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Due sfide per poter coltivare un sogno e chiudere in trionfo un’annata che, in ogni caso, ha già promosso a pieni voti ciascuna delle due contendenti. Nell’incontro valevole per gara 1 di finale terzo posto dei playoff del campionato di serie A1 il Circolo Canottieri Ortigia riceve alla Paolo Caldarella, fischio d’inizio previsto domani alle ore 15:00 con diretta streaming sulla pagina Facebook del club aretuseo, il Telimar. Non sembra assolutamente pretenzioso affermare che alle spalle delle invincibili corazzate Pro Recco e AN Brescia è la Sicilia a recitare un ruolo da assoluta protagonista. I padroni di casa hanno continuato il loro esponenziale percorso di crescita con il fiore all’occhiello della finale di Coppa Italia, segno tangibile della volontà di diventare una realtà di vertice in grado di rompere il duopolio che regna ormai incontrastato quando bisogna contendersi la vittoria dei vari titoli.  I giovani allenati da Piccardo stanno ormai completando, da tutti i punti di vista, il proprio percorso di crescita e anche in semifinale ne hanno offerto ulteriore prova impegnando l’AN Brescia per una partita e mezzo. Il Telimar può essere considerato, senza la minima ombra di dubbio, la rivelazione del torneo. Alzi la mano chi, dopo il derby di andata dello scorso 2 Novembre, avrebbe scommesso sull’arrivo dei palermitani tra le prime quattro. Una squadra radicalmente rinnovata dall’ultima sessione di mercato ha invece saputo smaltire la delusione per la precoce eliminazione in Euro Cup, ha lavorato duro e, una volta trovata la giusta amalgama, ha iniziato l’inesorabile progressione che l’ha portata a scalare la classifica precedendo formazioni, almeno sulla carta, più attrezzate. La truppa allenata da Baldineti ha il vantaggio di poter scendere in acqua senza alcuna pressione di sorta perché ha già ampiamente raggiunto il suo obiettivo stagionale e può, con grande entusiasmo e consapevolezza dei propri mezzi, affrontare una serie che riscriverebbe la storia del club presieduto da Marcello Giliberti che non ha mai conquistato quel gradino più basso del podio che garantisce l’accesso ai preliminari di Champions League. Alla vigilia i difensori Simone Rossi e Davide Occhione presentano così il match

 

Simone Rossi
Sarà una partita giocata su 8 tempi, se non addirittura 12, quindi non c’è nulla di scontato. Siamo in casa e abbiamo voglia di fare risultato. Siamo arrivati terzi e questo non deve farci sentire di avere la vittoria in tasca, ma anzi deve darci grosse responsabilità. Domani dovremo dare il massimo in ogni fase, essere cinici davanti e approfittare delle occasioni che avremo, cosa che non abbiamo fatto nell’ultimo periodo, soprattutto in superiorità numerica. Loro preparano molto bene sia l’uomo in più sia l’uomo in meno, quindi sarà un match molto delicato sotto questo punto di vista. La partita del girone di ritorno, giocata a Nesima, non fa fede. Lì abbiamo avuto molte occasioni per chiuderla prima e non siamo stati capaci di farlo, ma loro adesso sono nel momento migliore della stagione, il loro campionato è stato un crescendo, pertanto dovremo essere bravi nel non subire il loro ritmo e anzi imporre il nostro, cercando di essere ordinati e cinici in avanti.
 
Davide Occhione
Sarà una partita combattuta, che si deciderà nei minuti finali. Dobbiamo essere bravi a tenere i nervi saldi, la chiave della partita sarà la difesa e noi dobbiamo limitare le loro bocche da fuoco, la stiamo preparando nei minimi dettagli con il nostro coach Gu, lui è un vero perfezionista e non trascura mai nessun dettaglio.
Inoltre, noi e l’Ortigia ci conosciamo molto bene, per questo motivo sono convinto che saranno delle partite molto belle sia da vedere che da giocare
 
Credit: Maria Angela Cinardo-Mfsport.net