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Il Setterosa perde con l'Australia (8-10) ed è 3° nella Benu Cup

  Pubblicato il 15 Lug 2116  12:48
Budapest, 13-15 luglio
 
CLASSIFICA FINALE: Spagna e Australia 6; Italia e Ungheria 3
 
Terza giornata - Venerdì 15 luglio

AUSTRALIA-ITALIA 10-8 (4-2; 2-3; 2-2; 2-1)
Australia: Yanitsas, Beadsworth 1, Buckling 1, Lincoln-Smith 1, Gofers 1, Knox 1, Webster 2, McGhie, Arancini  1, Southern, Bishoop, Zagame 2, Wakefield. All. Oaten.
Italia: Gorlero, Tabani 1, Garibotti 2, Queirolo, Radicchi, Aiello, Di Mario 2, Bianconi 1, Emmolo 1, Pomeri 1, Palmieri, Frassinetti, Teani. All. Conti.
Arbitri: Alexandrescu (Rou) e Peris (Cro).
BUDAPEST - Il Setterosa perde con l'Australia e chiude al terzo posto il torneo di Budapest.
Cronaca. Ancora tra i pali Teani. Gorlero, che ha un problema ad un dito, è tenuta prudenzialmente a riposo, anche se continua regolarmente ad allenarsi. Conti manda in acqua la stessa formazione che ha perso ieri contro la Spagna, cioè senza Cotti e con Palmieri che si alterna al centro con Aiello.
E' Webster ad aprire le marcature. Da quel momento in poi l'Australia fa la lepre e viene raggiunta più volte: da Pomeri (2-2), Bianconi (4-4), Garibotti (5-5), Di Mario (7-7). Finora sette marcatori diversi per l'Australia.
La prima a concedere il bis è Webster, imitata da Zagame a metà del quarto tempo (9-7). Stavolta, nonostante il gol del 9-8 realizzato da Tabani in superiorità, il Setterosa non ce la fa a recuperare. E' Lincoln-Smith a mettere la parola fine al match con un gol dal centro a 55" dal termine.
 
UNGHERIA-SPAGNA 8-7
IL TABELLINO SU
 
***
 
Seconda giornata - Giovedì 14 luglio

ITALIA-SPAGNA 12-13 (3-2; 4-5; 2-3; 3-3)
Italia: Gorlero, Tabani 1, Garibotti, Queirolo 2, Radicchi 1, Aiello 1, Di Mario 3, Bianconi 2, Emmolo 2, Pomeri, Palmieri, Frassinetti, Teani. All. Conti.
Spagna: Ester, Bach 1, Espar A. 2, Ortiz B. 3, Ortiz M., Leiton 1, Espar C., Pena, Forca 1, Tarrago 3, Gonzalez, Lopez 2, Sanchez. All. Oca.
Arbitri: Alexandrescu (Rou) e Naumov (Rus).
BUDAPEST - Si fa davvero fatica a rassegnarsi al ritiro di Tania Di Mario alla fine delle Olimpiadi. Magari ci ripensa dopo la partita di stasera nella quale ha confermato (ma già si sapeva) che giocatrici brave come lei non ce ne sono molte sulla faccia della pallanuoto mondiale.
E' Tania la protagonista del primo break azzurro (3-1) con una doppietta. Nella prima parte della gara ce ne saranno altri: 4-2, 5-3, 6-4. Il risultato è ad elastico: Italia che va avanti di due, Spagna che accorcia le distanze prima di operare l'aggancio. Si va al cambio  cambio campo sul 7-7 con Di Mario e Tarrago top scorers: per entrambe tre gol e un eloquente 75% al tiro.
Tra i pali azzurri c'è nuovamente Teani. Rispetto alla gara con l'Ungheria, ci sono Queirolo e Palmieri al posto di Barzon e Cotti. L'Italia, che proprio nel terzo tempo contro l'Ungheria aveva fatto un parziale di 5-0, stavolta subisce il sorpasso: segnano Bach e Leyton (7-9). Rimediano Bianconi e Tabani, ma Beatriz Ortiz in chiusura di terza frazione permette alla Spagna di andare all'ultimo intervallo in leggero vantaggio (9-10).
Nella quarta frazione le iberiche allungano nuovamente (9-12). Radicchi ci mette una pezza (10-12), ma Lopez ribadisce il +3. Il Setterosa, però, non si arrende: Emmolo e Aiello sfruttano bene due superiorità, il Setterosa riduce quasi tutto il gap (12-13) a poco più di un minuto dalla sirena conclusiva. Finale thrilling: ancora un uomo in più per l'Italia a 12" dal termine, Conti chiama time out ma la Spagna resiste all'ultimo assalto azzurro e vince la Benu Cup con una giornata di anticipo.

UNGHERIA-AUSTRALIA 3-5
IL TABELLINO SU
 
***

Prima giornata - Mercoledì 13 luglio
 
UNGHERIA-ITALIA 7-10 (4-2; 3-2; 0-5; 0-1)
Ungheria:  Bolonyai, Antal, Kisteleki H. 1, Szücs G. 1, Keszthelyi 2, Garda, Bujka 3, Czigány, Somhegyi, Illés, Csabai, Menczinger. All. Biro.
Italia: Gorlero, Tabani 1, Garibotti 2, Barzon 1, Radicchi 1, Aiello 2, Di Mario, Bianconi 1, Emmolo 2, Pomeri, Cotti, Frassinetti, Teani. All. Conti.
Arbitri: Naumov (Rus) e Peris (Cro).
Superiorità numeriche: Ungheria 2/5, Italia 5/13.
BUDAPEST - Comincia bene, molto bene la Benu Cup per il Setterosa. Sotto di tre reti a metà gara, la squadra di Conti è stata capace di non prendere più nemmeno un gol chiudendo a sua volta con un meritato +3.
Cronaca. L'Italia gioca con Laura Teani tra i pali. E' Rita Keszthelyi a fare il primo break di una certa consistenza (7-4) in chiusura di seconda frazione, ma il Setterosa ci mette soltanto cinque minuti per recuperare tutto il gap con Bianconi e con una doppietta di Aiello, che realizza il 7-7 dal centro. E non è finita qui: passano 40" e l'Italia passa per la prima volta in vantaggio con Radicchi (7-8). Quattro gol di fila, tutti a uomini pari. Completa l'opera Giulia Emmolo, stavolta con l'uomo in più: 7-9 per il Setterosa alla fine di una terza frazione di gioco tutta colorata d'azzurro. Uno 0-5 pesantissimo.
La reazione dell'Ungheria all'inizio del quarto tempo non produce danni in una difesa azzurra molto più efficace rispetto a quella che nei primi due tempi aveva incassato 7 gol. Dall'altra parte del campo, poi, prosegue lo show azzurro: Emmolo concede il bis e il Setterosa vola a +3 (7-10). L'Italia potrebbe anche allungare, due superiorità numeriche non vengono sfruttate dalle azzurre, ma quello che conta soprattutto è la solidità difensiva che la squadra di Conti manifesta fino al termine.
 
SPAGNA-AUSTRALIA 9-8
IL TABELLINO SU

15 luglio
ore 13.00 Australia-Italia
ore 19.00 Ungheria-Spagna

LE AZZURRE
Laura Teani, Elisa Queirolo e Laura Barzon (Plebiscito Padova), Roberta Bianconi e Giulia Emmolo (Olimpiakos), Rosaria Aiello, Federica Radicchi, Arianna Garibotti e Giulia Gorlero (Despar Messina), Teresa Frassinetti (Bogliasco Bene), Aleksandra Cotti (Rapallo Pallanuoto), Francesca Pomeri (Città di Cosenza), Chiara Tabani (Mediostar Prato), Tania Di Mario e Valeria Palmieri (L’Ekipe Orizzonte).

LO STAFF
Nello staff, con il commissario tecnico Fabio Conti, gli assistenti Paolo Zizza e Marco Manzetti, il team manager Barbara Bufardeci, il preparatore atletico Simone Cotini, la fisioterapista Simona Tozzetti, la psicologa Flavia Sferragatta, il medico Gianluca Camillieri. L'arbitro al seguito è Filippo Gomez.
 

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