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"La passione per la pallanuoto sì, ma senza minare la sopravvivenza della società".

E' questo il concetto che il patron della Cesport Giuseppe Esposito espresse poco più di due mesi fa quando comunicò che il suo sodalizio, pur avendone diritto, non avrebbe partecipato al prossimo campionato di Serie A2 Maschile. 

Non si è trattato di un caso isolato: anche altre compagini hanno ricorso alla possibilità di autoretrocedere a causa delle difficoltà economiche in seguito all'emergenza sanitaria che ci ha colpito (Canottieri Napoli, Sport Management, ecc) per riavviare, così, un nuovo progetto tecnico.

"In questi anni abbiamo dimostrato come, senza un impianto in gestione, si possono raggiungere determinati risultati, togliendoci anche qualche soddisfazione. Il virus che ci ha colpito ci ha imposto di fare scelte dolorose ma necessarie. Alle attuali condizioni praticare sport ad alti livelli diventa difficile. Finora le società hanno permesso l'attività agonistica consentendo così alla Federazione di attingere dai vivai per allestire nazionali giovanili competitive o, guardando più in alto, dalle prime squadre per rinforzare il Settebello. Non mi aspettavo supporti o aiuti di qualsivoglia natura da nessuno - infatti non sono arrivati - ed allora ipotizzare una partecipazione al torneo di A2 è diventato impossibile. Come ogni cosa della vita, però, guardo sempre al lato positivo: avremmo la possibilità di disputare la Serie B schierando tanti giovani del nostro vivaio con la speranza che tra qualche anno si possa tornare sul palcoscenico che più ci compete con i nostri ragazzi".

Il 20 febbraio prossimo, infatti, la Cesport Italia, inserita nel Girone 7 della Serie B 2020/21, assieme a Etna Waterpolo, Ossidiana, Rari Nantes Crotone e Brizz Nuoto, farà il suo esordio stagionale con una formazione che presenta uno dei roster più giovani dell'intero torneo.

"In un momento storico così difficile, che ha inevitabilmente avuto i suoi effetti anche sulla pallanuoto, abbiamo deciso di fare una scelta coraggiosa e rimetterci in gioco per ritornare grandi, stavolta con chi il gialloblù della Cesport lo ha nel cuore - ha spiegato il massimo dirigente napoletano-. Di obiettivi non ne parliamo perchè non ci interessano, al momento. I risultati saranno relativi; ciò che conta, quest'anno, è la crescita dei giovani che, speriamo, possano darci grandi soddisfazioni, contribuendo a gettare le basi per una la Cesport che tornerà al più presto protagonista." 

Riconfermati Alessandro Femiano, Dario Esposito e Vincenzo Bouchè dopo l’ultima stagione terminata anzitempo. Tra i nuovi volti l'estremo difensore Raffaele Torti tra i pali che con la sua esperienza farà da chioccia a Luca Capitella, Luca Orbinato, Giovanni Sanna e Marco Sorci; in rampa di lancio e pronti a stupire, Alessandro Esposito, Claudio Corcione, Gegè Perrotta, Vincenzo Di Peso e Antonio Puca; al debutto in gialloblù anche i gioiellini dell'Aktis Acquachiara, arrivati con la formula del doppio tesseramento, Fabio e Francesco Angelone, Gilberto Giello ed  Emanuele Scamardella.