Domani Italia-Spagna: il Settebello deve vincere per centrare il passaggio ai quarti
Pubblicato il 24 Giu 2122 22:24
Vincere per garantirsi il primato in classifica, piazzamento che assicura il passaggio diretto ai quarti di finale. Questo l’obiettivo dell’Italia che nell’incontro valevole per la terza giornata del girone C affronta a Sopron, fischio d’inizio previsto domani alle ore 18:00 con diretta tv su Raisport + HD, la Spagna. Le due formazioni, dopo la sospensione dal torneo del Canada per i casi di positività al Covid registrati nella formazione nordamericana, guidano la classifica con due punti in virtù delle nette vittorie ottenute contro il Sud Africa. Un solo risultato a disposizione per gli azzurri che non possono prescindere dalla conquista dell’intera posta in palio se intendono poi tornare in vasca direttamente il prossimo 29 giugno evitando così il rischio di un ottavo decisamente insidioso contro una tra Stati Uniti ed Australia. In caso di arrivo a pari punti la compagine iberica prevarrebbe infatti grazie alla miglior differenza reti nei confronti della terza classificata. La squadra ha svolto, anche oggi, una doppia seduta: la prima sessione d'allenamento a Buk (palestra e lavoro atletico) mentre nel pomeriggio si è trasferita a Sopron per una seconda seduta (lavoro tattico e partitella) nella piscina all'aperto del bellissimo impianto della piccola cittadina ungherese.
Gu Baldineti, tecnico del Telimar Palermo, presenta così la fondamentale sfida contro Granados e compagni:” Siamo alla vigilia della partita più importante della prima fase, Italia-Spagna, un crocevia fondamentale perché chi vince incrocerà, almeno sulla carta, avversari più abbordabili anche se man mano che il torneo restringe il campo delle partecipanti tutti gli avversari sono assolutamente formidabili. Incontriamo la Spagna, una squadra in gran forma, avversario temibile che ha tanti campioni veramente forti, Munarriz, Granados, Perrone, i centri. Sono molto fiducioso perché possiamo metterli in difficoltà, la nostra difesa deve fare la differenza con un Marco Del Lungo che, come spesso accade, deve essere superlativo. La differenza di rendimento nel ruolo dei portieri, rispetto all’ancora inesperto Aguirre, secondo me si farà sentire”.
Credits: Giorgio Perottino-DBM
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