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Siamo solo alla fine di novembre ma per i padroni di casa  si tratta di  un nuovo snodo cruciale della propria annata. Vincere è l’unico risultato che conta per ripartire dopo due ko di fila e andare a giocarsi la qualificazione nell’ultima sfida. Nell’incontro valevole per la quinta giornata del girone D dello stage group di Euro Cup il Circolo Canottieri Ortigia, terzo in classifica con sei punti, affronta alla piscina comunale di Nesima, fischio d’inizio previsto domani alle ore 15:00 con diretta streaming sul canale YouTube della Len, la Pallanuoto Trieste, fanalino di coda a quota uno e già eliminata.  Per essere padroni del proprio destino e staccare il pass per gli ottavi di finale i siciliani devono incamerare l’intera posta in palio sia domani che nella difficile trasferta di Kotor con il Primorac. Il duello con la formazione giuliana arriva al terzo atto stagionale ed il bilancio, per ora, pende nettamente dalla parte degli aretusei. I precedenti favorevoli e la totale mancanza di obiettivi della formazione ospite non devono però trarre in inganno e far pensare che la strada sia in discesa perché non è così, non sarà assolutamente facile il compito che attende Napolitano e compagni contro una rivale che non ha più nulla da chiedere alla classifica ma proprio per questo arriverà in Sicilia per lottare con il coltello tra i denti su ogni pallone e dimostrare di non meritare la prematura eliminazione così da consolidare l’idea di valere ben più dell’attuale situazione in graduatoria. La truppa allenata da Stefano Piccardo, che nell’ultimo turno di campionato ha travolto la RN Camogli con la super prestazione dei gemelli del gol Cassia e Ferrero, dovrà essere brava ad approcciare il match ad alta intensità agonistica e a mantenere alta la concentrazione per non concedere spazi ad una rivale che sarà certamente animata da grande voglia di riscatto per riuscire a superare il momento negativo. Stefano Tempesti spiega quello che la squadra dovrà fare per poter battere Trieste: “Mi aspetto un atteggiamento diverso, un approccio molto più determinato rispetto a quello avuto contro il Panionios, dove abbiamo subito il fattore campo e dove forse non siamo riusciti a capire bene quale fosse il gioco dei nostri avversari. Trieste invece lo conosciamo, sappiamo che loro non hanno nulla da perdere e, dunque, il peso psicologico sarà tutto dalla nostra parte. Loro sono già fuori e quindi giocheranno con la massima scioltezza ma ciò non vuol dire che arriveranno scarichi, anzi, proprio in virtù delle due precedenti sconfitte cercheranno di dire la loro e di invertire la tendenza. Mi aspetto un Trieste molto libero psicologicamente. L'Ortigia dovrà esser brava a commettere il minor numero di errori possibile sia in attacco che in difesa”. Sul versante opposto prende la parola Daniele Bettini: “Non ci sono questioni di classifica in ballo in questa partita ma qualcosa di più importante per noi. Siamo reduci da un periodo nero, vogliamo dimostrare chi siamo veramente e che valiamo ben di più del solo punto conquistato nelle prime quattro gare del girone. Non sarà facile, affrontiamo una squadra che conosciamo bene e molto motivata”.
 
Credit: Maria Angela Cinardo-Mfsport.net