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Girone di Budapest: Ujpest 9; Szentes e Spartak Volgograd 4; Crvena Zvezda 0

Girone di Lille: Sabadell 9; Matarò 6;  Messina 3; Lille 0

Girone di Sant Andreu: Kinef Kirishi 9; Uralochka 6; Sant Andreu 3; Bayer 0

Girone di Porto: Olympiakos 10; Vouliagmeni 9; Plebiscito 7; Fluvial 3; London Otter 0

 

REGOLAMENTO: si qualificano per i quarti di finale le prime due classificate di ogni girone

 

 

Domenica 7 febbraio

MESSINA-MATARO' 6-10 (2-2, 2-4, 1-3, 1-1)

Despar Messina: Gorlero,  Zablith,  Gitto 2 , Arruzzoli, Morvillo , Radicchi,  Garibotti ,  D’Agata , Marchetti,  Aiello 3,  Bosurgi 1, Laganà. All. Mirarchi.
Matarò: Keeve, Gragnolati, Bonamusa Aina, Benekou 1, Tarrago 3, Bonamusa  Alba, Cambray 2, Gibson 3, Bach, Meseguer 1, Rios, Lopez, Neddermann. All. Bonca.
Arbitri: Chatzianastasiou (Gre) e Franulovic (Cro.

Note: Radicchi uscita per limite di falli.

 

IL COMUNICATO DEL DESPAR MESSINA
Per accedere ai quarti di finale dell’Eurolega, alla Waterpolo Despar Messina sarebbe servita la prestazione perfetta che, purtroppo, non è arrivata. A sbarrare la strada verso la qualificazione sono state le spagnole del Matarò che, vincendo per 10-6, hanno passato il turno con le connazionali del Sabadell. Le peloritane sono state in partita per due tempi, oggettivamente poco in tornei di questa portata. Non è bastata la tripletta di Rosaria Aiello che ha tenuto vivo il match nella sua fase cruciale, prima che le spagnole prendessero il largo con un vantaggio massimo di cinque gol.    La prima storica esperienza europea della Waterpolo Despar Messina del presidente Felice Genovese va, quindi, in archivio con una vittoria e due sconfitte e la consapevolezza che bisogna accelerare il processo di crescita, fisico e mentale, della squadra.
CRONACA - La Waterpolo Despar Messina parte subito forte e realizza dopo 30 secondi con il capitano Bosurgi. Le spagnole reagiscono e trovano il pari con Meseguer e poi passano in vantaggio con Cambray che segna in superiorità. Quasi al termine della frazione, Aiello, con l’uomo in più, pareggia i conti. Ad inizio del secondo parziale Tarrago riporta avanti le iberiche,  riagguantate, nell’azione successiva, ancora una volta, da Rosaria Aiello che, poco dopo, in superiorità segna la rete del sorpasso ( 4-3). Nuovo pareggio spagnolo,  con l’uomo in più, di Benekou. Il Matarò prende fiducia e chiude avanti, sul doppio vantaggio, concretizzato con il gol di Gibson e Cambray. Dopo l’intervallo lungo, le spagnole vanno subito in rete con la fuoriclasse Tarrago, poi allungano con Gibson. La sequenza viene interrotta dalla rete di Gitto in superiorità. Ancora Gibson, quasi allo scadere, riporta a quattro le lunghezze di vantaggio delle iberiche, spezzando, di fatto, il tentativo di rimonta delle peloritane. L’ultimo quarto si apre con la rete di Tarrago. La Waterpolo Despar Messina prova a chiudere dignitosamente e segna con Gitto l’ultima rete del match.

Antonio Sangiorgi

PLEBISCITO-OTTER 15-3
Reti Lantech Plebiscito: Barzon 4, Fisco 2, Savioli M. 2,  Dario 2, Savioli I. 1, Nencha 1, Queirolo 1, Lascialandà 1.
IL COMUNICATO DEL LANTECH PLEBISCITO

La Lantech Plebiscito esce dalla Coppa Europea. Grande rammarico in casa Plebiscito che dopo aver ottenuto un ottimo pareggio contro l'Olympiakos ha perso di un gol contro le greche del Vouliagmeni. Ininfluente la vittoria di oggi contro la squadra di Londra per ottenere il passaggio alla fase successiva.
Stefano Posterivo dopo la gara contro il Vouliagmeni: "Abbiamo buttato all'aria una qualificazione solo per colpa nostra. Ci manca ancora la mentalità per affrontare gare di questo livello, e quello che mi fa più arrabbiare è che le potenzialità le abbiamo per fare bene anche in ambito internazionale. Ma  così non è andata. Ora dovremo cancellare, soprattutto mentalmente, tutto il negativo che abbiamo dentro: dobbiamo essere bravi a trasformalo in positività per reagire".

LILLE-SABADELL 5-15

FLUVIAL PORTUENSE-VOULIAGMENI 2-25

 

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Sabato 6 febbraio

 

 

PLEBISCITO-VOULIAGMENI 5-6 (0-1; 2-3; 2-1; 1-1)

Reti del Plebiscito: Dario 3, Queirolo 2

Reti del Vouliagmeni: Roumpesi 2, Tsoukala 2, Chydirioti 1, Diamantopoulou 1

Il Plebiscito, che ieri aveva fatto tremare l'Olympiakos campione d'Europa (da 8-3 a 9-9) lascia l'Euro League. La sconfitta, sia pure di misura, contro il Vouliagmeni proietta la squadra ateniese verso il secondo posto, che Tsoukala e compagne conquisteranno domenica battendo il modesto Fluvial Portuense. La squadra di Plebiscito, invece, dovrà accontentarsi del terzo posto finale, che purtroppo non basta. Ma le biancorosse escono comunque a testa alta dalla manifestazione.

 

MESSINA-SABADELL 5-12 (0-3, 3-1, 0-5, 2-3)
Despar Messina: Gorlero,  Zablith,  Gitto 1, Morvillo 1, Radicchi,  Garibotti 3,  D’Agata , Marchetti,  Aiello ,  Bosurgi , Laganà. All. Mirarchi.
Sabadell: Ester, Ortiz 1, Espar Anna 1, Casado, O’ Donnell 1, Pareja 2, Cordobes 2, Garcia, Pena 2, Espar Clara 1, Domenech, Forca 2, Sanchez. All. Ignasi
Arbitri: Franulovic (Cro) e Mauss (Ger).

IL COMUNICATO DEL DESPAR MESSINA

Alla Waterpolo Despar Messina non riesce l’impresa e il verdetto qualificazione viene rinviato a domani mattina quando le peloritane affronteranno il Matarò nella sfida decisiva che dovranno vincere, anche col minimo scarto per via di una differenza reti sfavorevole. Troppo forti le spagnole del Sabadell, finalista nella scorsa edizione dell’Eurolga,  che hanno vinto 12-5, al termine di una gara combattuta per due tempi, prima che le spagnole prendessero il largo, in virtù di una migliore cifra tecnica e di soluzioni di gioco più ampie. La Waterpolo Despar Messina si consola con la ritrovata vena realizzativa di Arianna Garibotti, assente dal tabellino dei marcatori nella precedente partita col Lille. Servirà il suo apporto, ma anche quello delle altre nazionali nel match, senza appello, contro il Matarò.
CRONACA - Il Sabadell gioca un buon primo parziale e prova a mettere subito le cose in chiaro su chi è la squadra più forte. Il capitano Bosurgi rimedia due falli che la penalizzeranno per il resto della gara. Nel secondo tempo è una tripletta di Garibotti a rimettere in partita la Waterpolo Despar Messina. Ma il Sabadell è di un’altra caratura e, dopo la pausa, piazza l’allungo che stronca le peloritane. Poi è solo accademia e le spagnole possono festeggiare l’approdo ai quarti di finale della manifestazione.
COMMENTO - Per il tecnico della Waterpolo Despar Messina, Maurizio Mirarchi, non è tutto da buttare:” Due tempi giocati  bene, alla pari, contro una squadra molto forte. Dopo l’intervallo lungo siamo crollati anche perché la squadra era gravata di troppi falli. Domani proveremo a giocarcela, anche se non sarà facile e servirà ritrovare spirito ed energie”.
Antonio Sangiorgi

 

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Venerdì 5 febbraio - Sera

 

LILLE-MESSINA 7-9 (3-0, 1-3,1-3, 2-3)
Lille: Terefou, Hansen 4, Bacquet, Mahieu, Tzima 2, Le Roux, Clomes, Tardy, Smith 1, Sobiziak, Clerc, Jaskova. All. Sakellis

Despar Messina: Gorlero, Zablith 3,  Gitto, Arruzzoli, Morvillo 1, Radicchi,  Garibotti,  D’Agata 2, Marchetti,  Aiello 2,  Bosurgi 1, Laganà. All. Mirarchi.
Arbitri: Ioannus (Grecia) e Mauss (Germania)
Superiorità numeriche: Lille 0/7 + 2 rigori sbagliati. Wp Despar Messina 2/8.

Note: Morvillo uscita per limite di falli nel quarto parziale.

 

IL COMUNICATO DELLA DESPAR MESSINA
La Waterpolo Despar Messina comincia nel migliore dei modi il girone eliminatorio di Eurolega superando per 9-7, con qualche sofferenza di troppo, le padrone di casa del Lille. A decidere il match una doppietta di Simona D’Agata nell’ultimo parziale.  Le peloritane sono in corsa per il superamento del turno e, adesso, dovranno affrontare il doppio ostacolo spagnolo, domani il Sabadell e domenica mattina il Matarò, sfida quest’ultima che potrebbe risultare decisiva.
Devastante l’impatto della brasiliana Marina Zablith, autrice di una tripletta al debutto con la calottina della Waterpolo Despar Messina.
CRONACA - L’approccio al match delle messinesi non è all’altezza del compito e le francesi infilano tre volte Gorlero. Nel secondo parziale, la Waterpolo Despar Messina, sotto di quattro gol, capovolge il quadro e, lentamente, si avvicina alle transalpine, colpevoli nel frattempo di aver sbagliato due rigori (uno neutralizzato da Gorlero). Le peloritane, con Radicchi e Zablith gravate di due falli,  affiancano le padrone di casa con le doppiette della brasiliana e di Aiello e, poi, le superano nel terzo parziale.  Nell’ultimo quarto il Lille prova a rientrare in partita, pareggiando con la scatenata Hansen, ma, a due minuti dalla fine, la doppietta di Simona D’Agata chiude definitivamente i conti e consente alle peloritane di sperare nel passaggio del turno.
COMMENTO - Il tecnico Mirarchi analizza così la gara delle sue giocatrici: “ Abbiamo cominciato in modo contratto e rischiato di vanificare tutto. Poi siamo riusciti ad indirizzarla dalla nostra parte anche se abbiamo rischiato oltre il lecito contro un avversario, comunque, motivato. Speriamo di migliorare nelle prossime partite e non essere costrette a giocare all’inseguimento dell’avversario”.

 

 

OLYMPIAKOS-VOULIAGMENI 13-8 (3-1, 3-2, 4-3, 3-2)
Reti dell'Olympiakos Pireo: Avramidou 5, Bianconi 2, Emmolo 2, Manolioudaki 2, Plevritou M. 1, Asimaki 1,
Reti del Vouliagmeni: Xenaki 3, Roumpesi 2, Tsoukala 2, Diamantopoulou 1

 

 

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PLEBISCITO-OLYMPIAKOS 9-9 (2-0; 5-2; 1-3; 1-4)

Lantech Plebiscito: Teani, Barzon 2 , Savioli I. 1, Gottardo 2, Savioli M. 2, Queirolo 1, Millo A, Dario, Fisco, Robinson 1, Nencha, Lascialandà, Franceschino. All. Posterivo S.

Olympiakos Pireo: Diamantopoulou, Tetzalidou, Plevritou E., Eleftheriadou, Manolioudaki 1, Avramidou 1, Asimaki 2, Plevritou M., Emmolo 1, Eggens 1, Bianconi 3, Niarchakou, Stamatopoulou.

Il Lantech Plebiscito conquista un pareggio preziosissimo in chiave-qualificazione contro le campionesse d'Europa di Bianconi ed Emmolo, ma c'è - oltre che grande soddisfazione tra le campionesse d'Italia - anche tanto rammarico: ad un certo punto della gara la squadra di Posterivo vinceva 8-3.

Barzon realizza i primi due gol della partita, a segno successivamente le gemelle Savioli e Gottardo. Poi Martina Savioli e Gottardo portano il risultato sul 7-2. Le campionesse d'Europa reagiscono e riducono il gap a -2 (7-5). La Lantech ritrova il gol con Queirolo (8-5) in chiusura di terza frazione, poi
è Robinson a realizzare il gol del 9-7, che però non mette le biancorosse al riparo dalla rimonta dell'Olympiakos, che pareggia con Bianconi a 40" dal termine.

Posterivo: “Sono molto arrabbiato, abbiamo giocato due tempi dominando la gara, ottimo gioco d'attacco e perfetti in difesa. Poi due tempi con troppe disattenzioni di ogni singola giocatrice. Abbiamo commesso errori che non possiamo permetterci di fare in un partita di così alto livello. Dovremo analizzare al meglio questa gara, rivedere ogni momento e imparare a gestire i nostri vantaggi. Domani giocheremo contro l'altra squadra greca del Vouliagmeni, e voglio quattro temp giocati come i primi due di oggi”.

 

OLYMPIAKOS-LONDON OTTER 27-5 (4-2; 9-0; 7-1; 7-2)

Reti dell'Olympiakos Pireo: Avramidou 5, Eggens 5, Plevritou E. 4, Emmolo 4, Asimaki 3, Plevritou M. 2, Tetzalidou 2, Bianconi 1, Eleuteriasdou 1