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Sabato 7 maggio, ore 15:00, l’Olympic Roma è di scena a Sori, per l’11ª giornata di ritorno del campionato nazionale di serie A2, girone Sud. Sarebbe stata l’ultima partita di regular season, senza lo stop Covid di gennaio. E allora, dopo questa gara ce ne saranno altre tre: Civitavecchia, Palermo e Acquachiara. Un trittico di partite - sulla carta agevole - che però proprio da poco non ha regalato troppe gioie alla squadra di Mario Fiorillo.

Per questo motivo, è necessario volare basso, guardarsi alle spalle e riflettere sui propri errori. L’obiettivo play off non è svanito, ma adesso tante squadre - tra cui l’ostica R.N. Sori - ambiscono a raggiungere questo prestigioso traguardo. Se aprile non è stato un gran mese per l’Olympic, maggio sarà quello della verità. Come per tutti gli altri, del resto. Il tempo di calcoli, tabelle e chiacchiere è finito: per la salvezza o per agguantare un piazzamento play off ora bisogna solo fare punti.

Queste le parole del tecnico dell’Olympic Roma, Mario Fiorillo: «Domani ci aspetta una partita molto difficile. Il Sori è una squadra in salute, che sta collezionando ottimi risultati ed è a 3 punti dietro di noi, al sesto posto. Sarà un confronto tra due squadre di livello simile, come dice la classifica. Sono una squadra solida, che rispecchia tutte le caratteristiche della scuola ligure. Noi dovremo avere un atteggiamento totalmente diverso da quello avuto contro l’Acquachiara. Determinazione, attenzione e concentrazione: solo così possiamo avere possibilità di vincere».

 

 

Andrea Esposito

Responsabile Comunicazione Olympic Roma