Attendere prego...

Archivio News

Waterpolo People

E' ufficiale: la Sport Management non farà l'A1. E la B non è certa

  Pubblicato il 22 Ago 2120  15:01
Nel comunicato emesso oggi dalla Sport Management si legge che "la società Sport Management Pallanuoto comunica ufficialmente la propria rinuncia alla partecipazione al campionato di serie A1 maschile di pallanuoto, per la stagione sportiva 2020/2021. Tale volontà è già stata trasmessa negli scorsi giorni alla Fin (Federazione Italiana Nuoto) che ha accettato il riposizionamento della squadra in serie B".
In realtà la Fin non si è ancora espressa in merito, non è detto che la società del presidente Tosi riparta dalla serie B. L'unica cosa certa è che ha chiesto la partecipazione a tale campionato, e nemmeno con il nome Sport Management, bensì con il nome Busto Pallanuoto. Ma vediamo cos'altro è scritto nel comunicato:
"Troppe le incognite per Sport Management Pallanuoto legate alla partecipazione al campionato di serie A1 maschile. Una scelta sofferta e presa a malincuore da parte della società e che arriva dopo lunghe riflessioni interne. Busto Arsizio ha adottato i Mastini ela Sport Management Pallanuoto, società che, in cambio, ha contribuito a scrivere pagine storiche per la città dal punto di vista sportivo come la Finale di Len Euro Cup, la qualificazione alle Final Eight di Len Champions League, oltre a un ruolo di primissimo piano nel massimo campionato italiano rivaleggiando alla pari contro realtà storiche di questo sport.In definitiva, la decisione di rinuncia all’A1 maschile e di partecipare al campionato di serie B è stata presa quindi nell’ottica di poter preservare la storia della società, garantendo la continuità sportiva e la pallanuoto a Busto Arsizio. Questo nonostante le evidenti difficoltà dovute alla pandemia in atto, difficoltà che hanno inciso in maniera pesante sul core business di Sport Management (società leader in Italia nella gestione d’impianti natatori), azienda che controlla direttamente Sport Management Pallanuoto.Il futuro della pallanuoto per Sport Management Pallanuoto sarà dunque ancora alle piscine Manara di Busto Arsizio, con l’idea di ripartire con una squadra fatta di giovani del territorio. Staff tecnico e organico saranno definitinelle prossime settimane. Sport Management Pallanuoto vuole altresì ringraziare gli sponsor e i partner dell’ultima stagione e in particolar modo l’azienda Renault Paglini, il dottor Paglini e il Dottor Grillo e il main sponsor Banco BPM".
 
 
I VOSTRI COMMENTI
 
Sono l'ex Presidente della Busto Nuoto,allora in carica nel 2015 quando Sport Management si insedio' a Busto Arsizio. Quando si saranno risolte alcune questioni, a suo tempo, vuotero' il sacco. Ci sara' da divertirsi.
Giorgio Neposteri
 
Inoltre scusatemi la squadra di pallanuoto non ha percepito 1 euro da febbraio e non lo prendera" piu"! Tutti gli Atleti in Italia dalle rispettive societa" hanno incassato percentuali anche alte a saldo, l" unica e" la Sport Management che e" assente. Solo annunci, soci stranieri, sponsor fantasmi, allenatori fantomatici, pgiocatori mai visti, e siamo arrivati al 24 agosto. E ora vogliono pure scegliere la categoria...
Antonio
 
La Sport Management creera" enormi disagi in un torneo gia" complicato, sapeva gia" da aprile che non avrebbe fatto la A1, mandando via tutti dall" allenatore ai giocatori, dirigenti, team manager, allenatori giovanili, inoltre la piscina Manara vasca da 50mt che funziona asserisce di avere problemi strutturali, unici problemi con il comune per motivi economici. E solo al 23 agosto comunica la non partecipazione, mentre la Fin lo sa da giugno mettendo un velo pietoso su. E ora decine di societa" che tutti i giorni arrancano per svolgere il loro lavoro si devono vedere privilegiata una societa" così!! Non va bene, ci vuole la seriepromozione, Barelli e compagni prenderebbero per i fondelli tutte le persone oneste sportivamente.
Mario
 
Dicendo la verita" il prof. Tosi con la promozione avrebbe salvato gli 8 anni bellissimi e la dignita" di una societa". I suoi collaboratori hanno rovinato tutto.
Francesco
 
Sono arrivati con trombe e fuochi d’artificio e poi si sono sciolti come neve al sole.dovrebbero essere radiati solo per aver aspettato sino al 23 agosto ( del resto il 23 e un numero adatto a noi che li abbiamo aspettato e creduti ) ...
Mastini
 
Mi piace prenderla un po' più alla larga e, così facendo, non posso far altro che pensare che questa sia una storia veramente triste. Vorrei che nessuno dimenticasse che il vero motivo scatenante di questa situazione è il coronavirus, che ha giusto fatto qualche danno e ha stravolto la vita di tutti. E, nel caso in questione, ha completamente ucciso il core business della società che è finita probabilmente sulle ginocchia. Le piscine sono state gli impianti a chiudere per primi e gli ultimi ad aprire. La Sport Management è una Società che gestisce qualche decina di piscine cioè qualche migliaio di dipendenti. Tradotto qualche migliaio di famiglie. Capisco bene che negli ultimi periodi il pensiero della Sport Management Pallanuoto sia potuto passare in leggero secondo piano per il Presidente Tosi. Il campionato italiano di A1 perde una società che sportivamente ha dato parecchio negli ultimi anni e che si è contraddistinta per serietà. Questo mi spiace e mi rende triste. Ha fatto una finale di Euro Cup, una Final Eight di Champions, si è sempre battuta a pari livello con Recco e Brescia ed ha rischiato persino di buttarla fuori dalla finale per lo scudetto, che avrebbe meritato. Semifinale persa ai rigori. Il tutto con valori in campo decisamente più bassi rispetto agli avversari. Ha valorizzato e rivalorizzato giocatori tra i quali alcuni sono diventati Campioni del Mondo. Ma soprattutto ha portato un modo di giocare nuovo, innovativo e divertente. Io non metto in dubbio che si sarebbe potuto fare meglio. Annunciare tutto prima. Credo anche che se ci fosse stata da subito una società in grado di sostituirla in A1, tutto questo sarebbe successo qualche mese fa. Io dico solo che da dietro lo schermo e con le mani sulla tastiera piuttosto che seduti sul divano o alla scrivania, sono tutti bravi dirigenti con la Società degli altri. E si fa decisamente presto a puntare il dito contro questo o quello.
Edoardo

Uno sport allo sbando
Caimano 19
 
In un deserto assoluto di qualsiasi tipo di investimento nella pallanuoto italiana, Sport Management ha rappresentato l'unico piccolo squarcio di luce degli ultimi anni, arrivando anche a contendere posizioni importanti alle grandi del nostro campionato, aumentandone il sempre scarso interesse. Capisco il rispetto delle regole che deve essere sacrosanto e senza sconti per nessuno, ma questa acrimonia che trapela da alcuni commenti mi sembra eccessiva. Tutto sommato, stiamo "solo" fronteggiando una "pandemia mondiale" che ha colpito in maniera particolare i gestori di un impianto sportivo, figuriamoci chi ne ha 45!
Vigile
 
Sarebbe un bruttissimo precedente per tutte le societa" :: io presidente mi iscrivo, faccio uscire e girare voci infondate, pur sapendo che non la faro" mai la A1, poi al 22 di agosto poiche" incomincio a essere pressato dai siti di pallanuoto mi ricordo di avvisare tutti che la serie A non verra" fatta, anzi di piu" scelgo anche la Categoria contro ogni regolamento, ogni logica, contro ogni rispetto. La Fin deve far rispettare le regole anche perche" lo sport management ha creato un malcontento tra i giovani e non vi sono le basi neppure per fare una serie B nemmeno come allenatori. Se dovesse passare la richiesta di sport management Barelli è compagni si devono Dimettere e non vendere voti per settembre.
Vincenzo
 
Trovo scorretto che chi ha tenuto in scacco la federazione, le 13 società di A1 e le 24 di A2 pur consapevole di quello che aveva tra le mani abbia "l'arroganza" di chiedere di iscriversi alla B con altra ragione sociale dopo che questa ragione sociale loro stessi l'anno bruciata quando si sono trasferiti a Busto. Dovrebbero avere più spirito sportivo e come da regolamento ripartire a costruire da zero come già molte società hanno fatto in passato. Non è mica una disgrazia, può capitare. Se gli sarà concesso di fare la B con il nome del Busto voglio proprio vedere quali sono j giovani del territorio che vengono coinvolti dati che già ci sono voci che stanno facendo mercato in giro con giovani provenienti da altre parti d'Italia
massimo
 
FACCIAMO RIDERE SEMPRE DI PIU,POTEVANO COMUNICARLO MOLTO PRIMA TANTO SI SAPEVA,POI SONO LORO CHE DECIDONO LA CATEGORIA?? MA STIAMO SCHERZANDO???MA I VERTICE NON HANNO UN PO' DI VERGOGNA,STO BARELI MA QUANDO SE NE VA MAIIIII,E BASTA SE NON LO MANDIAMO VIA PER LA PALLANUOTO SARA' SEMPRE PEGGIO,PENSANO SOLO A FARE RITIRI INUTILI PER LA NAZIONALE BUTTANDO SOLO TANTI SOLDI...CHISSA' PERCHE'.
deluso
 
E"troppo comodo così , prima ci si iscrive, poi solo falsei annunci,, e al 22 agosto si comunica la non partecipazione, si sapeva molto prima, e poi si pretende la B, come la Fin e i regolamenti non esistessero proprio.......
Alessandro
 
La serie B non è certa ma in caso di iscrizione il regolamento prevede la promozione. Inoltre la serie B con un altro titolo sportivo, di una società che nella passata stagione era anche inattiva a livello di prima squadra. In questo caso anche la Fin qualche spiegazione dovrebbe darla in caso di iscrizione.
Michele
 
Comunque la serie B con quali giocatori la farebbe ? Mi pare ne siano rimasti due. Ora vediamo questo vivaio dov'è.
Buonasera
 
Ed ora chi com'era il vuoto in Serie A1????
Andrea Castaldi
RISPONDE MARIO CORCIONE: L'A1 sarà a 13 squadre
 
E ADESSO CHE SI FA? E' ASSURDO LASCIARE IN NUMERO DISPARI CON E UN TURNO DI RIPOSO LA SERIE A1 A POCHE SETTIMANE DALL INIZIO DELLA STAGIONE. QUESTO SPORT E' DIVENTATO UNA BARZELLETTA SPERO CHE LA FIN PROVVEDI A TROVARE LA QUATTORDICESIMA SQUADRA
Biagio Visconti
 

Inviaci un tuo commento!

(la tua email email non verrà pubblicata nel sito)
I dati personali trasmessi saranno trattati direttamente da A.S.D. WATERPOLO PEOPLE quale titolare del trattamento ed esclusivamente per lo scopo richiesto garantendo la riservatezza e la sicurezza dei dati.

I dati personali saranno conservati solo il tempo esclusivamente necessario. Ogni interessato può esercitare il diritto di avere informazioni sui propri dati ai sensi dell'art. 7 dlgs 196/2003.

La preghiamo quindi di fornire il suo consenso al trattamento dei dati cliccando sull'apposito riquadro.

* campi obbligatori
Attendere prego...

Grazie della collaborazione!
Il tuo commento è stato registrato in archivio e sarà visibile nel sito dopo l'approvazione amministrativa.

Ok