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Tutto in una notte. Pro Recco e Brescia si giocano lo Scudetto in gara 3: domani, alle ore 21:15 con diretta su Rai Sport, la piscina di Mompiano sarà teatro dell’atto conclusivo di una serie emozionante ed equilibrata, con le due squadre ferme sull’1-1 dopo i primi due confronti. Assenza pesante nei biancocelesti: mancherà il capitano, Francesco Di Fulvio, squalificato per un turno dopo l'espulsione di gara 2.

Per la Pro Recco è l’occasione di scrivere un’altra pagina di storia: in palio c’è il Tricolore numero 37, il quarto consecutivo, in una stagione intensa che l’ha già vista trionfare in coppa Italia. I ragazzi di mister Sukno arrivano a questo appuntamento decisivo con la consapevolezza della propria forza, mostrata nella sfida di Sori vinta 13-10 dopo tre gare stagionali senza vittoria contro i lombardi.

“Siamo carichi, vogliamo vincere lo Scudetto, ci alleniamo tutto l'anno per giocare queste partite - le parole di Nicholas Presciutti, uno degli ex -. Andremo a Brescia per dare tutto quello che abbiamo dentro sperando di uscirne vincitori. La chiave? Secondo me dobbiamo rimanere tranquilli e seguire il nostro piano di gioco, rimanere concentrati in difesa, fare quello che sappiamo in attacco, sempre con la calma e la serenità fino alla fine. Sarà una sfida intensa come quella di Sori, bene o male queste partite sono un po' tutte così perché la posta in palio è alta e nessuno vuole perdere, quindi ognuno dà sempre qualcosa in più. Ogni tanto magari si rischia di esagerare, però comunque è una finale e mi sembra abbastanza normale che tutte e due le formazioni vogliano vincere. Rispetto allo scorso anno è cambiata la squadra, quindi c'è stato bisogno di adattarsi un po', di aiutare il gruppo il più possibile anche in posizioni diverse dal solito. Io vado dove mi chiede il mister, se mi dice di andare in porta lo farei per aiutare i compagni. Se dovessimo vincere questo Scudetto avrebbe certamente un sapore diverso: i problemi dell’estate li conosciamo tutti, ma anche durante l'anno, tra piscine, spostamenti vari, tanti compagni nuovi, l’infortunio di Echenique, non è stato facile”.

Gli arbitri dell’incontro saranno Schiavo e Calabrò.

Foto allegata (Credit Schenone)