gol e caratterizzate da una grande tensione emotiva, incontri nei quali il minimo errore può essere pagato caro. Quello con i romeni, almeno sulla carta, è l’incrocio più agevole ma proprio per questo deve essere affrontato con la massima concentrazione e nel rispetto di un’avversaria che, nel confronto disputato ai recenti mondiali di Doha, ha saputo creare più di un grattacapo agli azzurri che in quell’occasione hanno pagato dazio ai diversi errori dal dischetto prima di prendere il largo. Ulteriore stimolo a far bene per capitan Di Fulvio e compagni la voglia di festeggiare nel migliore dei modi lo straordinario record raggiunto dal Ct Sandro Campagna: le 500 panchine alla guida del Settebello. Gu Baldineti, tecnico del Telimar, presenta così il match.

 

Gu Baldineti
Con la Romania è una partita importante per acquisire anche la certezza del primo posto. La sfida va affrontata con grande determinazione e con la giusta concentrazione ma questo sia Campagna che i giocatori lo sanno bene. Non bisogna sottovalutare la formazione allenata da Rath perché anche contro la Croazia ha giocato una buona partita.  Hanno due centri forti, specialmente il numero nove Colodrovschi, una serie di buoni tiratori e un ottimo portieri. Tic contro i detentori del titolo iridato ha tenuto a galla più volte la squadra, ha messo a referto sei-sette parate determinanti, è stato molto bravo mettendo in difficoltà i tiratori croati. Da menzionare i due giocatori sul perimetro, uno è il numero quattro Fulea ed il numero dieci Georgescu che è veramente un giocatore eccellente che può fare la differenza, un altro elemento da controllare con attenzione. Detto questo io penso che l’Itali porterà a casa la vittoria, affermazione importante per tanti motivi, la quarta di fila.

Foto Andrea Staccioli / Insidefoto / DBM