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Non si lotta per una medaglia ma c’è pur sempre in palio un piazzamento di prestigio con la possibilità di dare continuità alla bella reazione di carattere offerta ieri nella seconda parte della sfida con la Croazia. Nell’incontro valevole per la finale quinto posto del campionato europeo di categoria l’Italia Under 15 affronta a Podgorica la Spagna, rivale superata nell’incontro di apertura del girone eliminatorio. Per l’ultima fatica nel torneo Massimo Tafuro rilancia nei tredici il tandem Varriale-Corelli mentre ad accomodarsi in tribuna sono Albasini e D’Arrigo. Si chiude, purtroppo, con una sconfitta il percorso della rappresentativa tricolore che, al termine di un’autentica girandola di emozioni, cede 8-7 contro la compagine iberica che conquista così l’intera posta in palio. A decidere le sorti del confronto la doppietta siglata, nella prima metà della quarta frazione, da Comabella Cives, top scorer di giornata per i suoi con una tripletta, a cui risponde, solo parzialmente, il sigillo apposto da Cicchetti quando manca meno di un minuto al suono della sirena conclusiva. Gli azzurrini, pur se provati dalla stanchezza accumulata nelle numerose partite ravvicinate, provano a dare il tutto per tutto e, dopo aver aperto le ostilità con Fumo, rimontano due volte lo svantaggio, l’ultima delle quali con la superiorità numerica trasformata da Corelli, miglior marcatore dei suoi con una tripletta, ma non riescono a completare l’ultima rimonta per provare a giocarsi il successo ai tiri di rigore. Il sesto posto finale non rende forse giustizia all’ottima prima parte di torneo di una formazione che ha pagato a carissimo prezzo la brutta giornata patita nel match della verità con la Serbia.