Fukuoka 2023, il diario di giornata con Ettore Miraglia e Leonardo Binchi
Pubblicato il 26 Lug 2123 16:04
Giornata dedicata alle semifinali del torneo femminile ai mondiali di Fukuoka. L’Italia gioca alla pari contro l’Olanda, sfiora il pareggio nel finale ma finisce per cedere 9-8 pagando a caro prezzo il break di 3-0 subito tra fine secondo ed inizio terzo. Le arancioni accedono così alla finalissima contro la Spagna che nella seconda semifinale regola l’Australia.
“L’Italia è nuovamente bella da vedere, entra in acqua senza paura. La formazione azzurra accusa solo un passaggio a vuoto tra la fine del primo tempo e l’inizio del secondo dove commette due-tre sbavature: subisce una rete in contropiede da situazione di uomo in più, prende un gol su entrata di un’avversaria che entra in area libera da marcature e poi all’inizio del secondo tempo loro capitalizzano i pochi secondi di superiorità numerica che avevano sfruttando un’altra distrazione del Setterosa. Queste tre sbavature ce le portiamo fino alla fine, teniamo sia mentalmente che di carattere, siamo lì però purtroppo non riusciamo a mettere il gol del pareggio, alla fine prendiamo la traversa. Ripeto che, a parte che ora c’è l’importantissima medaglia di bronzo da andarsi a prendere, la strada per la qualificazione olimpica è questa. Silipo sta plasmando un gruppo che può solamente migliorare con il trascorrere del tempo. C’è da essere assolutamente contenti e orgogliosi di questa “Italietta”.
Dall’altra parte una Spagna cinica, sempre in controllo del match, vince contro la mai doma Australia con una Elena Ruiz dal braccio caldo e una Bea Ortiz che fa da chioccia e regala sicurezza a tutti insieme a Maica Garcia. Parliamo di una compagine navigata che lavora da tanto insieme al suo allenatore che le mette in campo benissimo.
La finale Spagna-Olanda sarà tutta da giocare e l’Italia dovrà andare a vincere il bronzo contro una signora nazionale perché sta disputando un gran mondiale l’Australia”.
Inviaci un tuo commento!