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Final Ten, Consorzio, Riunione Fin-Società: ecco cosa dice Porzio
Pubblicato il 12 Mag 2116 20:06
E' stata presentata la Final Ten di A1 maschile. Evento bellissimo, siamo certi che la Pro Recco organizzerà tutto nel migliore dei modi, ma giocare dal mercoledì al venerdì (25-27 maggio) non è proprio il massimo...
Sono d'accordo. Però vedrete che la gente si organizzerà, non credo proprio che ci saranno problemi di presenza di pubblico.
Inizialmente la Final Ten era stata fissata dal 26 al 28 maggio, poi qualcuno si è accorto che il 28 c'era la finale della Champions League di calcio. Siamo alle solite...
Ma non è un problema di difficile soluzione. Basta fare un po' più di attenzione quando si scelgono le date.
Succede tutti gli anni: le società si riuniscono con la Fin a settembre per l'organizzazione dei campionati e poi quando è primavera spuntano le polemiche: questa data non va, questa formula non funziona... Noi proponiamo che questo tipo di riunioni durino almeno due giorni, non poche ore, per evitare che si facciano i soliti errori...
E' una proposta sensata. L'organizzazione dei campionati è una cosa importante e delicata. Quando, dopo le prossime vacanze estive, le società andranno a sedersi al tavolo con la Fin, è indispensabile che tutto venga esaminato con grande attenzione. Perchè poi, se ci sono problemi, chi ne fa le spese è la pallanuoto.
Magari in quella sede non sarebbe male se Fin e società discutessero su come risolvere una volta e per tutte il problema più importante: la continua, progressiva, inesorabile perdita di spettatori. Quest'anno è stato un disastro.
E' stata una stagione particolare, i campionati sono stati spezzettati in continuazione, la gente si è sentita un po' disorientata... Quello del calo di spettatori è un problema che devono risolvere principalmente le società lavorando affinchè la partita di pallanuoto diventi un evento. Ma è una cosa che diciamo da anni...
Tosi ha offerto a tutti i club, A2 compresa, l'opportunità del Consorzio. Il Bogliasco si è tirato indietro e lo ha reso noto con un comunicato apposito, qualche altra società ha fatto altrettanto dissociandosi dal Consorzio con una breve nota in coda ad un comunicato che parlava di tutt'altro. Come se si vergognasse di farlo... In ogni caso si è avuta la conferma che questo Consorzio dà fastidio a qualcuno...
Il Consorzio è nato perchè la pallanuoto ha dei problemi e, unendosi, le società cercano di risolverli. Ma ogni club, ovviamente, è padronissimo di aderire oppure no.
Mario Corcione
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