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(comunicato Fin) - In considerazione dei limiti imposti, per il contenimento e la gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del giorno 8 marzo 2020 e dalle differenti ordinanze emanate dalle Regioni e dai Comuni, anche in difformità al citato Decreto; valutata la conseguente impossibilità di garantire continuità e omogeneità alla preparazione degli atleti nel territorio nazionale, la Federazione Italiana Nuoto comunica di aver disposto la sospensione dei seguenti eventi nazionali:
- Campionati nazionali di pallanuoto di serie A1 maschili e femminili sino a nuovo avviso;
- Campionati assoluti indoor open di tuffi previsti dal 13 al 15 marzo a Torino;
- Campionati assoluti indoor di nuoto di fondo previsti il 15 e 16 marzo a Riccione;
- Campionati assoluti di nuoto previsti dal 17 al 21 marzo e Finale del Campionato nazionale a squadre di nuoto - Coppa Brema del 22 marzo, entrambi a Riccione;
- Criteria nazionali giovanili di nuoto previsti dal 3 all’8 aprile a Riccione;
- Campionati nazionali categorie esordienti A e ragazze di nuoto sincronizzato previsti a Roma il 4 e 5 aprile.
Cancellata altresì la partecipazione della squadre nazionali delle varie discipline federali alle competizioni internazionali sino a nuovo avviso.
La Federazione Italiana nuoto – ribadendo l’ossequioso e scrupoloso rispetto delle direttive governative - comunicherà a breve come intende procedere per quanto riguarda i possibili adeguamenti del calendario delle competizioni nazionali e i criteri di partecipazione alle attività nazionali e internazionali.

 

Continuano a giungere messaggi da parte dei nostri lettori che invitano la Federnuoto a bloccare tutta l'attività. La Fin, infatti, a differenza di altre federazioni (tranne il calcio) sabato scorso ha permesso lo svolgimento del campionato di A1 maschile.

Cosa succederà adesso? A differenza del calcio, che ha pubblicamente annunciato la convocazione di un Consiglio federale straordinario, la Fin non ha ancora reso note le sue intenzioni. Ma si tratta solo di una formalità, è ovvio che oggi o al massimo domani la Federnuoto si riunirà per stabilire il da farsi. Che, anche alla luce della chiusura delle piscine per le ordinanze regionali, e quindi dell'impossibilità dei giocatori di allenarsi, non potrà che essere quello di sospendere anche il campionato di A1 e di annullare i vari collegiali delle nazionali previsti. E' già saltato, intanto, quello del Settebello in programma da domani a Sori.

Per quanto riguarda l'attività internazionale, sembra scontato il rinvio delle due partite di World League di Settebello e Setterosa contro l'Ungheria, in calendario rispettivamente il 17 e il 22 marzo.

Non ci sono ancora comunicazioni ufficiali da parte della Fina, ma sembra davvero improbabile che possa essere rispettata la data delle qualificazioni olimpiche maschili in programma a Rotterdam dal 22 al 29 marzo.

 

 

 

Ma sono ferme tutte le squadre di A1 maschile??? O c’è qualche squadra che si allena???

X me la A1 non doveva giocare nemmeno sabato...PUNTO! Non so con che criteri hanno fermato tutti i campionati minori tranne quello di A1...val a capire certa gente!
BR

Sono la mamma di un pallanuotista (under 17) Fabio con grande impegno continua ad allenarsi.....sono molto preoccupata x questa situazione mi aspetto la chiusura degli impianti. Cosa mi dite in merito? Grazie.

RISPONDE MARIO CORCIONE: Via via tutti gli impianti saranno chiusi dalle ordinanze regionali. Le do un consiglio da genitore e da nonno, invece: tenga suo figlio il più lontano possibile dagli assembramenti di persone, cosa che del resto sta raccomandando il governo e anche tutte le persone di buon senso. La salute è la cosa più importante, tutto il resto passa in secondo piano.