Lazio Nuoto-Distretti Ecologici Nuoto Roma 10-5(1-0;6-2;2-2;1-1)
Lazio: Pannaccio, Barigelli Calcari 4, Benedetti 1, Giacomone, Quattrini, Tresa 1, Olivi 1, Costanzo 2, Dominici, Troiani 1, Moroni, Filippi, Marchetti.
Allenatore: Daniele Ruffelli
Distretti Ecologici Nuoto Roma: Gatto L. , Maffei 1, Quaranta, Cotugno 2, Voncina, Pico 1, Notarini N. 1, Notarini A., Fabbri, Gatto N., Gatti, Ciccone.
Allenatore: Davide Grilli
Arbitri: Daniele Bianco-Scarciolla
Domenica scorsa è stata la sfida inaugurale del torneo, questa sera vale l’ingresso alla finalissima di domani contro la Roma Vis Nova. Nell’incontro valevole per la seconda semifinale della Final Eight Under 18 A la Lazio Nuoto, che ha chiuso a punteggio pieno il girone 1, sfida la Distretti Ecologici Nuoto Roma, terza nel medesimo gruppo e capace di eliminare, nello spareggio questa mattina, la Nuoto Catania dopo i tiri di rigore. Dura soltanto otto minuti l’equilibrio in un derby capitolino che il sette in calottina bianca si aggiudica imponendosi con il punteggio di 10-5, successo grazie a cui guadagna il pass per la finalissima. La truppa allenata da Daniele Ruffelli, dopo aver sbloccato le ostilità grazie al tiro dalla distanza scoccato da Barigelli, dilaga nei tempi centrali quando, dopo il 2-2 firmato da capitan Gatto e compagni, produce un devastante parziale di 6-0 con cui indirizza in maniera decisiva l’andamento della contesa. I biancocelesti spaccano in due il match con una serie di micidiali conclusioni dalla distanza che s’insaccano imparabilmente a fil di palo e se vero che lo scatenato titolare della calottina numero due conquista il titolo di top scorer di giornata con un poker è altrettanto giusto dire che Barigelli è la punta dell’iceberg di una formazione che riesce a trovare la via del gol in tanti modi e con un gran numero di elementi. Daniele Ruffelli può contare su un tandem di portieri di sicuro affidamento tanto che nel momento in cui Marchetti, nella ripresa, rileva Pannaccio non lo fa assolutamente rimpiangere ed impreziosisce la sua prova parando un rigore. La Distretti è stata brava a lottare con il coltello tra i denti per vincere le sfide contro Iren Genova Quinto e Nuoto Catania ma con dodici giocatori a referto, assente lo squalificato Boezi, ha finito per pagare dazio alle energie spese nella battaglia di questa mattina contro una rivale che ha dimostrato di meritare di andare a giocare per il titolo.
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