Attendere prego...

Archivio News

Waterpolo People

Euro League: pareggio-beffa a Budapest per un grande Plebiscito (6-6), Orizzonte ko contro il Sabadell (9-12)

  Pubblicato il 23 Feb 2119  09:53
UJPEST-PLEBISCITO 6-6
UJPEST - Il Plebiscito torna grande al momento giusto, giocando una partita magnifica a Budapest contro l'Ujpest che nella fase preliminare aveva battuto nettamente l'Orizzonte, ma - come spesso è accaduto nelle partite europee della squadra di Stefano Posterivo - alla fine non riesce a raccogliere quanto meritato. Questa è una partita che le campionesse d'Italia avrebbero dovuto vincere, e anche con più di un gol di scarto, e invece Queirolo e compagne tornano a casa con un pareggio che va strettissimo alle biancorosse.
Sotto 4-2 alla fine del secondo parziale, il Plebiscito ha fatto un terzo tempo capolavoro capovolgendo il risultato (5-6, gol di Queirolo). Poi nella quarta frazione la squadra di Posterivo è andata sul +2 (4-6) con Armit per poi sprecare un'occasione d'oro (doppia superiorità) per andare a +3. Lo scampato pericolo ha ridato fiducia alle ungheresi, che - approfittando anche di una valanga di superiorità numeriche a favore - sono riuscite ad accorciare le distanze (5-6). Ma la vera, atroce beffa è avveniuta negli ultimi 40" di gioco: superiorità per il Plebiscito non sfruttata, sarebbe stato un +2 preziosissimo in vista di gara 2. Anche il +1, però, poteva essere accolto con soddisfazione, ma a 3" dalla fine la solità Keszthelyi con l'uomo in più ha firmato la rete di un pareggio davvero amaro per le campionesse d'Italia.
 
IL COMUNICATO DEL LANTECH/LONGWAVE PLEBISCITO
Si chiude sul pareggio la partita di andata di questi quarti di finale Euro League per la Lantech//Longwave Plebiscito Padova, che come lo scorso anno, sempre fuori casa contro l’UVSE, gioca una partita praticamente perfetta.
Una beffa il pareggio, con un incontro che ha visto le patavine condurre anche per 6 a 4, che però lascia quella determinazione di poter conquistare l’accesso alla Final Four di Euro League giocandosela tutta nella partita di ritorno in casa: “buonissima partita da parte nostra, con una difesa perfetta” commenta il tecnico Stefano Posterivo “abbiamo lasciato una delle migliori squadre al mondo ferma a 4 gol per quasi tutta la partita, in casa loro. La nostra versione di Coppa continua ad essere molto buona: siamo evidentemente una squadra che in queste manifestazioni riesce a dare il meglio delle proprie possibilità. Nonostante la grande partita e il pareggio, sono molto arrabbiato per l’arbitraggio “casalingo”, che ha fatto rientrare in partita la squadra di casa in difficoltà. Loro ci hanno fatto gol praticamente solo su espulsioni, e soprattutto le ultime due, che hanno concesso loro di arrivare al pareggio, assolutamente inventate. Un po’ di rammarico c’è anche per le due occasioni in superiorità numerica sprecate per poter andare sul +3, ma onestamente per come è stata la partita avremmo sicuramente meritato di vincere. Sono molto rammaricato e mi dispiace, perché le ragazze sono state meravigliose, hanno giocato una partita vera da Padova. Adesso aspettiamo il secondo round in casa”.
 
ORIZZONTE-SABADELL 9-12
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
IL VIDEO DELLA GARA SU
 
CATANIA - Se gioca così anche nelle prossime partite di Euro League, il trofeo difficilmente sfuggirà al Sabadell, che in gara 1 ha fatto una gara fantastica in ogni zona del campo. Non si può dire altrettanto dell'Orizzonte: la squadra di Miceli ha lasciato a desiderare in difesa, ha preso troppi gol a uomini pari, qualcuno davvero in maniera davvero imperdonabile (vedi pallone perso in superiorità e rete di Forca sull'azione successiva).
Con quel gol di Forca la squadra di Miceli si è trovata a -5 in apertura di quarta frazione (5-10). L'orgoglio delle rossoazzurre e le reti della bravissima Marletta (palombella) e Bianconi (botta da 4) hanno consentito alle etnee di ridurre il gap a -2 (9-11) a due minuti dal termine, ma il finale è tornato ad essere tutto di marca catalana, con l'uomo in più trasformato da Leiton per il definitivo 9-12 e un'altra superiorità non sfruttata dalle spagnole nelle ultime battute di gioco.
 
IL COMUNICATO DE L'EKIPE ORIZZONTE
Il match d’andata dei Quarti di finale di Coppa Campioni tra Ekipe Orizzonte e Sabadell va alle spagnole, che vincono la prima battaglia.
Oggi pomeriggio le iberiche hanno infatti conquistato il successo per 9-12 sul campo della Piscina Comunale di Nesima (CT), ma le catanesi sono state protagoniste di una prova molto positiva e di grande cuore, sottolineata ed accompagnata dagli applausi e dagli incitamenti costanti di una struttura festante e gremita in ogni ordine di posto. Le rossazzurre sono partite a razzo, andando avanti 2-0, ma il Sabadell ha ribaltato il primo tempo chiudendolo sul 2-3 a proprio favore. Le spagnole hanno poi vinto anche il secondo e il terzo parziale rispettivamente per 1-3 e 2-3, ma l’Ekipe Orizzonte è rimasta viva fino alla fine, tenendo i giochi aperti in vista della sfida di ritorno, conquistando la quarta frazione per 4-3 ed esaltando i propri tifosi fino alle ultime battute della prima battaglia.
Claudia Marletta è stata la miglior marcatrice con quattro gol, mentre Roberta Bianconi ha realizzato due reti. Un gol a testa anche per Arianna Garibotti, Rosaria Aiello e Sabrina Van der Sloot.
Al fischio finale il coach dell’Ekipe Orizzonte ha fatto il bilancio del match, sottolineando la grande presenza di pubblico che ha colorato la Piscina di Nesima come non accadeva da tanti anni: “Abbiamo dimostrato di aver preparato la partita bene – ha detto Martina Miceli – , avendo un ottimo approccio. Chiaramente abbiamo giocato contro una squadra brava a trovare subito le contromisure, com’è accaduto oggi quando si è trovata sotto di due reti. Contro avversari di questo calibro non ci si può permettere di commettere sbavature nè tanto meno errori eclatanti. Abbiamo subito due gol lasciando altrettante giocatrici sole davanti alla nostra porta e ne abbiamo preso altri con uomo in meno, sui quali avevamo difeso benissimo. E secondo me proprio queste due reti, per come sono venute, ci hanno fatto un po’ perdere fiducia in quello che stavamo facendo. Poi è giusto riconoscere che il Sabadell è molto forte ed ha una rosa di giocatrici nella quale possono giocare indistintamente tutte a ritmi altissimi. Anche noi naturalmente abbiamo una rosa molto valida, ma che presenta pure due giocatrici molto giovani, che avranno tutto il tempo per calcare questi palcoscenici ma naturalmente non possono ancora essere pronte per farlo, per cui sapevamo bene di essere chiamate a fare gli straordinari. Non si chiedeva chiaramente la partita perfetta da parte di tutte, ma probabilmente non tutte l’hanno fatta. Qualcuna mi ha sorpreso ed ha giocato davvero molto bene e sono veramente contenta per questo, ma più in generale lo sono per l’atteggiamento avuto da tutte. Siamo partite subito bene e so che non è affatto facile giocare contro una squadra così forte. Secondo me ce la possiamo giocare anche al ritorno, anche perchè non mi è sembrato affatto di aver assistito ad un arbitraggio casalingo e sono sicura che lo stesso accadrà anche in Spagna. Il nostro pubblico è stato meraviglioso, mi sono quasi commossa perchè erano forse dieci anni che non si vedeva la piscina di Nesima così piena ed è stato bellissimo. Catania è affamata di pallanuoto e averne prova nuovamente è stato stupendo. A Sabadell ci proveremo, ci dobbiamo provare e lo faremo cominciando a costruire quel che dobbiamo fare già dalla sfida di sabato prossimo contro il Padova. Spero che questa partita lasci le nostre giocatrici molto affamate. A me ha lasciato proprio questa sensazione, quella di giocare immediatamente. Noi comunque andiamo avanti e lo facciamo continuando a divertirci, perchè credo che quella di oggi sia stata una partita bella non solo da vedere ma anche da giocare. Io ho insistito molto su questo, sul fatto di aver meritato di essere arrivate a giocarci questa partita sull’opportunità di giocarcela e godercela fino alla fine. Spero che anche le ragazze se la siano goduta anche nelle difficoltà, anche perchè ci si allena per sei mesi per giocare questo tipo di partite e non quelle in cui si vince con un ampio divario. Quindi sono queste le sfide in cui bisogna auspicarsi di essere protagonisti”.
 
KINEF KIRISHI-VOULIAGMENI 11-10
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELA GARA ALL SEGUENTE LINK
 
SANT ANDREU-OLYMPIAKOS 7-16 (ha arbitrato Colombo)
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELA GARA ALL SEGUENTE LINK

Inviaci un tuo commento!

(la tua email email non verrà pubblicata nel sito)
I dati personali trasmessi saranno trattati direttamente da A.S.D. WATERPOLO PEOPLE quale titolare del trattamento ed esclusivamente per lo scopo richiesto garantendo la riservatezza e la sicurezza dei dati.

I dati personali saranno conservati solo il tempo esclusivamente necessario. Ogni interessato può esercitare il diritto di avere informazioni sui propri dati ai sensi dell'art. 7 dlgs 196/2003.

La preghiamo quindi di fornire il suo consenso al trattamento dei dati cliccando sull'apposito riquadro.

* campi obbligatori
Attendere prego...

Grazie della collaborazione!
Il tuo commento è stato registrato in archivio e sarà visibile nel sito dopo l'approvazione amministrativa.

Ok