Attendere prego...

Archivio News

Waterpolo People

Final Six A1 femminile - Quarti di finale

  Pubblicato il 20 Mag 2016  15:47
Venerdì 20 maggio

PRATO-RAPALLO 9-10
(2-0, 2-4, 2-2, 3-4)
Mediostar Prato: Gigli, Pelagatti, Giachi 1, Lapi 1, Bosco, Repetto, Galardi 2, Tabani C. 1, Albiani 1, Canetti 1, Francini, Bartolini 2, Tabani E. All. Bologna.
Rapallo: Lavi, Zanetta 2, Casanova 1, Avegno 1, Sessarego, Antonucci M., Tankeeva 1, Criscuolo S. 2, Arbus, Criscuolo C., Cotti 1, Ioannou 2, Maiorino. All. Antonucci C.
Arbitri: Ercoli e Taccini.
Superiorità numeriche: Prato 3/10 + un rigore, Rapallo 1/4.
Note: nessuna è uscita per limite di falli. Ammonito il tecnico del Rapallo Antonucci nel quarto tempo per proteste.

LA PARTITA VISTA IN TIVU'
Pioggia e regia. Serata televisivamente infelice. La pioggia svuota la piscina di Messina, la solita strampalata regia svuota il serbatoio della pazienza del telespettatore. Meno male che la partita è bella e che il tandem Di Gennaro-Postiglione non perde colpi.
Break. Per un tempo e mezzo dominio territoriale del Prato. La squadra di Bologna gioca molto bene e vola meritatamente sul 4-1. Il Rapallo inizialmente si trova a mal partito contro la "M" delle toscane e si rende pericoloso solo con Cotti, che prima non sfrutta una controfuga e poi fa centro realizzando l'unico gol gialloblu. In casa Prato il poker di reti porta le firme di Albiani, Canetti, Giachi e Lapi (rigore).
Che gol! esclama Dario Di Gennaro quando da posizione 3 Carolina Ioannou fa partire un gran tiro da fuori che finisce la sua corsa nel sette alla destra di Gigli. E' l'inizio della riscossa della squadra di Antonucci, che raggiunge le avversarie in men che non si dica con un bel gol dal centro di Tankeeva e una rete di Zanetta in controfuga.
Galardi e Zanetta. E' la migliore del Prato Giuditta Galardi. Conquista un gran numero di espulsioni (ma alla fine la percentuale sarà 2/10, una vera palla al piede per le toscane) e segna in beduina la rete del nuovo vantaggio pratese (5-4). Replica nuovamente Zanetta (5-5), che si prende i complimenti di Postiglione e Di Gennaro.
Botta e risposta. A questo punto comincia un entusiasmante botta e risposta. La botta è sempre del Rapallo, che passa per la prima volta in vantaggio con Avegno (31° gol stagionale),  per la quale il tandem dei telecronisti pronostica un futuro nel Setterosa. Seguono nell'ordine: Bartolini (splendida rasoiata da fuori), ancora Ioannou (da posizione 3 sulla "M" pratese), ancora Bartolini con una palomba da posizione 1 ("Che s'è inventata!", esclama Postiglione), due beduine di Casanova e Galardi una più bella dell'altra, una conclusione vincente a uomini pari di Sonia Criscuolo (colpevole la difesa toscana) e un gran diagonale di Tabani su cui davvero Lavi non può far nulla. Punteggio 9-9.
Decide Sonia. A poco meno di tre minuti dalla fine decide il secondo gol personale di Sonia Criscuolo, che stavolta si affida ad una palombella per riportare definitivamente (e dunque in semifinale) la squadra di Antonucci.
Lavi. Gli ultimi assalti del Prato si spengono sulle mani di Lavi, bravissima sulle conclusioni di Bartolini e Lapi.
Gol fantasma. Ancora un gol fantasma a Messina. L'episodio avviene sul punteggio di 6-6.  Il tiro è di Ioannou, protagonista di un'ottima gara. Il pallone entra lentamente in porta e Gigli lo raccoglie prontamente. Gli arbitri dicono che non è gol, il replay sembra dimostrare il contrario. Ma, se errore c'è stato, il risultato finale a favore del Rapallo lo ha cancellato.
Mario Corcione

IL COMUNICATO DEL RAPALLO
Il Rapallo Pallanuoto conquista le semifinali scudetto di A1 femminile. Sotto la pioggia scesa su Messina, teatro della Final Six, le gialloblu hanno sconfitto le toscane del Mediostar Prato staccando quindi il pass per la fase successiva, che le vedrà impegnate domani alle 21.15 contro il Padova campione in carica. Gialloblu che partono sotto con un primo tempo in sordina, poi si sbloccano nel secondo tempo e recuperano fino a chiudere un match sostanzialmente equilibrato sul 9-10.
Primo tempo, apre le marcature Albiani per il Prato in superiorità, 1-0. alle toscane si presentano diverse occasioni in attacco ma la difesa gialloblu è vigile e le azioni sfumano. Scorre il tempo fino al minuto 7 prima che il risultato vari nuovamente, arriva il 2-0 del Prato con la brasiliana Canetti, ancora sfruttando l'uomo in più.
Secondo tempo, occasione per Avegno ma l'esperta Gigli le chiude il varco. Non sbaglia invece dalla parte opposta Giachi per il 3-0 delle toscane. A metà tempo ecco il primo gol del Rapallo, l'azzurra Cotti fa breccia nella solita difesa del Prato ed è 3-1. Episodio decisivo a 4.30, ingenuità di Marilena Sessarego che provoca un rigore a favore del Prato: tira Lapi, Lavi intuisce ma la palla si insacca all'incrocio dei pali alla sua sinistra: toscane a +3 ma per pochi secondi, quando con una gran botta dalla distanza Carolina Ioannou riporta le gialloblu sotto di due lunghezze: 4-2. Si fanno sotto le gialloblu, a bersaglio Tankeeva che non perdona, 4-3. A 5 secondi dalla fine del tempo, la determinazione del Rapallo è premiata e arriva il pareggio: discesa repentina di Nicole Zanetta e tiro che supera Gigli: si va al cambio campo sul 4-4.
Terzo tempo, trascorre un minuto e il Prato si riporta in vantaggio, sciarpa di Galardi al centro e 5-4. Vantaggio che dura pochi secondi, il tempo della ripartenza gialloblu che si chiude con la conclusione e la rete di Nicole Zanetta: 5-5. Situazione che si ribalta a 3', quanddubbi per un gol-non gol a favore del Rapallo. E' poi il Rapallo a passare avanti, primo gol in superiorità delle gialloblu a firma di Silvia Avegno. Risultato che torna in parità un minuto dopo, segna Bartolini in superiorità ed è 6-6. Decisivo il quarto tempo.
Quarto tempo, ancora gialloblu avanti sotto la pioggia battente, a segno ancora Ioannou. Di nuovo parità, pallonetto di Giulia Bartolini che si insacca alle spalle di Lavi, 7-7. Ancora Rapallo, beduina di Casanova che non perdona, 7-8. Gol fotocopia dalla parte opposta con Galardi, ancora parità, 8-8. Ci pensa capitan Criscuolo a riportare avanti le gialloblu, 8-9. E' l'esperienza di Chiara Tabani a riportare il risultato in parità, conclusione dalla distanza ed è 9-9. Ancora Sonia Criscuolo con il suo marchio di fabbrica, colomba che si insacca alle spalle di Gigli e Rapallo ancora a +1. Finisce 9-10, Rapallo in semifinale e tra le prime quattro squadre d'Italia.
«Sono molto contento – commenta a fine match il tecnico gialloblu Luca Antonucci ai microfoni di Rai Sport, che ha trasmesso il match in diretta tv – La situazione non era semplice, con Claudia Criscuolo che non ha potuto essere della partita e la sorella Sonia in campo con gli antidolorifici. Abbiamo dato tutto e sono davvero orgoglioso di questa squadra, abbiamo raggiunto un grande traguardo e già questo è motivo di estrema soddisfazione. Il momento della svolta? Non è stato durante la partita, ma prima di entrare in vasca: ho guardato le ragazze negli occhi e ho capito che l'atteggiamento era quello giusto e avrebbero vinto». 
Silvia Franchi

BOGLIASCO-ORIZZONTE 12-6 (3-1, 1-2, 5-3, 3-0)
Bogliasco Bene: Falconi, Viacava 2, Gualdi, Dufour 1, Trucco 2, Millo G. 1, Maggi 3, Rogondino, Boero, Rambaldi 1, Cocchiere 1, Frassinetti 1, Casareto. All. Sinatra.
L'Ekipe Orizzonte: Schillaci, Santapaola, Campione, Amedeo, Di Mario 3 (1 rig.), Grillo, Palmieri 1, Marletta 1, Buccheri, Aiello G., Riccioli 1, Lombardo, Condorelli. All. Miceli.
Arbitri: Colombo e Scappini.
Superiorità numeriche: Bogliasco 5/10, Orizzonte 3/11 + un rigore.
Note: uscite per limite di falli Grillo (O) nel terzo e Dufour (B) nel quarto tempo.
 
MESSINA - Bogliasco in semifinale con merito, ma l'Orizzonte non ha sfigurato contro la più esperta formazione di Sinatra, che ha fatto il primo break con due reti consecutive di Maggi chiudendo la prima frazione sul punteggio di 3-1. Da questo momento in poi, per buona parte della gara, il vantaggio delle biancazzurre ha oscillato ripetutamente tra il +2 e il +1 fino al terzo gol personale di Elena Maggi (8-5). Un +3 ribadito da Dufour al termine della terza frazione (9-6). Nel quarto tempo la gara è diventata in discesa per le ragazze di Sinatra, che hanno allungato fino al +3 finale con Cocchiere (bel gol in rovesciata), Millo e Trucco. Tra le biancazzurre, oltre a Maggi, in particolare evidenza Frassinetti. Di Mario la più brava nella formazione di Miceli.

IL COMUNICATO DELLA DESPAR MESSINA (società organizzatrice)
La prima semifinale della Final Six Scudetto, in programma domani alle 19.15, sarà tra la Waterpolo Despar Messina e la R.N. Bogliasco che nel primo quarto di finale della giornata inaugurale ha superato 12-6 l’Ekipe Orizzonte. Pronostico rispettato con le liguri che alla distanza sono riuscite ad avere la meglio sulle giovani etnee.
CRONACA. Parte bene Bogliasco che va in rete con un lob di Frassinetti. Di Mario pareggia  su rigore. Maggi, con due gol in fotocopia dal perimetro, manda le liguri sul doppio vantaggio. Nel secondo parziale, con Frassinetti già gravata di due falli, le etnee sprecano alcune occasioni ma trovano in superiorità la rete con Palmieri. Nel finale succede di tutto. Viacava sorprende Schillaci ma il capitano rossoblu Di Mario infila Falconi a tre secondi dalla conclusione, tenendo viva la partita. La terza frazione è quella più ricca di reti con L’Ekipe Orizzonte che tenta di riaprire il match anche se perde Grillo per limite di falli. Ci riesce fino al 6-5 con il gol di Tania Di Mario. Poi Il Bogliasco prende in mano la partita e la conduce senza problemi fino al successo.
COMMENTI. Teresa Frassinetti è contenta della prova della sua squadra e guarda alla gara di domani: “Sarà un match diverso da quelli della stagione regolare ma siamo pronte e speriamo di fare risultato. In fondo non abbiamo nulla da perdere”. Il tecnico etneo Martina Miceli considera positiva la prova della sua formazione: “Abbiamo tenuto testa ad un avversario più forte, forse potevamo fare di più, ma ci è mancata la maturità. Comunque usciamo senza drammi e con la soddisfazione di aver preso parte alla Final Six Scudetto”.
Antonio Sangiorgi

IL COMUNICATO DEL BOGLIASCO BENE
Comincia l’avventura scudetto. Per la Rarirosa è il quarto di finale contro l’Orizzonte. Ora si gioca poi si vedrà,.
Partite. Prima frazione di marca bogliaschina, doppietta di Maggi e rete di Frassinetti. Le catanesi vanno in gol su rigore con Di Mario 3-1.
Secondo tempo.  Si fa sotto l’Orizzonte, gol di Palmieri e Di Mario, in mezzo il Bogliasco Bene con Viacava 4-3.
Cambio campo. Rambaldi Guidasci in superiorità, Bogliasco per il più due 5-3. Risponde l’Ekipe con Riccioli 5-4. Viacava a uomo in più 6-4. Come la rete di Di Mario 6-5, quella di Trucco 7-5 e di Maggi 8-5. Poi Marletta 8-6. E’ il tempo delle superiorità trasformate. Bum bum Dufour a coppie pari, 9-6.
Ultimo tempo.  Che si apre con il gol di Cocchiere,  Bogliasco a doppia cifra 10-6. La segue Millo 11-6. Le raggiunge Trucco 12-6: la frazione delle ragazze terribili. La Rarirosa ha messo la freccia, mancano meno di tre minuti. E finisce così con la Rarirosa che va avanti: semifinale sabato alle ore 19.15 contro il Messina.
Mario Sinatra allenatore Bogliasco Bene:-“Siamo partite normali, poi contratte, si è fatta sentire la stanchezza. Loro si sono rimesse in partita. Dalla fine del secondo tempo abbiamo cominciato a macinare gioco in difesa e poi abbiamo gestito. Dobbiamo lavorare per essere più concentrate: alterniamo momenti in cui facciamo belle cose ad altri in cui non accade. Un ritorno positivo è stato il fatto che la squadra è intercambiabile, considerando che Frassinetti era caricata di due falli personali, su uno possibile malinteso tra arbitro e giuria, ma non ha cambiato nulla. Ora il Messina, ne riparliamo domani dopo la partita”.
Giovanna Rosi

IL COMUNICATO DE L'EKIPE ORIZZONTE
Il quarto di finale della Final Six Scudetto tra il Bogliasco Bene e L’Ekipe Orizzonte va alle liguri, che passano il turno vincendo 12-6 sulle catanesi.
Bogliasco va quindi in semifinale contro Messina, mentre domani alle 15:00 L’Ekipe Orizzonte si giocherà la finale per il quinto e sesto posto contro Prato, sconfitta in serata da Rapallo nell’altro quarto di finale.
Nel match di oggi le rossazzurre hanno giocato a viso aperto per oltre due tempi, tenendo il passo delle avversarie per metà partita, ma l’uscita per limite di falli di Roberta Grillo sul 6-5 ha messo il partita in discesa per le liguri.
L’equilibrio della sfida è stato sottolineato anche dai parziali di gara, con Bogliasco avanti 3-1 nel primo tempo e L’Ekipe Orizzonte vittoriosa per 2-1 nel secondo. Le liguri hanno poi vinto il terzo ed il quarto parziale rispettivamente 5-3 e 3-0.
Top scorer del match in casa rossazzurra è stata Capitan Tania Di Mario con tre reti, mentre Valeria Palmieri, Claudia Marletta e Sofia Lombardo hanno segnato un gol a testa.
Un pizzico di delusione per il coach de L’Ekipe Orizzonte, che però sa che nulla potrà cancellare gli ottimi risultati centrati in questa stagione dalle sue ragazze: “Come avevo già detto ieri nel pre-partita – ha detto Martina Miceli – il match di oggi non cambia nulla nell’economia del campionato che abbiamo disputato e che in ogni caso si chiude domani, dato che giocheremo per il quinto posto. Sicuramente mi dispiace per le mie ragazze, peccato perché siamo state in partita per due tempi e mezzo e quando eravamo sul 6-5, dopo un contropiede per noi, Roberta ha preso la terza espulsione e lì è finita la partita. Lì le nostre avversarie hanno fatto il 7-5 e poi tra gol subìti in modo banale ed ultimo tempo giocato male non c’è stato più modo di rientrare nel match. Peccato davvero, perché abbiamo anche avuto le nostre occasioni, sbagliando pure da posizioni abbastanza favorevoli. Mi dispiace soprattutto per le più piccole, che hanno giocato tutte, ed oggi comunque si sono ritagliate la loro opportunità. Però è andata così e va bene lo stesso ed anche domani andremo comunque in campo per fare bella figura”.
Antonio Costa

Inviaci un tuo commento!

(la tua email email non verrà pubblicata nel sito)
I dati personali trasmessi saranno trattati direttamente da A.S.D. WATERPOLO PEOPLE quale titolare del trattamento ed esclusivamente per lo scopo richiesto garantendo la riservatezza e la sicurezza dei dati.

I dati personali saranno conservati solo il tempo esclusivamente necessario. Ogni interessato può esercitare il diritto di avere informazioni sui propri dati ai sensi dell'art. 7 dlgs 196/2003.

La preghiamo quindi di fornire il suo consenso al trattamento dei dati cliccando sull'apposito riquadro.

* campi obbligatori
Attendere prego...

Grazie della collaborazione!
Il tuo commento è stato registrato in archivio e sarà visibile nel sito dopo l'approvazione amministrativa.

Ok