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La AGP si rilancia e presenta una proposta che  riguarda un argomento molto caro alla maggior parte dei giocatori/giocatrici di pallanuoto, in un tema scottante come quello del vincolo

L'associazione giocatori di pallanuoto  ha voluto formulare questa proposta che riguarda quasi  tutti i giocatori, dai senior fino ai ragazzi/e delle giovanili.
In uno sport dove ormai i rimborsi spese diminuiscono ogni anno, dove un arbitro percepisce un rimborso (buon per loro si intende) molto più alto rispetto alla maggior parte dei giocatori/trici di serie A1, crediamo sia importante per un atleta poter decidere almeno dove poter giocare. Riteniamo altresì giusto e doveroso che una società sportiva percepisca il cd "contributo di preparazione", seppur con cifre e tempistiche ridotte rispetto alla normativa attuale, aggiungendo inoltre la possibilità di pagamento da parte dell'atleta, cosa che attualmente non è prevista. Vi chiediamo di contribuire (affinché questa proposta venga sottoposta nelle sedi opportune) iscrivendovi alla AGP.
Ricordandovi che la modica quota associativa di 10€ annui serve esclusivamente a coprire le spese dell'ufficio legale (che assiste numerosi atleti nel corso di ogni anno), di seguito, nel dettaglio, la nostra proposta di "cessazione del vincolo":

Attualmente tutti gli atleti (oltre il secondo anno under13) sono sottoposti ad un regime di vincolo di otto anni. Entro la fine del sesto anno, per potersi liberare, è necessario inviare una richiesta ufficiale tramite raccomandata. Dopo due anni (potete immaginare le difficoltà di un periodo così lungo che espone a possibili vessazioni) si è liberi di accasarsi presso altra società a patto che la nuova paghi il cd "contributo di preparazione" (o che la vecchia vi rinunci, in tal caso lo incassa la federazione). Tale contributo può essere corrisposto solo ed esclusivamente dalla nuova società con parametri molto onerosi. Rispetto alla normativa attuale proponiamo:

-  la possibilità di versare il contributo di preparazione direttamente da parte dell'atleta (ora può versarla solo la società)
- la possibilità di inviare la richiesta di svincolo entro tre mesi dalla fine della stagione, con effetto per la stagione successiva (e non due anni prima come accade ora)