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Ultimo appuntamento di questo finale di stagione regolare particolarmente compresso per la VetroCar Css Verona. La compagine delle Monte Bianco disputerà la diciottesima partita di campionato, 15esima secondo il calendario originario, ospitando il Bogliasco 1951. 
La sconfitta infrasettimanale contro la Sis Roma ha raccontato di una squadra più vicina alle tre di testa nella singola partita, nonostante la distanza in classifica e l'organico ridotto dagli infortuni. Bianconi e compagne hanno impattato per due parziali su quattro, senza farsi distaccare da quella che forse è la favorita per la vittoria del titolo. Proprio il capitano ha guidato il gruppo di Paolo Zizza, con sei reti che la confermano al secondo posto della classifica marcatrici, dietro solo alla giallorossa Avegno. 
Alla vigilia del confronto contro Bogliasco il tecnico analizza il momento della squadra e quello che l'aspetta. 

 

La VetroCar si è avvicinata a chi la precede? 
«Certo, l'abbiamo visto anche contro la Sis. Possiamo tenere testa alle squadre che stanno davanti a noi, ma solo se riusciamo a non distrarci commettendo errori che poi costano. Come già detto, abbiamo bisogno della partita perfetta per fare risultato contro Roma, Padova e Catania, altrimenti andiamo a facilitare il compito di club già fortissimi». 

 

La partita con Bogliasco vi permetterà di preparare al meglio i quarti di finale. 
«Vero, le liguri saranno galvanizzate dalla vittoria contro Trieste che ha permesso loro di scavalcare la squadra giuliana in classifica. Ora sarebbero qualificate per i playoff, con una partita ancora da giocare. È un gruppo giovane che non molla: proprio quello che serve a noi per mantenere la concentrazione nell'arco di tutta la gara». 

 

Come vi avvicinerete ai playoff? 
«Sarà complesso, a causa delle festività e dei raduni con le nazionali. Avremo alcune giocatrici in ritiro con la nazionale maggiore ed altre con la giovanile. Questo significa che qualcuna di esse potrebbe tornare a nostra disposizione praticamente a ridosso dei quarti di finale. Ma il calendario internazionale è questo e cercheremo di prepararci comunque al meglio».  

 

Ultimo appuntamento di questo finale di stagione regolare particolarmente compresso per la VetroCar Css Verona. La compagine delle Monte Bianco disputerà la diciottesima partita di campionato, 15esima secondo il calendario originario, ospitando il Bogliasco 1951. 
La sconfitta infrasettimanale contro la Sis Roma ha raccontato di una squadra più vicina alle tre di testa nella singola partita, nonostante la distanza in classifica e l'organico ridotto dagli infortuni. Bianconi e compagne hanno impattato per due parziali su quattro, senza farsi distaccare da quella che forse è la favorita per la vittoria del titolo. Proprio il capitano ha guidato il gruppo di Paolo Zizza, con sei reti che la confermano al secondo posto della classifica marcatrici, dietro solo alla giallorossa Avegno. 
Alla vigilia del confronto contro Bogliasco il tecnico analizza il momento della squadra e quello che l'aspetta. 
La VetroCar si è avvicinata a chi la precede? 
«Certo, l'abbiamo visto anche contro la Sis. Possiamo tenere testa alle squadre che stanno davanti a noi, ma solo se riusciamo a non distrarci commettendo errori che poi costano. Come già detto, abbiamo bisogno della partita perfetta per fare risultato contro Roma, Padova e Catania, altrimenti andiamo a facilitare il compito di club già fortissimi». 
La partita con Bogliasco vi permetterà di preparare al meglio i quarti di finale. 
«Vero, le liguri saranno galvanizzate dalla vittoria contro Trieste che ha permesso loro di scavalcare la squadra giuliana in classifica. Ora sarebbero qualificate per i playoff, con una partita ancora da giocare. È un gruppo giovane che non molla: proprio quello che serve a noi per mantenere la concentrazione nell'arco di tutta la gara». 
Come vi avvicinerete ai playoff? 
«Sarà complesso, a causa delle festività e dei raduni con le nazionali. Avremo alcune giocatrici in ritiro con la nazionale maggiore ed altre con la giovanile. Questo significa che qualcuna di esse potrebbe tornare a nostra disposizione praticamente a ridosso dei quarti di finale. Ma il calendario internazionale è questo e cercheremo di prepararci comunque al meglio».  
 

Ultimo appuntamento di questo finale di stagione regolare particolarmente compresso per la VetroCar Css Verona. La compagine delle Monte Bianco disputerà la diciottesima partita di campionato, 15esima secondo il calendario originario, ospitando il Bogliasco 1951. 
La sconfitta infrasettimanale contro la Sis Roma ha raccontato di una squadra più vicina alle tre di testa nella singola partita, nonostante la distanza in classifica e l'organico ridotto dagli infortuni. Bianconi e compagne hanno impattato per due parziali su quattro, senza farsi distaccare da quella che forse è la favorita per la vittoria del titolo. Proprio il capitano ha guidato il gruppo di Paolo Zizza, con sei reti che la confermano al secondo posto della classifica marcatrici, dietro solo alla giallorossa Avegno. 
Alla vigilia del confronto contro Bogliasco il tecnico analizza il momento della squadra e quello che l'aspetta. 
La VetroCar si è avvicinata a chi la precede? 
«Certo, l'abbiamo visto anche contro la Sis. Possiamo tenere testa alle squadre che stanno davanti a noi, ma solo se riusciamo a non distrarci commettendo errori che poi costano. Come già detto, abbiamo bisogno della partita perfetta per fare risultato contro Roma, Padova e Catania, altrimenti andiamo a facilitare il compito di club già fortissimi». 
La partita con Bogliasco vi permetterà di preparare al meglio i quarti di finale. 
«Vero, le liguri saranno galvanizzate dalla vittoria contro Trieste che ha permesso loro di scavalcare la squadra giuliana in classifica. Ora sarebbero qualificate per i playoff, con una partita ancora da giocare. È un gruppo giovane che non molla: proprio quello che serve a noi per mantenere la concentrazione nell'arco di tutta la gara». 
Come vi avvicinerete ai playoff? 
«Sarà complesso, a causa delle festività e dei raduni con le nazionali. Avremo alcune giocatrici in ritiro con la nazionale maggiore ed altre con la giovanile. Questo significa che qualcuna di esse potrebbe tornare a nostra disposizione praticamente a ridosso dei quarti di finale. Ma il calendario internazionale è questo e cercheremo di prepararci comunque al meglio».  
 

Emanuele Pezzo
Ufficio stampa VetroCar Css Verona

 

Fotografia: Paul Take foto