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Domani a Trieste c'è garauno di playout (ore 16.30): la Cosma Vela Ancona cerca il successo contro le giuliane per poter contare poi su garadue, prevista domenica 8 maggio in casa al Passetto (ore 14.45) per riuscire nell'impresa. Eventuale bella il 14 maggio. In palio c'è la permanenza nella massima categoria femminile, anche se la Cosma Vela sa che sarà un'impresa molto difficile, se i 4 punti conquistati in regular season dalle doriche e i 19 delle triestine dicono il vero. Quella tra Trieste e Vela Ancona sarà una finale playout, in altre parole non ci saranno altre partite, dopo questa sfida doppia o tripla. Chi vince resta in A1, chi perde retrocede in A2. Serviranno le parate di Uccella, l'esperienza di Pomeri, De Matteis e Quattrini, la verve offensiva di Bersacchia e Strappato, l'entusiasmo delle giovani come Bartocci e Monterubbianesi e, soprattutto, tanta, tanta concentrazione, per giocare una partita quasi perfetta, che sarebbe la miglior premessa per conquistare la vittoria. "Sono playout, partite secche, come stiamo conta poco, si gioca e basta - spiega coach Milko Pace -, non importa se siamo al cento per cento o meno, non è una partita di campionato, sono partite di playout da giocare e basta, a prescindere da come stai, da chi è l'avversario, da tutto. Sono partite in cui si azzera tutto quello che hai fatto in precedenza e chi ne ha di più, chi ci crede di più, chi fa meno errori poi porta a casa la partita. Sicuramente saranno due o tre gare che rappresentano un'occasione di crescita per tutto il gruppo, compresa Pomeri che un playout non l'ha giocato mai". La Vela è fiduciosa: "C'è voglia di giocare, qualcuna un po' tesa, ma in generale stiamo affrontando bene l'attesa". Saranno assenti Riccio e Campitelli, per il resto tutte le altre a disposizione del coach.

 

Foto: il capitano Valeria Uccella in porta al Passetto

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Recapiti
Ufficio stampa Vela Nuoto Ancona
Giuseppe Poli
giornalista