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Lugano Sharks – SC Schaffhausen 8 -11 (0-3, 1-4, 4-2, 3-2) Lugano: Galetti, Scala 3, Jankovic, Pagani, Busilacchi 1, Zanola 1, Maffioli, Brambillasca, Campanella 2, N. Ravetta 1, Luis, Nieddu, Casoli. All. Del Galdo SC Schaffhausen: Schmuki, Kallay 1, Corbach 1, M. Milovanovic, Sentic, Zlomislic 3, N. Milovanovic, Silj 6, Frei, Widtmann, Tempini. All. Radojevic

 

Lugano - Amara sconfitta per gli Sharks che si arrendono dinanzi al proprio caloroso pubblico al favorito Sciaffusa, che si conferma squadra ben organizzata e seria candidata alla vittoria del titolo. Partono subito forte gli ospiti, che sfruttano un avvio di gara contratto da parte dei padroni di casa, imprecisi in alcune importanti occasioni da rete. Il tabellone al termine del primo parziale indica 0 – 3. Nel secondo tempo non cambia il copione, con gli ospiti a spingere sull’acceleratore, trascinati da un incontenibile Silj (6 reti per lui alla fine dell’incontro) e da un più efficiente gioco corale. Si arriva a metà partita sul risultato di 7 a 1 per gli ospiti. I giovani luganesi provano a reagire nella seconda metà di gara, tentando un clamoroso recupero come già avvenuto negli ottavi di Coppa Svizzera, ma stavolta lo Sciaffusa non si lascia sorprendere e il recupero resta solo un miraggio, nonostante i risultati positivi per gli Sharks nel terzo e quarto parziale. Nulla da recriminare ai ragazzi di coach Del Galdo, che hanno dimostrato ancora una volta di affrontare ogni partita con la giusta determinazione ed una grinta encomiabile considerando l’età media molto bassa. Da segnalare le prestazioni di Scala, autore di una tripletta, di Campanella e di Nicolas Ravetta. Il prossimo impegno per il Lugano sarà il giorno 2 aprile alle ore 18.00 in trasferta nuovamente contro lo Sciaffusa.

Classifica: Sciaffusa 9 punti (6 giocate), Carouge 8 (6), Kreuzlingen 5 (3), Lugano 4 (5), Ginevra 4 (4), Horgen 0 (1), Basilea 0 (5)